Vincenzo Fadda torna a sorridere aspettando il derby con l'Arzachena

Il Selargius si è risvegliato. Qualcosa di strano, finora aveva condizionato le mosse di Vincenzo Fadda. Dopo l'ennesima sconfitta esterna patita a Porto Torres, c'è voluta la caparbietà di Andrea Sanna, che ha sfruttato al meglio l'assist di capitan Farci, quando sembrava non essere, ancora una volta, la giornata giusta. Poi Mainas, confermando le ottime prestazioni a cui ci ha abituati, ha parato il penalty della sicurezza.  Una sconfitta che ha pesato ma è stata spazzata via dalla vittoria di domenica scorsa. L'ultimo posto in classifica è ora solo un ricordo (ora in penultima piazza il Selargius ha 4 compagini a otto punti, a fargli compagnia). Una posizione non meritata dai ragazzi di Fadda, che hanno dimostrato, anche in ogni sconfitta, il loro valore. La vittoria contro il Real Hyria ha riacceso la luce. Dopo aver saputo mettere in difficoltà corazzate, come Casertana e Torre Neapolis, la fortuna ha sorriso in casa, al Virgilio Porcu. "Anche contro il Porto Torres avevamo dimostrato tanto. Questa vittoria ci rende il maltolto. Ricomincia per noi, un nuovo campionato" Ha commentato orgoglioso Davide Puddu, il terzino granata, costretto sempre alla panchina, anche per la necessità di impiegare i fuoriquota. Il Selargius gioca bene, ha lasciato punti preziosi. E' quello che si era continuamente registrato dall'inizio del campionato. Le colpeparevano ricadere sui giocatori d'esperienza, a cui mister Fadda chiedeva di più. Ma il problema potrebbero essere i giovani. Per quanto validi, ancora troppo inesperti per la categoria. Son stati addirittura cinque i fuoriquota impiegati in alcune gare. Forse troppi. Si parla di rientrare sul mercato immediatamente. Si punta ad un difensore, ad un centrocampista. Forse quello che manca, è un valido esterno di centrocampo. Veloce e d'esperienza. Uno in grado di cogliere le perfette geometrie disegnate da un regista di grande spessore, come capitan Farci. Un giocatore in grado di attaccare lo spazio, di velocizzare l'azione. Che possa creare varchi profondi, per far raggiungere il fondo alle giocate granata e mettere in mezzo i palloni per le punte. Sarebbe una manna per un attaccante di peso, come Andrea Sanna. In casa granata le cose si stanno aggiustando. Farci e compagni sono ottimisti. Credono nei valori assoluti della squadra. Voltano pagina e guardano avanti, aspettando anche i gol di Lazzaro, da troppo tempo in preda a un infortunio muscolare. All'orizzonte ora c'è il derby con l'Arzachena. Ma i campidanesi Cappai, Figos e l'ex Federico Melis, venderanno cara la pelle. I legami fra i galluresi e i selargini sono tanti, gli ex si sprecano. una vigilia che potrebbe riaprire, negli animi, la ferita dello scorso anno, quella che col ridimensionamento economico dell'Arzachena, fece nascere maluori. Anno nuovo vita nuova, Selargius e Arzachena daranno vita a un incontro emozionante. Gli ingredienti ci sono tutti. Certo che oltre all'esterno di centrocampo, a Fadda servirebbe un difensore centrale di ruolo. In tal modo utilizzare Giacomo Garau come terzino, ne asseconderebbe le ottime qualità di corsa e tecnica.