Non basta Aloia ai giallorossi, gli smeraldini calano il tris
Atletico Uri rimandato, il derby rilancia l'Arzachena in zona playoff
Il derby sardo promuove l'Arzachena e rimanda l'Atletico Uri. L'anticipo della 27ª giornata consegna i tre punti agli smeraldini che soffrono per i primi venti minuti di gioco, poi passano in vantaggio al 35' con Gibilterra ma vengono raggiunti 4' dopo da Aloia per poi chiudere il primo tempo in dieci uomini per l'espulsione di Bonu. Nella ripresa il nuovo sorpasso dei galluresi con Sartor al 15', su rigore e con contemporaneo cartellino rosso di Piga che riporta la parità nel numero dei giocatori in campo e porta Bonacquisti a mettere il sigillo al match giocato al Ninetto Martinez. La squadra di Nappi rilancia la propria corsa-playoff agganciando la Lupa Frascati a quota 39 ad una lunghezza dal quinto posto e dal Cassino, di scena domani a La Maddalena. I ragazzi di Paba, invece, restano a quota 30 con una lunghezza di vantaggio dalla zona playout che potrebbe ricoinvolgere i giallorossi visti gli scontri diretti che vedono la COS a Nola oltre a Portici-Tivoli e Angri-Pomezia mentre l'Aprila ospita la Lupa Frascati. Uno stop cui Fadda e compagni dovranno porre rimedio nel prossimo turno a Pomezia.
La gara. L'Atletico Uri approccia bene il match dando il ritmo giusto e la doverosa pressione alla difesa ospite cercando in profondità Aloia, ex di turno avendo disputato metà stagione nello storico campionato vinto dagli smeraldini in serie D nel 2017. I giallorossi sono attenti in difesa quando Fancellu chiude bene su Sartor cercato in area dall'assist di Lika. Dopo il tentativo di Masia su punizione (tiro alto sulla traversa), il numero 7 ci riprova all'11' - su assist di Ravot e da posizione ravvicinata - trovando la grande risposta di Fusco che salva il risultato. L'Arzachena fatica ad uscire dalla pressione dell'Uri e, solo alla mezzora, riesce a inquadrare la porta difesa da Quesada dapprima col sinistro di Gibilterra respinto dal muro difensivo dei giallorossi, la palla giunge a Luca Manca ma la sua conclusione finisce a fondo campo. Passano altri 5' e gli smeraldini trovano il vantaggio con una ripartenza che Sartor fa partire servendo Manca, palla a Gibilterra che entra in area partendo dall'esterno e riesce a batte Quesada con una splendida conclusione. La risposta dell'Uri è quasi immediata perché passano 4' e Aloia segna il classico gol dell'ex: il centravanti batte Fusco di testa sfruttando l'illuminante palla di Masia e raggiunge quota 10 nella classifica marcatori. Per l'Arzachena è un brutto colpo cui va ad aggiungere il carico con l'espulsione di Bonu "pizzicato" dall'assistente per un colpo proibito a Ravot a gioco fermo. Nel recupero Bellotti prima e Sartor poi mettono paura alla difesa di casa ma, prima del duplice fischio, la palla sul tiro-cross di Fadda termina la propria parabola andando a sbattere sull’incrocio dei pali.
Nella ripresa ci si aspetta un Atletico Uri arrembante per via della superiorità numerica ma la squadra di Nappi, coraggiosamente in campo con gli attaccanti esterni che danno una mano al centrocampo e aiutano Sartor in attacco, ha la capacità di cambiare l'inerzia della gara conquistando un calcio di rigore per un tocco di mano di Piga che paga il fallo col cartellino rosso mentre Sartor trasforma la massima punizione spiazzando Quesada e toccando la doppia cifra nella graduatoria dei bomber del girone G. Per l'ultima mezzora si riparte con la parità numerica in campo (10 contro 10) ma il punteggio a favore dell'Arzachena (1 a 2). Partono i primi cambi dalle due panchine, tra gli smeraldini entra Mannoni al posto di Gibilterra e, su punizione, il centrocampista di Porto Torres conclude con forza ma Quesada si oppone in tuffo. Paba cambia l'attacco con gli ingressi di Samb e Di Paolo al posto di Masia e Aloia ma, al 39', Bonacquisti fa calare il sipario al derby firmando il 3-1 quando è puntuale sul secondo palo nel trasformare in rete l'assist di Luca Manca. L'Atletico Uri non alza ancora bandiera bianca e cerca il gol con il colpo di testa di Congiu (altro ex del match) e il gol di Demarcus annullato per fuorigioco. Quarto exploit esterno dei galluresi che, in un colpo solo, si tirano fuori da un eventuale risucchio all'indietro e rilancia le proprie quotazioni in chiave playoff. L'Atletico Uri incrocia le dita in vista dei match di domani.
ATLETICO URI: Quesada, Ravot, Fancellu, Congiu, Piga, Fadda, Masia (32' st Di Paolo), Fiorelli (24' st A. Scanu), Demarcus, Melis (42' st Pinna), Aloia (32' st Samb). A disp. Atzeni, L. Scanu, Fusco, Cardoso, Kuatè. All. Massimiliano Paba
ARZACHENA: Fusco, Bonacquisti, Bonu, Dicorato, L. Manca, Sartor, Gibilterra (25' st Mannoni), Sosa, Marinari, Bellotti, Lika. A disp. Ruzittu, Pischedda, Pinna, De Rogatis, Rutigliano, M. Manca, Poli, Melis. All. Marco Nappi
ARBITRO: Adam Collier di Gallarate
RETI: 35' pt Gibilterra, 39' pt Aloia, 16' st Sartor, 39' st Bonacquisti
NOTE: Espulsi al 43' pt Bonu e al 15' st Piga. Ammoniti: L. Manca, Fiorelli, Melis, Dicorato. Recupero: 3' + 4'