Allo Stintino basta Pilo, vittoria di misura sul Siniscola; il Tempio sgretola le ambizioni di rimonta dell'Usinese; Porto Rotondo tra le grandi con Mascia e Degortes

Lo Stintino mantiene ben salda la vetta dopo le prime dieci giornate e si prepara a vivere alla grande le ultime due gare dell'anno solare prima della sosta natalizia, grazie alla dose di fiducia (e punti) arrivata con il colpo esterno sul campo del Siniscola, un confronto tutt'altro che facile in cui la capolista ha messo in evidenzia, per l'ennesima volta, il suo grande cinismo. Al secondo posto, staccato di due lunghezze, il Tempio, corsaro con un sontuoso 5 a 1 sul campo dell'Usinese in uno dei confronti più importanti della giornata. Tra le grandi, al terzo posto, vola anche il Porto Rotondo di Marini, che in casa batte con un secco 2 a 0 il Sorso. Solo un punto, invece, per la Dorgalese di Cucca, contro un ostico e combattivo Porto Torres, che scivola a sette lunghezze dalla vetta.
In coda, colpo grosso in chiave salvezza per l'Ozierese che beffa il Lauras di Depperu.

La capolista Stintino supera nel migliore dei modi anche l'ostacolo Siniscola: impegno dall'altissimo coefficiente di difficoltà per i ragazzi di Udassi che tornano a casa con il bottino pieno e il morale alle stelle per l'ennesima buona prestazione di carattere e grinta offerta su di un campo tutt'altro che facile contro un avversario che, nonostante la classifica non sia delle migliori, ha saputo tenere ottimamente il campo sino alla fine, vendendo la pelle a caro prezzo. Gli ospiti, come ci si aspettava, provano sin dai primi minuti a fare la partita: primo brivido per Boccucci su una conclusione di Mulas; poi è il turno di Manunta, che semina il panico nell'area di rigore dei barbaricini ma l'azione non si completa. Lo Stintino continua a premere: occasione per Frau che manca di pochissimo l'appuntamento con il gol; la replica del Siniscola è affidata alla conclusione di Romano, con la mira che però non è delle migliori. Romano si conferma il più pericoloso dei suoi e si presenta a faccia a faccia con Picconi, calciando incredibilmente fuori. Alla mezz'ora, brak dello Stintino con la punizione del solito Frau, che ci riprova anche nella ripresa, ma la sua gara sembra stregata. Al 25', il Siniscola confeziona una delle azioni più nitide del match, ma Meistininkas grazia Picconi. Nello Stintino sale in cattedra il neo entrato Pilo che prima saggia i riflessi dell'ottimo Boccucci e poi sigla il gol che decide la gara, a dieci dalla fine, spedendo in paradiso i suoi.

Nel big-match d'alta quota l'Usinese perde, male, il confronto con il Tempio e scivola a -15 dalla prima posizione, perdendo contatto con il treno di testa; umore opposto per Cassitta e soci, che riprendono la rincorsa alla capolista e per ora si confermano come gli antagonisti più validi della corazzata guidata da Udassi.
L'Usinese tiene bene il campo in avvio ma poi si sgretola letteralmente sotto i colpi di un avversario apparso, al contrario, in ottima forma. Apre le danze Milia alla mezz'ora, bravo a sfruttare una disattenzione del pacchetto arretrato avversario; nella ripresa, dopo quattro minuti Marras cala il raddoppio. Alla mezz'ora, Fantasia trova il tris; poco dopo Delrio accorcia per i locali con un delizioso tocco morbido ma si tratta di un fuoco di paglia, perchè nel finale Rusani e Gori blindano i tre punti.
Nella galleria dei colpi grossi di giornata trova sicuramente spazio il 2 a 0 interno del Porto Rotondo ai danni del Sorso: successo che vale per la terza piazza della classifica, un risultato eccellente per mister Marini, strappato al cospetto di una delle più serie candidate per il salto. Il pomeriggio si mette subito in discesa per i padroni di casa, in vantaggio dopo appena dieci minuti grazie al calcio di rigore trasformato da Mascia; poco prima del riposo, i locali colpiscono ancora: Mascia innesca Degortes che non sbaglia. Il Sorso nella ripresa torna in campo con il dente avvelenato, voglioso di riaprire il match, ma le speranze di rimonta sbattono contro la traversa assieme al calcio di punizione battuto da Serra. I padroni di casa tengono duro nonostante l'espulsione rimediata da Santosuosso, con i bianco-azzurri che aumentano la pressione nei confronti di Melis e soci, ma il punteggio non cambia più.

Pareggio decisamente amaro per la Dorgalese che si fa riprendere sul più bello dal Porto Torres e lascia per strada due punti preziosi, con lo Stintino che ringrazia e vola a +7. La partita per i locali si complica probabilmente più del previsto quando Sini sigla il vantaggio; servirà praticamente tutto il primo tempo alla Dorgalese per reagire, con Congiu che pesca dal cilindro una magia dalla lunghissima distanza e beffa Sanna. Nella ripresa sale in cattedra il solito Cadau che nel giro di quindici minuti firma il doppio allungo, ma non basta, perchè il Porto Torres replica con la doppietta di Pianti che allo scadere gela il pubblico di casa.
La Macomerese rispetta il pronostico della vigilia e vince contro il Castelsardo di Muroni con un secco 3 a 0, acciuffando nuovamente una vittoria che mancava da tre turni. Partenza brillante per i padroni di casa che si affacciano subito dalle parti di Esposito con DI Angelo prima e Mureddu poi. La replica del Castelsardo è tutta in un tentativo di Mannu, ma Sechi è attento. A dieci dal riposo, Patteri sblocca il punteggio; lo stesso ci riprova ad inizio ripresa, con Esposito che tiene a galla i suoi. La pressione della Macomerese non accenna a diminuire: palo clamoroso per Di Angelo; sul fronte opposto, Sechi è chiamato all'intervento dal tentativo di Carta. Nel finale, la doppietta di Sanna chiude definitivamente il confronto.
Un Luogosanto cinico e letale sorprende gli universitari del Cus Sassari e conquista tre punti pesantissimi nella corsa alla salvezza: decide la rete di Trudu a dieci dal riposo, che regala a mister Ranieri la vittoria numero tre in stagione.
Colpo grossissimo anche per l'Ozierese che batte a domicilio il Lauras nell'anticipo salvezza, con i padroni di casa che non riescono a replicare la brillante prova offerta in occasione dello scontro al Sorso. Il punteggio rimane inchiodato sullo 0 a 0 sino all'80', quando Corosu trova il varco giusto per superare Fracassi e regala il quarto successo stagionale ai suoi.
Riparte di slancio anche il Bonorva che ritorna a vincere dopo un mese nel confronto interno con il Fonni, chiuso in goleada, un sontuoso 5 a 1 in favore dei padroni di casa. La gara si mette subito nel verso giusto per i ragazzi di Fadda, con Sanna che sblocca il punteggio dopo appena dieci minuti; poi sale in cattedra bomber Deriu, a segno con una tripletta nell'arco di dieci minuti. Nella ripresa Ninaldeddu completa il quadro; di Puddu, a tempo ormai scaduto, il punto della bandiera per gli ospiti.