Virdis e Cordeddu colpiscono ancora, il Sant'Elia rivede la salvezza

Missione compiuta. Il Progetto Sant’Elia ottiene la seconda vittoria di fila, con un perentorio 3-0 ai danni del Fidene che giungeva a Cagliari con il quinto posto in tasca, e abbandona per la prima volta nella stagione le ultime due posizioni in classifica, quelle che conducono direttamente in Eccellenza. Mattatori dell'incontro Cordeddu, che ha rotto gli equilibri del match dopo 27', Virdis, autore della terza doppietta di fila in casa, e Atzori, magistrale nel pennellare i cross nei primi due gol. Da menzionare la difesa in blocco che ha retto l'urto nella ripresa agli attacchi dei laziali, Serao e Frongia insuperabili, Floris sempre attento.

Uno-due di Cordeddu e Virdis, crolla il Fidene - La gara è giocata a viso aperto sin dai primi minuti. Il Fidene ci prova subito due volte con Selva (Floris risponde presente) prima che s'infortuni, il Sant'Elia risponde con Serao (su calcio d'angolo) al 12’ e con Virdis al 16' (diagonale che impegna Mangerini). Gli ospiti sfiorano il vantaggio al 23' con l'ex torresino Federici ma il cinico Cordeddu sblocca la gara al 27’ con un preciso colpo di testa (palo e rete) su delizioso cross dalla sinistra di capitan Atzori. Grande l'esultanza dell'esterno ex Villacidrese alla quarta rete stagionale. L'1-0 esalta i ragazzi di Mereu che raddoppiano al 36’ al termine di una grande azione: Cordeddu cambia gioca trovando sulla sinistra Atzori, il capitano mette in mezzo una palla che Virdis deve spingere in rete. Il Fidene è stordito e potrebbe capitolare altre due volte nel finale di tempo: Caddeo calcia alto da buona posizione e Mangiarini si immola sul tiro di Virdis a colpo sicuro.

Sigillo finale di Virdis, agganciata la zona playout - Nella ripresa il Progetto Sant'Elia rifiata, il Fidene spinge con più convinzione e tiene sulla propria metacampo i biancoblù di Mereu. Il merito dei padroni di casa è aver sofferto stringendo le fila, Frongia e Serao hanno chiuso ogni varco, mentre Boi e Sedda spesso trovavano il sovrannumero degli avversari in fascia. Il Fidene prova a riaprire il match al 65’ con il colpo di testa di Federici che sfiora il palo alla sinistra di Floris. Mereu mette dentro prima Atomei (per Caddeo) e poi Atzeni (per Matteoli) accentrando la posizione di Atzori. I cagliaritani riprendono coraggio e organizzano due belle ripartenze manovrate che portano al tiro in modo pericoloso Coppola: sul primo si oppone Mangiarini, sul secondo la palla sibila il palo sinistro. Il sigillo finale al 92’ nasce da un'invenzione di Frongia, che ruba palla a centrocampo, salta un avversario con un doppio passo e scarica un bolide di sinistro respinto da Mangiarini, sulla palla si avventa il "cobra" Virdis che salta il portiere con un tocco sotto e accompagna la sfera in rete, per la terza doppietta casalinga consecutiva, e nono gol stagionale in 13 partite. Con questi tre punti il Sant'Elia entra in zona playout e domenica andrà a giocarsi le sue carte sul campo della corazzata Salerno.

PROGETTO SANT'ELIA: Floris, Boi, Sedda, Frongia, Serao, Matteoli (70’ Atzeni), Cordeddu (91’ Giraldi), Coppola, Virdis, Atzori, Caddeo (59’ Atomei). All. Bernardo Mereu. A disp. Rassu, Bruno, Ciminà, Mazzutti.

FIDENE: Mangiarini, De Franco, Iozzino, Morelli (66’ Lustrissimi), Petricca, Anselmi, Selva (14’ Manganelli), Lo Pinto (50’ De Angelis), Federici, Massella, Dominici. All. Pantano. A disp. Gregori, Fusaroli, De Marco, Navarra.

ARBITRO: Suaria di Milano.

RETI: 27’ Cordeddu, 36’ e 92’ Virdis

NOTE: Ammoniti Cordeddu, Serao, Atomei, Di Franco.