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Promozione
Poker del Tortolì, derby al Narcao

Vendetta dell'Orrolese con Siddi, Serra e Marcialis; Argiolas regola la Masullese, il Pula ci crede; rammarico Siliqua

Il Lanusei si ferma ancora, l'Orrolese riapre definitivamente il campionato: si può sintetizzare così quanto accaduto in questa sesta giornata di campionato, in cui si registra l'ennesima battuta d'arresto della capolista, sette punti raccolti nelle ultime cinque giornate, che conserva appena quattro punti di distacco dalle dirette inseguitrici: dopo aver tentato di prendere il largo, gli uomini di Loi tornano sulla terra e sono ora costretti a giocarsi la vittoria finale partita dopo partita, senza poter fare calcoli di sorta, perchè il vantaggio ormai è minimo e un altro passo falso potrebbe compromettere seriamente quanto di buono fatto sino a questo momento.
L'Orrolese ha tenuto ottimamente il campo contro un avversario che mercoledì si era aggiudicato facilmente il primo turno di Coppa Italia, ma il Lanusei visto ieri non è sembrato comunque una squadra in crisi, aspetto sicuramente da sottolineare, come confermano le tante palle gol costruite e i miracoli di Asunis, tra i grandi artefici di questo successo.
Le cose si mettono subito bene per i padroni di casa, che dopo 4 minuti passano grazie ad una rete di Piludu sugli sviluppi di un calcio di punizione; l'Orrolese però reagisce e ribalta il risultato nell'arco di dieci minuti con le prodezze di Siddi, punizione velenosa che beffa Ganadu, e con Serra, pescato dal solito Siddi sugli sviluppi di un calcio da fermo.
I locali sembrano accusare il colpo e rischiano ancora sulle iniziative di uno scatenatissimo Siddi ma riprendono il controllo della gara e iniziano a macinare gioco, ma la fortuna non sorride a Placentino e Viani, ch rimbalzano contro il muro eretto da Grudina.
Va anche peggio a Piludu, che dagli undici metri perde il duello con Asunis e butta alle ortiche il possibile pareggio, che arriva comunque nella ripresa, grazie a Placentino.
Per il Lanusei non è giornata, perchè due minuti più tardi Marcialis trasforma il calcio di rigore del nuovo vantaggio.
Il Lanusei, ferito, si butta a testa bassa alla ricerca del pareggio, ma nonostante la buona verve di Viani e Gutierrez il punteggio non cambia più.
Per i locali si tratta della prima sconfitta rimediata tra le mura amiche.

 

Il Pula sfrutta alla grande il clamoroso passo falso della capolista e si porta a sole 4 lunghezze dalla vetta, 42 punti in classifica, grazie al 5 a 0 servito nel match contro il fanalino di coda Masullese: la vittoria, arrivata come da pronostico, è firmata da uno scatenatissimo Argiolas, autore di ben 4 reti, che mette lo zampino anche sulla rete del vantaggio di Martinez.
Per i ragazzi allenati da Prastaro continua l'ottimo momento, terza vittoria consecutiva e dodicesima stagionale.

 

Il Siliqua torna a casa con l'amaro in bocca dopo il pareggio rimediato nella difficile trasferta sul campo del rinnovato Quartu di Casano, che acciuffa in extremis un punto pesante più per quanto riguarda il morale che per la classifica: i 21 punti infatti valgono per il quartultimo posto, con il Narcao che spinge staccato soltanto di una lunghezza, per una lotta alla salvezza che si conferma, a nove giornate dal termine, più viva che mai.
Corona, a metà della prima frazione, porta in vantaggio gli ospiti con un preciso colpo di testa; nella ripresa il Quartu risponde con Piu, ma gli uomini di Titti Podda reagiscono con grande determinazione e trovano il nuovo sorpasso grazie a Palla.
Quando il Siliqua accarezza già un'importantissima vittoria, Faccinetto gela gli avversari siglando il definitivo finale in pieno recupero.

 

Importantissima vittoria per il Tortolì che rilancia pesantemente le proprie ambizioni promozione travolgendo con un netto 4 a 1 la Frassinetti di Filippi, due punti nelle ultime cinque giornate, che ora rischia grosso in ottica salvezza, visto che la vittoria manca ormai da quasi due mesi.
Padroni di casa decisamente in palla, ispirati dai soliti D'Agostino e Wajnsztejn: il vantaggio arriva al 14' grazie ad una sfortunatissima deviazione di Piras, che beffa con un autogol Angioni; da questo momento inizia lo show personale del bomber Nieddu che prima raddoppia concludendo magnificamente una strepitosa azione personale e poi cala il tris su assist di Marella.
Nella ripresa, Dinaro firma la rete della bandiera per gli ospiti, prima che D'Agostino chiuda definitivamente la contesa.
La squadra di Murino sale così a quota 41, ad una lunghezza dal secondo posto e a cinque dalla vetta.

 

La Ferrini Cagliari torna al successo dopo due turni battendo di misura un ostico Arbus su di un campo non facile e mantiene il contatto con il treno di testa, continuando a coltivare il proprio sogno play-off.
Dopo un buon avvio dei locali, sono gli ospiti a passare con Dessì su calcio di punizione; nella ripresa, la Ferrini allunga con Picciau e mette al sicuro il risultato grazie ad un calcio di rigore procurato e trasformato da Festa.
Per i locali è notte fonda, ma gli uomini di Agus trovano la forza per reagire con Mingoia e Guariniello nel finale, ma la Ferrini non si scompone e seppur con qualche brivido, porta a casa il successo.

 

Kosmoto Monastir e Su Planu si dividono l'intera posta in palio, 0 a 0 il finale, al termine di una gara equilibrata: un punto che serve comunque poco ad entrambe le squadre, con i padroni di casa che probabilmente dicono definitivamente addio ai residui sogni play-off ma mettono comunque un tassello importantissimo in ottica salvezza, undici punti sulla zona calda della classifica sono un bel margine a nove giornate dal termine; lo stesso non si può dire del Su Planu di mister Fadda, penultimo con 19 punti, scavalcato in classifica dall'Atletico Narcao, momento magico per i ragazzi di mister Medda, che si aggiudicano la super-sfida salvezza contro il Sant'Antioco con il punteggio di 4 a 2 e salgono a quota 40.
Poles alla mezz'ora trasforma il rigore che sblocca la gara, ma a cinque dal riposo Pirosu ripristina il pari.
Nella ripresa il copione non cambia, con Podda che porta nuovamente in vantaggio gli ospiti e Lenzu che impatta su rigore; prima Poles e poi Pinna regalano però l'importantissimo successo, il quinto stagionale, al Narcao.

 

Vince anche il Carbonia, 2 a 1 nello scontro casalingo contro il Sant'Elena, 2 a 1 il finale: Trogu apre le danze dopo un minuto; nella ripresa Cosa sigla il raddoppio con la grande complicità del portiere ospite.
La rete di Fenu nel finale riaccende la gara, ma il Carbonia controlla con tranquillità le ultime fasi della sfida.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
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