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Daniele Molino, attaccante, Arzachena
Smeraldini e sulcitani di nuovo in campo mercoledì nei recuperi

Arzachena e Carbonia, un pari di rigore firmato da Molino e Cappai

Un rigore per parte per un pareggio nel derby sardo disputato al Biagio Pirina tra Arzachena e Carbonia che mai si erano affrontate in serie D. Al penalty di Molino a 10' dall'intervallo ha risposto l'ex Cappai che si era procurata la chance dagli undici metri approfittando con astuzia di un clamoroso errore difensivo dopo 20 secondi dall'inizio della ripresa.

 

La gara. Tornano capitan Bonacquisti e Kevin Congiu tra le file degli smeraldini. I sulcitani devono rinunciare ai fuoriquota Mastino e Fredrich. Arzachena pericoloso dopo 6' con Molino che costringe Carboni alla respinta. All'8' punizione laterale dalla trequarti sinistra, Molino pesca in area Bonacquisti ma il colpo di testa in torsione del capitano non crea problemi. Gara disturbata dal forte vento di maestrale e squadre guardinghe. Al 22' Mariotti perde Palombi e sceglie di far entrare Odianose. Il cambio arriva quando Molino si appresta a battere una punizione dai venti metri con la palla che fa la barba alla traversa. Passa 1' e Kevin Congiu viene murato in area sulcitana quando tentava il destro in diagonale. Al 26' ci prova ancora Molino, il più attivo dei suoi, ma non centra lo specchio di porta. Il Carbonia prova a pungere con gli ex della gara, a sinistra Russu affonda cambiando passo, cross basso per Cappai anticipato in angolo. Pericolosissimo il Carbonia al 31': azione avviata da Odianose da oltre il centrocampo, palla a destra per Piredda, che rimette in mezzo per l'ex Budoni, stop e sfondamento centrale concluso con un destro rasoterra in diagonale che Al-Tumi respinge col piede. Al 35' arriva l'Arzachena sblocca il match: tocco di mano in area avversaria che non sfugge all'arbitro Bonci, si incarica della battuta Molino che spiazza Carboni con un destro incrociato, esecuzione perfetta dell'attaccante ex Latte Dolce e Olbia. Prima di ripartire Ungaro lascia il campo per un problema al polpaccio ed entra Marinari, al rientro dopo due mesi e mezzo. L'Arzachena va al riposo col vantaggio. 

Ad inizio ripresa il Carbonia approfitta dopo 20 secondi di gioco del clamoroso errore difensivo di Paolini che appoggia corto per Al-Tumi anticipato da Cappai, steso dal portiere. Rigore inevitabile che lo stesso attaccante ex biancoverde trasforma scegliendo lo stesso angolo battezzato in precedenza da Molino. il ritrovato equilibrio fa male alla gara stessa perché le due squadre tornano ad annullarsi nel mezzo di una bufera tra vento e alcuni scrosci d'acqua. I tecnici cercano soluzioni dalla panchina ma Carboni e Al-Tumi non vengono quasi mai chiamati in causa in maniera importante. Pur combattendo su ogni pallone si arriva al triplice fischio con la posta in palio da dividere. Un punto a testa per smeraldini e sulcitani chiamati già mercoledì in campo nei recuperi contro la Nuova Florida e Giugliano.

 

ARZACHENA: Al-Tumi, Paolini, Bonacquisti, Ungaro (37' pt Marinari), K. Congiu (28' st Dore), Olivera (28' st Manca), Molino, Loi (37' st Rossi), A. Congiu, Bachini, Defendi (33' st Kassama). A disp. Ruzittu, Vitale, Bellotti, Fusco. All. Raffaele Cerbone

CARBONIA: Carboni, Serra (21' st Tetteh), Cestaro, Bagaglini, Piredda, Cannas (9' st Agostinelli), Palombi (22' pt Odianose), Cappai, Salvaterra, Isaia (31' st Pischedda), Russu (23' st Soumare). A disp. Bigotti, Gjuci, Stivaletta, Costa. All. Marco Mariotti

ARBITRO: Thomas Bonci di Pesaro

RETI: 35' pt Molino (rig), 2' st Cappai (rig)

NOTE: Ammoniti: Al-Tumi, Tetteh, Odianose, Soumare. Recupero: 2' + 5'

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2020/2021
Tags:
12ª giornata