Ostia Mare: il ritorno del figliol prodigo. Paolo Caputo di nuovo alla guida tecnica

Una vicenda al limite del surreale si chiude con il lieto fine. Sintetico, ma è il perfetto riassunto di quel che è accaduto nella settimana più tormentata della storia dell’Ostia Mare. Dopo aver seguito la vicenda dell’allontanamento di Paolo Caputo, frutto della quinta sconfitta nelle sei partite disputate sino a domenica scorsa, della chiamata e del divorzio-lampo con Attilio Gregori, nella giornata di ieri si è assistito a quel che tutti, in riva al Tirreno, si auguravano: mister Caputo è tornato al suo posto. La scelta è giunta al termine di una riunione tecnica, durante la quale è tornato in auge il nome del tecnico esonerato soltanto qualche giorno prima. Con la benedizione del massimo dirigente dei bianco-viola, Luigi Iardone, lo strappo è stato ricucito ed il tecnico potrà tornare sulla sua panchina. Domenica scorsa nel parteggio col Budoni, l'Ostia si era presentata con in panchina l'allenatore della juniores Paolo Cesaroni. In avanti per 2 a 0, grazie alle reti di Macciocca e Villanueva, nel secondo tempo si è fatta raggiungere dai ragazzi di Bacciu che hanno pareggiato con le reti di Umberto Sassarini ('88) e Antonio Borrotzu ('78).