Il derby è biancoverde, Cinus-paratutto nel finale
Zampata di Pilleri, il Castiadas si supera e stende il Porto Corallo
Dopo quattro vittorie di fila il Porto Corallo incappa nella seconda sconfitta in campionato ad opera di un Castiadas che trova la sua grande giornata giusto in tempo per evitare guai seri in classifica. Grazie alla zampata di Gigi Pilleri, al primo centro stagionale, il terzo derby sarrabese si colora di biancoverde dopo l'1-1 di vittorie in Coppa Italia. Un mese fa la squadra di Virgilio Perra riuscì a ribaltare il ko per 2-1 dell'andata andando a vincere 2-0 sul campo dell'Annunziata, terreno che ora ha regalato amarezze. Alla luce del pareggio della Nuorese, vincere per i gialloneri avrebbe significato primo posto; sull'altra sponda, alla luce delle vittorie di Progetto Sant'Elia e La Palma, perdere per i biancoverdi avrebbe significato terzultimo posto. I se e i ma hanno accompagnato due terzi di gara con il Porto Corallo che ha sfiorato il vantaggio nel primo tempo con Vignati (salvataggio sulla linea e incrocio dei pali scheggiato) e Avanzini, dopo aver rischiato di andare sotto sul tiro di De Martino (grande Manis), e l'ha mancato nella ripresa ancora con i missili di Avanzini. Nel finale di gara, dopo la rete di Pilleri è salito in cattedra Cinus con alcuni interventi prodigiosi riscattando ampiamente l'errore nel precedente match contro il Serramanna.
Formazioni. Il Castiadas deve fare a meno dell'infortunato Congiu, le scelte per Marco Piras sono quasi obbligate. In porta Cinus, linea di difesa con Orrù, Porcum Lantieri, e Boi, a centrocampo Pilleri e Manunza in mezzo con Ortu e De Martino sulle corsie esterne, in attacco Floris e Cacciuto. Il Porto Corallo non ha lo squalificato Sigismondo e l'infortunato Atzori, Virgilio Perra opta per un modulo speculare, un 4-4-2 con Manis in porta, difesa collaudata con Capelli e Chiarelli esterni e Vignati e Del Nero in mezzo, a centrocampo Volpe e Avanzini fra le ali Porru e Taraschi, in avanti Arcamone-Depau.
Primo tempo. La gara si accende subito grazie a De Martino che, per poco, non sigla il gol dell'ex. Al 7' Floris lavora un ottimo pallone in fascia destra, traversone sul secondo palo, Chiarelli va a vuoto, De Martino stoppa e calcia in diagonale, Manis è reattivo e respinge. Sarà l'unica parata difficile che l'ex portiere dell'Olbia compirà in tutta la gara. La risposta del Porto Corallo è importante: su angolo di Taraschi, Vignati sceglie benissimo il tempo e impatta di testa, Cinus è superato ma Cacciuto salva di testa con l'aiuto della traversa. La gara è piacevole, Floris e Cacciuto danno sempre la sensazione di poter creare scompiglio, mentre dall'altra parte Depau sfrutta la velocità mentre Arcamone la stazza. L'ex bomber della Turris è prezioso nel procurarsi punizioni e negli scambi stretti quando manda al tiro Taraschi e Avanzini. Al 19' scompiglio in area biancoverde con Depau che crede in una palla lunga e, per poco, non approfitta dell'indecisione tra Porcu e Cinus, il capitano poi riesce a sbrogliare dopo lo scontro tra attaccante e portiere. Cinus al 22' è bravo ad anticipare Taraschi, anche lui fiondatosi in area su un lungo rilancio. Il Castiadas soffre gli inserimenti in corsa dentro l'area dei gialloneri, al 25' Cinus si butta sui piedi di Depau che l'esperto Lantieri aveva ostacolato ai limiti della regolarità, poi Orrù spazza in angolo prima che Volpe calci a porta vuota. Dalla bandierina Taraschi manda in area, palla respinta e raccolta da Avanzini, sinistro violentissimo che trova l'opposizione nei guantoni di Cinus. Nel frattempo si vedono bei duelli in tutte le zone del campo, De Martino-Chiarelli, Ortu-Capelli, Boi-Porru e Orrù-Taraschi sulle fasce, in mezzo Volpe e Avanzini contro Manunza e Pilleri mentre Porcu-Lantieri e Vignati-Del Nero se la vedono con Arcamone-Depau e Floris-Cacciuto. Al 28' Arcamone prende il tempo a Lantieri e spizza per Depau, in vantaggio su Porcu, ma la girata di testa dell'attaccante classe 1995 è bloccata da Cinus. Il Porto Corallo si fa preferire sul piano della manovra ma il Castiadas è solido e regge bene l'urto. Si arriva fino al 43' quando Manis si trasforma in assist-man e con un lungo e preciso lancio mette Taraschi in condizioni di calciare in corsa, l'ex Casale rallenta e carica il sinistro così permette a Porcu di contrastarlo. Al 46' sono ancora i gialloneri a sfiorare il gol: l'astuto Arcamone costringe Lantieri al fallo, dai 25 metri si incarica di battere la punizione Vignati, collo interno a giro dell'ex Cagliari e incrocio dei pali scheggiato con Cinus che aggiorna il numero dei tuffi volanti. Si va al riposo sullo 0-0.
