Tris della Monreale in casa dello Sp. Mandas: la capolista tenta la prima fuga della stagione; Ussana di misura: Senorbì al tappeto; Seulo e S. Basilio con le polveri bagnate

La Monreale piazza un netto 3 a 0 in casa dello Sporting Mandas e vola a quota19, che valgono per il primo posto, in solitaria, con un vantaggio di cinque lunghezze nei confronti delle dirette inseguitrici. Un autogol di Olla spiana la strada agli ospiti, che poi raddoppiano al 72' con Mascia; di Porceddu, allo scadere, il punto che chiude definitivamente la contesa. Capolista ancora imbattuta, lo Sporting Mandas rimane inchiodato al terzultimo posto con 8 punti all'attivo.
Successo di misura per l'Ussana, che piega la resistenza dei padroni di casa del Senorbì con il punteggio finale di 3 a 2: Corona trasforma il calcio di rigore che regala il vantaggio ai giallo-rossi dopo appena 11' di gioco, poi il raddoppio firmato da Pisanu al 13'. Anedda riapre il discorso al 65' trasformando un calcio di rigore, ma Cadau, sempre dagli undici metri, ripristina il divario. Allo scadere ancora Anedda a segno, sempre con un penalty, ma non basta ad evitare la quinta sconfitta stagionale. Senorbì al penultimo posto con sei punti in tasca.
A quota 14 anche il San Basilio, che chiude il match contro il Seulo con un pari a reti bianche. Il Seulo sale così a quota 11, a tre lunghezze dagli avversari diretti.
Con 11 punti anche l'Escalaplano, che però cade in casa nel match contro l'Havana San Basilio: ospiti in gol per primi al 12' con Palmas, poi il raddoppio di Piga, che arriva nelle ultime battute della prima frazione. Ad inizio ripresa Erriu e Podda rimettono tutto in parità, ma Murgia, al 78', trova il gol del successo.
Pari e patta, con un gol per parte, nel match tra Sardara e Santa Lucia: vantaggio firmato da Scintu al 12' in favore dei locali, replica di Sirigu al 39'.
Punti pesantissimi in chiave salvezza per il Santa Vittoria, che batte a domicilio, con il punteggio finale di 3 a 1, la Virtus di Villamar: padroni di casa in gol per primi dopo 9' di gioco con Pisola, poi la tripletta di Loi, che ribalta tutto nella ripresa, con una prestazione da urlo.
Il Perdasdefogu si abbatte senza pietà ai danni del pericolante Lunamatrona, ultimo in classifica con un solo punticino all'attivo: il 7 a 1 finale porta le firme di Mameli, doppietta, Muceli, doppietta per lui, Marci e Puddu, due gol. Un autogol di Conigiu vale per il gol della bandiera per gli ospiti.