A Gavoi e Valledoria una coppia di argentini. Aumenta la colonia di sudamericani nell'Isola
Il Taloro non si ferma. La dirigenza gavoese è vicina a comporre la coppia di centrali che dovrà difendere la porta rossoblù. L'addio di Giuseppe Silvetti, la deffaillance di Tullio Ledda che con Antonio Mattiello era pronto a formare una coppia collaudata non lasceranno completamente scoperto il centro della difesa, la ricerca affannosa di trovare rimedio senza dover mettere il naso fuori dall'isola è però fallita. Si è aperta così la pista argentina.
La situazione di stallo non andava bene al mister Marco Marchi che pensava, quando decise di accettare la proposta del Taloro, di avere la rosa già costruita per l'inizio della preparazione. I reduci Pippo Zani, Antonio Corona e Roberto Mele, non dovranno temere. Dal cilindro di Gustavo Mhamed, nome noto del panorama calcistico isolano del penultimo lustro sono usciti due nomi importanti. Si tratta del velocissimo Martin Lopez, difensore classe '90, giocatore alto 1 metro e ottanta, abile a ricoprire tutti i ruoli del reparto, e quello di Emiliano Gonzales, un classe '86 potentissimo centrale. I due vantano presenze nella serie A argentina. L'allarme difesa in casa Taloro, da stasera, potrebbe rientrare. I due sudamericani, sbarcati ad Elmas alle 16.30 hanno preso parte all'allenamento in quel di Gavoi. Gli occhi son puntati sulle capacità che, dirigenti e medici della società barbaricini, dovranno evincere dai primi impatti. Nel caso l'accordo dovesse chiudersi si vedrà ulteriormente aumentata la presenza di atleti argentini nel campionati dilettantistici sardi. In considerazione anche della presenza, sempre in prova, sponda Valledoria della punta Carlo Gonzales, fratello di Emiliano, attaccante potente classe '85 (h1,87cm) e del difensore centrale Luca Surber, un pezzo di ragazzo di 1,90 centimetri, ambidestro, che arriva al nord sardegna con un bagaglio d'esperienze maturate in Messico e Svizzera (nelle serie cadette).