Secondo tempo. La ripresa si apre con il Porto Corallo che presenta Nuvoli al posto dell'acciaccato Arcamone. Al 3' Avanzini ricorda a tutti che ha dinamite nel suo sinistro, Cinus non si intimidisce e, addirittura, blocca la sventola dal limite. Il Castiadas non disdegna le sortite in avanti e cerca il colpo risolutivo nei calci d'angolo, Vignati libera al 4' mentre al 10' lo schema Manunza-Floris libera Cacciuto in area, la girata di testa non inquadra lo specchio di porta. I biancoverdi non concedono le fasce ai gialloneri, Orrù e Boi reggono bene le accelarazioni di Taraschi e Porru. Al 17' l'attento Manis anticipa Floris, fa di più Avanzini al 19' quando si libera in area ma il tiro di destro (non il suo piede naturale) non sorprende Cinus. Velleitario al 20' il sinistro dal limite di Cacciuto, bravo comunque a girarsi sullo stretto e caricare il tiro che Manis blocca con facilità. Il Castiadas manca alcune ripartenze pericolose per difetto nel controllo di palla, il Porto Corallo insiste con azioni manovrate di aggiramento. Una crepa nella difesa dei biancoverdi potrebbe aprirsi al 30' quando capitan Porcu abbandona il campo per infortunio, una delle due torri centrali salta a mister Piras che mette dentro Atzeni e sposta al centro Orrù. Al 32' si rinnova il duello Avanzini-Cinus, il sinistro angolato dell'ex Pergolettese e Castiglione (1 presenza in B col Mantova) è deviato in angolo con il balzo felino del numero uno di casa. Quando tutto sembra apparecchiarsi per la vittoria del Porto Corallo arriva il colpo mortale del Castiadas: al 33', su angolo di Manunza, Pilleri prima cicca la conclusione al volo, poi è il più lesto di tutti - anche del compagno Floris - e di punta supera l'incolpevole Manis. Esplode la tifoseria di fede biancoverde e il forte centrocampista ex Samassi riceve gli abbracci dei compagni. Il Porto Corallo sembra un leone ferito, Perra opera un doppio cambio: dentro Massessi e Wallace per Taraschi e Depau, il difensore Del Nero passa all'attacco. Fioccano i palloni in area castiadese, i guerrieri di Piras indossano l'elmetto e respingono tutto, Cinus poi sbroglia la matassa con qualche uscita in presa aerea mentre al 45' è prodigioso quando salva la sua porta deviando in angolo un sinistro velenoso di Volpe. Dalla bandierina Capelli gira di destro al volo ma non inquadra la porta. Si entra nel recupero con Perra che si mette a tre dietro perché manda anche Vignati in attacco, Pilleri è costretto a fare il terzo centrale di difesa. La tattica sembra funzionare al 47', lungo lancio in area di Manis, sponda di Vignati per Del Nero, girata a due metri da Cinus che riesce a respingere d'istinto benchè il guardalinee sbandieri il fuorigioco. Ogni secondo che passa sembra una vita per il Castiadas che allontana gli ultimi due palloni area con Orrù e Manunza prima di liberare l'urlo di gioia per una vittoria dal peso specifico enorme. Mastica amaro il Porto Corallo che arresta la corsa quando pensava di poter decollare in testa.
CASTIADAS: Cinus, Orrù, Lantieri, Pilleri, Porcu (30' st Atzeni), Boi, Floris, De Martino, Cacciuto, Manunza, Ortu (44' st Piras). A disp. Puddu, Perra, Secci, Gallus, Illario. All. Marco Piras.
PORTO CORALLO: Manis, Capelli, Chiarelli, Volpe, Vignati, Del Nero, Taraschi (36' st Massessi), Porru, Depau (36' st Wallace), Avanzini, Arcamone (1' st Nuvoli). A disp. Di Paolo, Murgia, Secchi, Epis. All. Virgilio Perra.
ARBITRO: Tubertini di Bologna
RETI: 33' st Pilleri.
NOTE: Ammoniti: Volpe, Floris, Vignati, Porcu, Cacciuto, Manunza. Recupero: 3' + 4'. Spettatori: 300 circa.