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Un'Arzachena pratica e vincente, a Lanusei basta il guizzo di Sanna per festeggiare la vetta solitaria
Bel finale degli ogliastrini e pareggio sfiorato

Un'Arzachena pratica e vincente, a Lanusei basta il guizzo di Sanna per festeggiare la vetta solitaria

L'Arzachena guarda tutti dall'alto. Gli smeraldini vincono a Lanusei 1-0, approfittano della sconfitta dell'Ostiamare a Nuoro e dei pareggi di Grosseto e Albalonga per conquistere la vetta solitaria dopo 9 giornate. La squadra di Mauro Giorico ha chiuso il primo tempo in vantaggio grazie al gol di Andrea Sanna poi difeso strenuamente negli ultimi 20' quando il forcing degli ogliastrini è stato rabbioso con gli ingressi di Curreli e Delrio, all'esordio in campionato.

Ruzittu in presa alta e i festeggiamenti al gol di SannaI biancorossoverdi escono sì sconfitti ma a testa alta dal “Lixius” dimostrando davanti alla neo­-capolista di avere i mezzi per poter guardare con fiducia all'obiettivo salvezza. Privi dell'ex Angheleddu (squalificato) e con il mister Francesco Loi in tribuna dopo l'espulsione di Olbia, hanno subito lo svantaggio sull'unico errore della difesa con capitan Gutierrez e Cocco in evidenza su tutti e tra i migliori in campo. Il secondo tempo condotto all'attacco dalla matricola con Pulina, Figos, Mattia Floris, e poi nel finale con anche Curreli e Delrio, non ha però portato al gol del pareggio che sarebbe stato anche meritato per quanto visto in campo. Una supremazia territoriale netta e testimoniata dal conto dei corner: 9 a 4.  Alessio Figos, anche lui ex di turno, e Michele Pulina sono stati ben controllati dalla difesa ospite con gli ottimi Brack e Boi. Discorso a parte sul direttore di gara e gli assistenti isolani: dopo un buon inizio hanno incominciato a sbagliare con decisioni contestate dal Lanusei che reclama un calcio di rigore per un fallo di mano in piena area biancoverde e ammonendo inspiegabilmente l'estremo difensore Floris. Alla fine ha avuto la meglio il cinismo dell'ottima squadra arzachenese nuova capolista del girone G, estremamente concreta e candidata a giocare un ruolo da grande protagonista.

 

La gara. Si gioca sul filo dell'equilibrio per i primi venti minuti. Gli ospiti tengono alti i ritmi e pressano costantemente il portatore di palla, raddoppiando o triplicando la marcatura e rendendo difficile agli avanti di casa trovare sbocchi dalle parti di Ruzittu. Al 6' Pulina, uno dei più attivi, prova a sorprendere l'estremo ospite con un pallonetto dalla distanza, il numero uno smeraldino recupera la posizione e blocca. Cinque minuti dopo è Felleca a mettere una pezza sull'incursione di Sanna. Al 18' ci prova Brack con una punizione dai 25 metri che Floris controlla senza problemi. L'azione che decide il match arriva al 22': lancio profondo di Dedola che trova Sanna smarcato in area, l'attaccante è bravissimo a metter giù il pallone e poi fulmina l'incolpevole Floris. Il Lanusei tenta di tovare il pareggio.

Ruzittu blocca un attacco del Lanusei e Andrea Sanna esulta dopo il gol

Al 31' Pulina calcia alto dal limite, dopo una serie di finte. Allo scadere, invece, un insidioso tiro di Mattia Floris viene deviato in angolo da un difensore. La ripresa comincia con un brivido per i padroni di casa: Castaldi va via sulla sinistra e mette in mezzo un diagonale che si perde sul fondo non lontano dal palo. L'ala smeraldina si ripete poco dopo con un tiro a girare che il portiere di casa devia in tuffo. Al 13' ci prova pure il '98 Oggiano che calcia fuori di poco con Floris piazzato. Nell'ultima mezzora si vede solo il Lanusei. Al 17' Pulina crossa per Figos che colpisce debolmente di testa da buona posizione. Al 20' Felleca serve Mattia Floris che impegna Ruzittu con una zuccata insidiosa. L'Arzachena indietreggia e non riesce a ripartire con pericolosità anche perché Sanna, al 27', chiede il cambio e al suo posto entra Fideli. Loi allora passa alla difesa a tre al 29' togliendo il difensore Gutierrez per la punta Curreli subito pericoloso con dribbling secchi e spunti importanti. Al 34', su traversone di Ladu, Figos sfiora la palla che sta per infilarsi nell'angolo ma Ruzittu ci arriva appena in tempo e salva. Finale rovente, Giorico toglie Branicki al 42' e mette il quinto difensore, Fabio Rossi. A tempo scaduto è l'ex Delrio, entrato al 37' al posto dell'applaudito Masi e all'esordio in campionato, a far gridare al gol con un'azione insistita in area avversaria e conclusa con un collo destro a fil di palo dando l'illusione del pareggio.

Andrea Deplano

La Rosa fa festa, Scirpoli esulta con la panchina, il ds Zucchi e mister Giorico

LANUSEI: Maurizio Floris, Felleca, Deligios, Piras, Cocco, Gutierrez (29' st Curreli), Pulina, Masia (37' st Delrio), Figos, Mattia Floris, Ladu. A disp. Spanedda, Aramu, Pili, Bonu, Caredda, Fois, Ankudinovas. All. Antonio Carta (squalificato Francesco Loi)

ARZACHENA: Ruzittu, Petrone (18' st Galli Angeli), Dedola, Bonacquisti, Brack, Boi, Castaldi, La Rosa, Sanna (27' st Fideli), Branicki (42' st Rossi), Oggiano. A disp. Marzeddu, Atzei, Spina, Cavallaro, Manzini. All. Mauro Giorico

ARBITRO: Bertelli di Busto Arsizio (Riccardo Pazzona di Cagliari e Gianluca Taras di Nuoro)

RETI: 22' pt Sanna

NOTE: Ammoniti: Ladu, Deligios, Gutierrez, Masia, Mau. Floris, Castaldi, Bonacquisti. Angoli: 9-­5. Recupero: 1' + 4'. Spettatori: 600 circa

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
9 Andata
Girone G