Vecchio Borgo cinico e spietato, lo Jerzu lascia strada alla capolista; doppietta di Pistis, il Villasor consolida il secondo posto; colpo esterno per la Gemini Pirri

Il Vecchio Borgo Sant'Elia riparte di slancio dopo il pareggio esterno rimediato in casa della Baunese nel turno precedente e prosegue senza particolari intoppi la sua corsa in vetta alla classifica: i ragazzi allenati da mister Murgia non fanno sconti agli ospiti dello Jerzu, sconfitti per 3 a 1, il secondo messo a segno dai cagliaritani in questa seconda parte di stagione dopo quello rifilato all'Uragano. La sfida si apre con il botto: passa un minuto e al primo affondo Floris spiana la strada ai suoi. Al 7', il raddoppio di Scarlatella, con gli ospiti in ginocchio in appena dieci minuti. Una prova di forza mostruosa per la prima della classe, che nella ripresa trova il terzo gol con Puddu. Per lo Jerzu, gol della bandiera di Carta, valido per il momentaneo 2 a 1.
Vittoria casalinga per il Villasor di Ruggiero che sfrutta al massimo il turno di riposo del Villagrande per prendersi il secondo posto in solitaria: decisiva la doppietta di Pistis nei primi trenta minuti di gioco; nella ripresa il Cardedu cerca di reagire, ma magari si fa parare un calcio di rigore dal numero uno di casa Palmas. Punto della bandiera, a dieci dalla fine, messo a segno da Podda.
Continua l'ottimo momento di forma della Gemini Pirri di mister Loi che si presenta a Villasimius in ottima forma e beffa gli avversari grazie al gol di Murgia, che arriva nei primi minuti della ripresa, grazie ad un calcio di punizione.
Ritorno alla vittoria anche per la Virtus San Sperate che in casa supera con un secco 2 a 0 l'Idolo di mister Piras: prestazione convincente per l'undici di Pilloni che offre una buona prestazione ma riesce a sfondare l'attenta retroguardia ospite soltanto nella ripresa: vantaggio siglato da Olla che brucia in velocità il pacchetto arretrato avversario; il raddoppio, al 70', di Curreli, perentorio il suo stacco aereo sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Termina in parità il confronto tra il Sestu e il Loceri, con gli ogliastrini che nel finale acciuffano un buon punto dal confronto, tutt'altro che facile, con il Sestu di mister Cossa: partono meglio gli ospiti, che passano in vantaggio all'8' con Arras, ma Cardia, dagli undici metri, e Atzori, ancora su rigore, ribaltano la situazione nella ripresa. Il gol di Fanelli però rimette tutto in equilibrio.
Pareggio con medesimo risultato nel match tra Cus Cagliari e Osini: al decimo Corongiu spedisce in avanti gli universitari, di Mura il raddoppio alla mezz'ora. L'Osini non ci sta e rimonta con Todde prima, assist di Vacca e Piras, a tempo ormai scaduto, che realizza la terza rete di fila.
Grande vittoria per l'Uragano Pirri che in casa batte, in rimonta, la Baunese per 2 a 1 e conquista altri tre punti fondamentali per la salvezza: gli ospiti passano per primi con l'incornata di Tendas, libero di colpire sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La reazione dei rosso-neri si concretizza nella ripresa, quando il neo entrato Nicosia acciuffa il momentaneo pari capitalizzando il buon lavoro della premiata ditta Pranteddu – Matacena.
L'espulsione rimediata da Carta scombussola un po' i piani di mister Chessa, ma l'Uragano vuole la vittoria a tutti i costi e la trova grazie alla punizione da urlo di Maccioni, in gol dalla lunghissima distanza. La Baunese, colpita nell'orgoglio, cerca di sfruttare la superiorità numerica: nel finale occasionissime per Murreli, gran botta di prima intenzione fuori di poco, e Mereu, che non trova però la lucidità per battere Pinna da ottima posizione.