Lotzorai e Ilbono interessate al titolo sportivo
Niente contributi dal Comune di Tortolì, l'Arbatax rischia di scomparire
Dopo dieci anni di storia, l’F.C. Arbatax potrebbe scomparire dal calcio dilettantistico. È questa, ad oggi, la prospettiva più realistica evidenziata da Giovanni Devigus e Stefano Chessa, presidente e vice del club biancoazzurro. «Non riusciamo più a portare avanti questo progetto – annunciano i due soci – a cui in questi ultimi anni abbiamo dedicato gran parte del nostro tempo libero». La causa della possibile rinuncia al prossimo campionato, secondo i dirigenti della società, è da ricercare nel taglio dei contributi da parte dell’amministrazione comunale: «Nel corso dell’ultimo incontro con sindaco di Tortolì (Mimmo Lerede, ndr), ci è stato comunicata l’indisponibilità di fondi di garanzia per il sostegno delle società sportive». A questo punto, le strade percorribili per il club ogliastrino sono tre: cambio radicale di tutta la struttura dirigenziale, cessione dei diritti sportivi (ci sono stati dei contatti con il Lotzorai e l’Ilbono) e l’ultima, assai più remota, di un rimpasto all’interno dell’attuale organigramma con l’ingresso di nuovi soci. Ad oggi, però, il futuro dell’Arbatax sembra in balia delle onde e chissà se la luce del romantico faro di Bellavista potrà illuminare il percorso di salvataggio.
Roberto Secci