Tutto da rifare per la serie D, Il Ploaghe sgambetta il Muravera ora agganciato in vetta dal Castiadas

Ricongiungimento fatto quando mancano solo tre giornate alla fine del campionato. Il Muravera perde dopo 20 giornate e viene agganciato in vetta dal Castiadas, il Ploaghe si gode il successo in casa della capolista e si porta a -3 dal duo di testa, difendendo il terzo posto dall'attacco del Latte Dolce. Il Lanusei rifila una cinquina al Valledoria e si ristacca dal San Teodoro che aveva intascato i tre punti senza giocare. In coda il Ghilarza vince lo scontro-salvezza col Fertilia ma perdono anche La Palma e Calangianus mentre è troppo poco il pari dell'Alghero col Tortolì. Altra sconfitta del Porto Torres che incassa 5 reti a Gavoi contro il Taloro.

Il Muravera si ferma sui pali e sulle parate di Garau, il Ploaghe si illumina con il lampo meraviglioso di Pulina e riapre completamente la corsa alla serie D. I sarrabesi di Senigagliesi perdono dopo 20 giornate, cadono per la prima volta nel girone di ritorno (erano gli unici imbattuti) e imprecano contro la malasorte ad inizio gara per il palo colpito da Nurchi, poi il portiere dei sassaresi si oppone alla grande sul diagonale di Nurchi e sulla punizione di Chessa. Nella ripresa la magia di Pulina rompe gli equilibri ma ancora il palo - colpito da Cotza a botta sicura - nega il pari meritato ai gialloblù mentre Cocco e compagni portano a casa una vittoria di grande importanza all'interno di un match disturbato dal forte vento. Il Castiadas sorride e fa l'aggancio quasi impensabile appena due gare fa. Ai biancoverdi basta un gol di Frau per piegare il Calangianus e riassaporare la vetta persa 7 giornate fa col pareggio di Ghilarza, ai galluresi servivano i punti per la salvezza e hanno colto il palo con Di Angelo ma i ragazzi di Zaccheddu poi hanno serrato le fila su un campo pesante come il Signora Chiara, Puddu ha salvato la vittoria su Deriu e ora sono pronti a difendere il primato nelle ultime tre giornate. Il Latte Dolce sperava di guadagnare una posizione da questo turno e, invece, resta al quarto posto sbarazzandosi del già salvo Porto Corallo con un super primo tempo nel quale spiccano le doppiette di Piga e del '97 Fideli, i gialloneri di Piccarreta mettono in discussione il risultato con il 2-1 momentaneo di Bruno che dura appena 1', nella ripresa Pioli evita che il passivo si faccia più consistente. Il Lanusei eliminato in Coppa Italia si riscatta in campionato rifilando una cinquina al Valledoria che diede all'andata il primo dispiacere esterno agli ogliastrini quando veleggiavano in testa al campionato, assoluto protagonista Alessio Figos a segno 5 volte e salito prepotentemente a quota 23 gol, tutti segnati su azione e senza calciare un rigore. La squadra di Loi, lasciato il primo posto alle due squadre del Sarrabus, ha tentato la carta del salto di categoria con la Coppa, un obiettivo che domenica dopo domenica si sta concretizzando visto che le semifinaliste continuano a vincere nei rispettivi campionati. In ogni caso Angheleddu e compagni hanno in pugno il 5° posto e i playoff riportando a 4 i punti di vantaggio sul San Teodoro che partiva dalla vittoria già in tasca avendo il Sanluri in calendario. Dietro le squadre che sgomitano per gli spareggi si conferma il Taloro Gavoi che liquida con facilità il Porto Torres schierando tanti giovani con alcuni esperti (Arrais, Corona, Forma e Falchi) a guidarli. Vanno a segno Falchi (doppietta), Luca Piras, Paniziutti e il classe '99 Loggias all'esordio in Eccellenza. I turritani si consolano col gran gol di Pistidda - che a Lanusei giocò in porta - ma chiudono in 8 per le espulsioni di Sinibaldi e Mura e l'infortunio di Ruggiu. 

Il Ghilarza vince lo scontro diretto contro il Fertilia e si avvicina a grandi falcate alla salvezza. I giallorossi hanno sofferto l'intraprendenza dei giuliani e sono stati salvati dalle parate di Sechi, poi ci ha pensato Stocchino con una doppietta (22 gol) a risolvere il match e portare gli oristanesi 5 punti sopra gli avversari ma, soprattutto, sono 15 quelli di vantaggio sulla terzultima, il che vuol dire che un'altra vittoria nelle ultime tre giornate chiuderebbe ogni conto. La sconfitta degli algheresi orfani di Lavecchia (dimesso), invece, diventa indolore visto il ko già citato del Calangianus e quello sonoro del La Palma in casa del Castelsardo tornato consistente nel finale di stagione. Nel primo tempo gli anglonesi vanno a segno con Abozzi e Farina, nella ripresa riapre i giochi Sarigu, poi chiusi da Palmas con una doppietta nel finale di gara. I rossoblù di Fiori agguantano il Valledoria a quota 43 e potrebbero toccare quota 50 visto che due delle prossime tre gare sono contro Sanluri e Porto Torres. Il pareggio dell'Alghero a reti inviolate contro il Tortolì dimostra che gli algheresi si stanno aggrappando all'unica chance che hanno di salvarsi, cioè riportare a meno di 10 punti lo svantaggio dalla sestultima. Il Fertilia è proprio 10 punti sopra i giallorossi che hanno tentato il tutto per tutto per superare gli ogliastrini, salvati da Galasso e a loro volta pericolosi con Orrù e Nieddu che hanno impegnato Fracassi. Si sente l'assenza per squalifica di un attaccante come Grassi, il mister Marco Sanna ha chiesto una mano a Giovannino Oggiano, classe 1971, ex bomber della Torres in C1 e 15 anni dopo ancora giallorosso, in campo nell'ultima mezzora e quasi a segno con un diagonale.