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Lanusei
Domenica in campo gli ogliastrini e pure il derby, i sassaresi giocano il 19

Budoni in vacanza, le altre sarde agli straordinari: il Lanusei fa lo spareggio per C, il Latte Dolce nei playoff, Torres e Castiadas a duello nei playout

La coda per la serie D interesserà quattro delle cinque squadre sarde impegnate nel girone G. Solo il Budoni può ordinare il rompete le righe con la salvezza raggiunta già al sabato nell'anticipo vittorioso contro la Flaminia che ha messo al riparo la squadra di Cerbone da eventuali classifiche avulse o scontri diretti. Per i galluresi chiusura con 43 punti e 12esimo posto in classifica, stagione positivissima con il quarto posto nella classifica "Giovani D valore" aspettando il destino dell'Ostiamare che si ritrova nel gradino più basso del podio e con il playout da giocare.

 

Per il LANUSEI continua il sogno della serie C. Col gol-partita di Mattia Floris al 93' contro la Lupa Roma, gli ogliastrini hanno risposto alla vittoria dell'Avellino sul campo del Latina. La squadra di Gardini chiude al primo posto a pari merito con gli irpini con 83 punti in 38 partite e l'eccezionale media di 2,18 punti a gara. Si va allo spareggio, dunque, perché nei campionati organizzati dalla Lega Nazionale Dilettanti quando c'è in ballo un titolo sportivo non si guarda agli scontri diretti che avrebbero premiato i campani vittoriosi sia all'andata che al ritorno in quella sfida che ha poi dato il là alla rimonta della squadra di Bucaro. Da quasi 48 ore impazza il toto-sede, dopo l'accantonamento della possibilità Frosinone, per via della gara di campionato della squadra di Baroni contro l'Udinese, sono poi rimbalzate le ipotesi di Livorno, Pisa, Viterbo e Rieti, con quest'ultima la più accreditata. Sarà comunque una sede che penalizzerà i tifosi del Lanusei che dovranno varcare il Tirreno ma non mancheranno di dare il loro apporto anche se in misura molto minore rispetto ai tifosi avellinesi che dovranno percorrere gli stessi chilometri che separano Cagliari da Olbia. Gli ogliastrini faranno a meno dello squalificato Chiumarulo ma si spera di recuperare Bernardotto, la cui assenza nelle ultime quattro giornate (dopo i 32' giocati con la Vis Artena dello scorso 7 aprile) ha permesso probabilmente l'aggancio in vetta. Lo spareggio farà slittare di una settimana l'inizio dei playoff cui parteciperà la perdente della gara in programma domenica 12 maggio.

 

Il LATTE DOLCE ha chiuso la stagione regolare con 71 punti e l'ottimo quarto posto, reso probabilmente meno evidente dalla grande stagione del Lanusei che ha tolto un po' di riflettori alla squadra sassarese. Ma non va sminuito affatto il lavoro di un tecnico emergente come Stefano Udassi, che ha riportato alla base una serie di giovani cresciuti nel vivaio biancoceleste e fatti maturare nell'esperienza allo Stintino oltre ad elevare il rendimento di un gruppo di giocatori che l'anno prima aveva ottenuto la salvezza alla penultima giornata. Per i sassaresi ci sarà la semifinale playoff col Trastevere, incontrato domenica scorsa per l'ultima di campionato. L'1-1 allo Stadium, ininfluente per la classifica, ha avuto però un seguito polemico con la nota del presidente del club amaranto Pier Luigi Betturri sul posticipo del fischio d'inizio della gara (dalle 15 alle 16.30) concesso per venire incontro alle esigenze di trasporto dei sassaresi poi giunti a Fregene dal sabato. Non si è fatta attendere la risposta del presidente del Latte Dolce Fresu che ha spiegato i problemi avuti con la cancellazione del volo della domenica e che ha costretto il club a rivedere il programma con la partenza al sabato. Nell'altra semifinale il Cassino giocherà in casa della perdente dello spareggio tra Avellino e Lanusei, perciò c'è anche la possibilità di poter arrivare ad un derby sardo per la finalissima del 26 maggio.

 

Per TORRES e CASTIADAS la coda della stagione è un derby per la salvezza che si giocherà domenica 12 maggio al Vanni Sanna alle ore 16. I sassaresi hanno battuto l'Sff Atletico e chiuso al sestultimo posto con 40 punti, col rammarico di veder festeggiare la permanenza nella categoria il Ladispoli in vantaggio sui rossoblù negli scontri diretti. I sarrabesi hanno perso di misura in casa della Vis Artena e sono rimasti al terzultimo posto con 36 punti. La drammatica sfida che vale una stagione tra due squadre sarde non è certo una novità, lo scorso anno il Lanusei si salvò ai danni della Nuorese vincendo 2-0, due anni fa fu il San Teodoro a far retrocedere il Muravera col pareggio per 2-2 al termine dei 120', tre campionati orsono proprio il Castiadas perse 1-0 sul campo del Lanusei mentre nel 2013-14 ci fu, invece, il doppio derby con il Budoni e il Selargius che condannarono l'Arzachena (poi ripescata) e il Latte Dolce. Il 2012-13 fu l'ultima stagione in cui il playout si giocava col doppio confronto e vide il Selargius prevalere sul Budoni (poi ripescato) con la vittoria all'andata (2-1) e il pareggio al ritorno (1-1). Nel doppio confronto di quest'anno la gara del Vanni Sanna terminò in parità 1-1 con Mesina che rispose al vantaggio iniziale di Demartis mentre al ritorno i sarrabesi si imposero 2-1 con la doppietta di Mesina che rese inutile il gol finale di Lazzazera. Per i sassaresi sarà il terzo allenatore che affronterà il derby, dopo Pino Tortora e Marco Sanna la partita più importante la dovrà preparare Giancarlo Riolfo, i sarrabesi invece si presentarono al Vanni Sanna con Massimiliano Paba e poi vinsero in casa con Rosolino Puccica. Il pareggio nei 120' premierà la Torres per la migliore posizione in classifica, perciò il Castiadas non ha altre alternative alla vittoria. La Questura di Sassari ha permesso la vendita dei biglietti ai tifosi ospiti.

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Campionato:
Stagione:
2018/2019