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Un'Olbia in ritardo ma con tante attenuanti: gare rinviate, la sfortuna a Grosseto e l'arbitraggio contro col Trastevere
C'è il dilemma '97 e segnano solo Molino e Giglio

Un'Olbia in ritardo ma con tante attenuanti: gare rinviate, la sfortuna a Grosseto e l'arbitraggio contro col Trastevere

La classifica è al di sotto delle aspettative ed è innegabile, la vetta è lontana 8 punti (con una gara da recuperare ma pur sempre da giocare) ed è certificato dai numeri, ma preparare già i funerali a quest'Olbia è al quanto prematuro perché in fin dei conti se un appunto va mosso alla squadra di Oberdan Biagioni è quello di aver sbagliato approccio nella gara persa 2-0 contro la Nuorese perché l'altra sconfitta finora maturata, il 3-1 di Grosseto, è stata decisa dalle prodezze balistiche del signor Zotti Pietro, classe 1980, piedino magico e vice-capocannoniere con 8 gol e, soprattutto, dalle paratone del portiere maremmano Lanzano che ha impedito ai bianchi di rientrare in partita.

 

Il capitano Daniele Molino e il tecnico Oberdan BiagioniPicchiare poi duro sull'1-1 di mercoledì, nel posticipo contro il Trastevere che avrebbe dovuto riportare in quota l'Olbia, è voler sottovalutare ciò che ha impedito ai bianchi di tramutare il pareggio in vittoria. O meglio, ciò che ha portato una vittoria in itinere a diventare un pareggio, per di più sofferto. Contro la matricola romana di Pirozzi, che a Lanusei aveva già fatto vedere di possedere qualità offensive importanti ed era reduce dalla vittoria contro il Muravera, i galluresi hanno iniziato bene il match impegnando il portiere avversario con Molino e Mastinu (voglioso di segnare il primo gol stagionale), poi sono stati bravi a sbloccare la gara con la bell'azione Mastinu-Steri rifinita da Giglio. Ciò che doveva essere la fine di un problema - cioè sbloccare la gara - è diventato immediatamente l'inizio di un altro ben più duro problema da risolvere, perché 1' dopo l'arbitro Angelucci non vede un fallo su Tricoli, il susseguente cross in area gallurese viene intercettato dalla mano di Cacciotti ed ecco materializzarsi il rigore e l'espulsione del difensore. L'1-1 e l'uomo in più ha triplicato le forze del Trastevere ma non abbattuto l'Olbia che ha riniziato la ripresa con l'intento di vincere la gara. E ci stava riuscendo perché al 10', Molino è volato via in posizione regolare e infilato Apruzzese. Ancora il direttore di gara di Foligno che interviene, su segnalazione dell'assistente, e annulla la rete per fuorigioco del capitano. Già questi due episodi (rigore-espulsione, gol annullato) bastano e avanzano, e non devono andare a bilanciare le parate salva-pareggio di Van der Want perché sono successive agli errori arbitrali e che probabilmente nemmeno si sarebbero viste con provvedimenti differenti. Ora basterebbe solo immaginare un'Olbia sul 2-0 al 55'.

 

Oberdan Biagioni però dev'essere bravo a rimettere le cose a posto. Ad agosto presentò una squadra folgorante contro il Cagliari di Rastelli che fu messo in riga per 45'. Un gara che mostrava già la determinazione di Molino e compagni nel voler mettere, sin da subito, le cose in chiaro in campionato. Poi però è venuto a mancare il test ufficiale di Coppa Italia (spostato di un mese) e c'è stato alla prima giornata il rinvio della gara contro la Torres che, di fatto, ha messo una squadra che punta al primato in condizione di dover inseguire in un percorso reso più tortuoso dalle citate sconfitte di Nuoro e Viterbo e, per ultimo, dal pareggio col Trastevere. Che, ricordiamo, si è giocato di mercoledì per l'inagibilità del Nespoli, con una classifica ancora più allungata e compattando gli impegni in campo dei bianchi perché domenica e mercoledì saranno di scena a Rieti e poi a Sassari con la Torres prima dei due derby al Nespoli contro Lanusei e Muravera. Dal punto di vista tecnico si potrebbe dire, invece, che il '97 crea problemi tattici e di formazione. Con Mazzoleni in porta si può avere il centrocampo tutto "senior", con Ricciardi intermedio si può recuperare Van der Want tra i pali ma uno degli interni, Brenci o Falasca, va in panchina e gli automatismi nel pressing ne risentono. Infine, si cercano marcatori oltre Molino e Giglio, gli 8 gol finora segnati dai bianchi portano la firma del capitano e del centravanti.

In questo articolo
Squadre:
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Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna