Ghilarza e Sant'Elena possono scalare posizioni
Bosa-Tharros è l'anticipo, giocano in casa Latte Dolce, Budoni e Ossese
Un solo anticipo per la 13ª giornata del campionato di Eccellenza che svolta il primo terzo di stagione con la corsa al primo posto più aperta che mai rispetto a qualche turno fa così come nella lotta salvezza e in quella playoff. Il gustoso antipasto è un interessante Bosa-Tharros che vede a confronto due squadre pronte a riparte dopo due sconfitte sconfitte, diverse ma non per questo meno amare. I planargiesi hanno dato vita ad un match combattuto col Sant'Elena, avendo diverse occasioni per raddoppiare il gol di Dieng salvo subire la rimonta quartese poi stoppata dal rigore di Romanazzo e cedere, pochi minuti dopo, al penalty decisivo di Ragatzu autore di una tripletta. Il tecnico dei rossoblù Tore Carboni punta al riscatto: «La Tharros è una squadra importante e ha il reparto più importante nell'attacco, sarà una bellissima partita che speriamo di vincere» (guarda l'intervista). Gli oristanesi vogliono rientrare nella zona playouy ora distante due lunghezze. Il match si giocherà a Oristano al Centro Federale Tino Carta, fischio di inizio alle ore 15.
Le gare della domenica vedono le prime tre della classe giocare in casa. Il Latte Dolce arriva da tre pareggi di fila (Villacidrese, Taloro e Ghilarza) e ora cerca di ripendere la corsa contro l'Arbus che annaspa nelle parti basse della classifica ma sempre con grande vitalità come ha dimostrato la squadra di Floris domenica scorsa nel fermare il Taloro. Proprio questo andamento lento dei sassaresi di Giorico ha permesso al Budoni di riagganciare la vetta, che ora non vuole mollare nella sfida a Torpè contro l'Iglesias, di rientro in gioco dopo il turno di riposo con una classifica che si sta facendo precaria. Per i minerari sarà la seconda gara del nuovo tecnico Marongiu che aveva esordito col ko di Nuoro. L'Ossese ha ricucito lo strappo dalla vetta nelle ultime 4 giornate quando ha vinto tre gare e recuperato tre punti al Latte Dolce e cinque al Budoni. La squadra di Loriga si morde ancora le mani per il ko col Sant'Elena in un match dal quale ha avuto la possibilità di portare a casa anche un punto. Al Walter Frau arriva la Ferrini, lontana parente dalla squadre che lo scorso anno dominava la classifica ma alla quale mancano diversi punti lasciati per strada nelle ultime sette giornate in cui ha conquistato quattro pareggi. La squadra di Pinna costruisce tanto occasioni e concretizza poco, perciò i bianconeri sanno di trovare un avversario di spessore.
Non meno importante la lotta per la zona playoff con due squadre a quota 20, come Villacidrese e San Teodoro, che non sono nemmeno così distanti dalla vetta (5 punti) con la differenza che i mediocampidanesi viaggiano alla media di un punto a partita nelle ultime cinque giornate, tutti conquistati in casa (vittoria col Monastir, pareggi con Ferrini e Latte Dolce) e in vista appare loro la trasferta a Sassari contro il Li Punti che non può ancora rimandare l'appuntamento con la prima vittoria in campionato se vuole conservare la categoria. Invece i galluresi, alla lunga la squadra migliore nelle ultime sei giornate con 5 vittorie, ha il riposo forzato e deve mettere in pausa il sogno dell'altissima quota. Di conseguenza c'è spazio per recuperare posizioni per il Taloro, ma ha una difficile gara interna contro un Carbonia che ha appena sfiorato l'impresa contro il Budoni, e della stessa Tharros nel già citato anticipo ma, soprattutto, il Ghilarza che va sul campo del fanalino di coda Monastir e affronta un avversario affamato di punto ma anche falcidiato dagli infortuni. Potrebbe scalare altre posizioni il Sant'Elena che sta quadrando il cerchio e ora cerca il primo successo esterno nella gara contro la Nuorese dopo aver vinto le ultime tre gare casalinghe. Da valutare la risposta del Lanusei alla grande occasione persa contro l'Ossese quando è andato ko nell'ultimo quarto d'ora di gara passando dal 2-0 al 2-3. Per gli ogliastrini di Masia c'è la trasferta di Calangianus contro una squadra in salute dopo le vittorie contro Sant'Elena e Tharros e prossimo ad agganciare la zona riservata alle squadre non coinvolte nella zona playout.
BOSA-THARROS arbitra Salvatore Fresu di Sassari (Giacomo Sanna di Cagliari e Sergio Fara di Tortolì) a Oristano
BUDONI-IGLESIAS arbitra Mattia Capotosto di Oristano (Filippo Noschese e Giuseppe Puddu di Oristano) a Torpè
CALANGIANUS-LANUSEI arbitra Claudio Salvatore Marongiu di Sassari (Mirko Pili e Francesco Serusi di Oristano)
LATTE DOLCE-ARBUS arbitra Bruno Tierno di Sala Consilina (Mario Puggioni di Sassari e Paolo Fele di Nuoro)
LI PUNTI-VILLACIDRESE arbitra Marco Spiga di Carbonia (Antonio Carbini di Olbia e Cristian Puddu di Ozieri)
MONASTIR-GHILARZA arbitra Rosanna Barabino di Sassari (Andrea Porcu di Oristano e Annamaria Sabiu di Carbonia)
NUORESE-SANT'ELENA arbitra Luca Sanna di Sassari (Pietro Fae di Ozieri e Alessandro Ventuleddu di Sassari)
OSSESE-FERRINI arbitra Vincenzo Melis di Ozieri (Pietrina Fois e Gianfilippo Veneruso di Nuoro)
TALORO-CARBONIA arbitra Tommaso Capoccia di Perugia (Nicola Graziano Sechi di Sassari e Daniele Marcello Bognolo di Olbia