Calcio in lutto: è morto il tecnico Vincenzo Cosco, lo scorso dicembre lasciò la Torres per combattere il cancro

Vincenzo Cosco non ce l'ha fatta. L'ex allenatore della Torres da quattro mesi combatteva contro un tumore ed è mortoi ieri notte, dopo la mezzanotte, nell’ospedale di Larino. Nato a Santa Croce di Magliano (provincia di Campobasso) il 12 gennaio 1964, lascia la moglie e due figli. Il 51enne tecnico molisano fu costretto ad abbandonare la panchina della Torres lo scorso Natale dopo che gli era stata riscontrata una leucemia e scrisse una lettera che aveva commosso il mondo del calcio e lasciato di sasso l'ambiente sassarese: "Il cancro è tornato ad invadere il mio corpo - furono le sue parole, rifenrendosi al precedente cancro che lo colpì nel 1996 - sono costretto a salutare il calcio". Il suo ultimo messaggio pubblico appena una decina di giorni fa, dopo la salvezza aritmetica della Torres: "Grazie ai miei calciatori, ai tifosi della Torres - aveva scritto - e un sentito grazie a chi mi scrive, facendomi sentire il proprio calore, indispensabile per continuare a combattere".

Il sito ufficiale della Torres saluta per l'ultima volta l'ex tecnico. "Con profonda tristezza - si legge - nella persona del presidente Domenico Capitani, della dirigenza, dello staff e della squadra, piange oggi la scomparsa del tecnico Vincenzo Cosco, un professionista appassionato del proprio lavoro che univa carisma e talento a doti umane straordinarie, amico sincero, amatissimo dai propri giocatori, che ha affrontato e combattuto sino all’ultimo la sua battaglia, sempre con coraggio e con fede. La famiglia rossoblù, unita nella mestizia ai tantissimi tifosi sassaresi che hanno avuto la fortuna di conoscerlo, si stringe attorno alla famiglia di mister Cosco in questo momento di indicibile dolore".