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Serie D
Per la crisi finanziaria della societa smeraldina

Arzachena: si dimette il presidente Ragnedda, il club rischia di scomparire

Tonino Ragnedda getta la spugna e il futuro dell'Arzachena è ora nelle spalle del vice-presidente Davide Altana e del resto dei dirigenti che si attiveranno per poter iscrivere la squadra al suo undicesimo campionato consecutivo di serie D. Al termine della odierna riunione del direttivo del club smeraldino sono arrivate le dimissioni del presidente a conferma del grave momento di difficoltà della società Arzachena capace sul campo di ottenere una brillante salvezza con in panchina Raffaele Cerbone. L'uscita di Ragnedda getta molte ombre sul futuro di un club blasonato come quello smeraldino, colpito come quasi tutte le società di calcio in Sardegna da una grave crisi finanziaria. Davide Altana, il diesse Antonello Zucchi e il resto della compagine societaria faranno ogni passo dovuto per salvaguardare la categoria e il patrimonio tecnico consapevoli che senza un fattivo aiuto economico da parte degli enti pubblici e di imprenditori privati la permanenza in vita del club biancoverde verrebbe esclusa.

 

Il comunicato del club. La Società Polisportiva Arzachena calcio comunica che a seguito della riunione tenutasi in data 31 maggio 2013 dal direttivo dei soci, il Presidente Tonino Ragnedda rassegna le dimissioni. I dirigenti rimasti in carica avranno il compito di traghettare la società sino all’atto dell’iscrizione al massimo campionato nazionale dilettantistico fissata per l’11 luglio 2013. Se prima di tale data non si saranno trovate soluzioni alla crisi finanziaria la società scomparirà dal panorama calcistico.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
Sardegna
Girone G