Al pomeriggio il derby Budoni-Olbia, in casa Cos e Latte Dolce
In campo alle 11: Ischia-Monastir
Il Monastir apre la 9ª giornata del campionato di serie D con la gara alle ore 11 a Ischia. Il derby tra isolane è molto importante per la squadra di Angheleddu che non ha mai pareggiato in trasferta (due vinte e due perse) al cospetto dei gialloblù di Corino alla seconda sfida casalinga di fila dopo il primo successo in campionato ottuenuto domenica scorsa ai danni del Latte Dolce.
Primo tempo. Nell'Ischia subito in campo il nuovo centravanti Manfrellotti (ex Nola e Portici, in panchina il difensore Lonigro. Nel Monastir rientrano due pilastri della retroguardia come Pinna e Cortinovic ma è fuori Piseddu per un problema muscolare insieme con gli assenti di lunga data Jah e Naguel. Corcione va in mezzo alla difesa con Porru spostato a sinistra. Pronti via e l'Ischia è già in vantaggio. Al 2' Kone taglia la difesa degli azzurri con uno scatto centrale e batte Fusco piazzando la palla col piatto sul primo palo. Secondo gol di fila per l'ex attaccante del Latte Dolce. Risposta immediata del Monastir con il tentativo in area di Suazo murato da Chiariello. La squadra di casa insiste, al 7' Gille va al tiro dalla distanza, destro radente e palla sul fondo non lontano dal palo alla destra di Fusco. Passa 1' e Pinna apre bene a destra su Gibilterra, dribbling secco su Buono e palla in mezzo per Aloia ma troppo sotto dalle parti di Mariani che blocca. La squadra di Angheleddu guadagna metri e possesso palla, al 15' una veloce transizione condotta da Suazo porta al tiro mancino di Gibilterra ma Mariani blocca. Gibilterra è una spina nel fianco per la difesa ischitana e al 19' punta il diretto avversario e trova lo spazio per calciare col sinistro ma viene murato. L'Ischia non perdona e raddoppia. Al 22' punizione dalla trequarti di Buono, palla sul secondo palo per il colpo di spalla di Montanino che diventa un assist utile per Kone per insaccare a porta vuota. Letale l'ivoriano che esalta il cinismo degli isolani campani. Al 25' punizione profonda di Corcione, palla per la conclusione al volo di Gibilterra deviata in angolo. Dalla bandierina Corcione cerca il gol olimpico, si salva a fatica Mariani, si crea una mischia non risolta da Suazo. Secondo tentativo dall'angolo per Corcione e palla pericolosa dalle parti di Mariani, si prosegue e Gibilterra va ancora al tiro. Il Monastir vuole riaprire la contesa. Al 29' Gibilterra pesca in area Aloia, sponda aerea ottima ma palla che danza nell'area piccola senza trovare un compagno pronto al tap-in. Al 33' Conti dalla bandierina mette in difficoltà Mariani e altro angolo sul quale va Corcione con una battuta a rientrare su Mariani, Aloia salta davanti al portiere e mette dentro ma l'arbitro Velocci ravvisa un fallo forse di mano dell'attaccante, annulla la rete e lo ammonisce. Il Monastir becca una ripartenza al 37' con Kone che serve di tacco Boiano, palla sul secondo palo per Montanino ma Porru salva ed evita anche l'angolo. Campidanesi pericolosi su corner, questa volta è Conti che prima cerca la palla tagliata sul primo palo e poi pesca Aloia sul secondo, piatto destro al volo dell'attaccante ma fuori misura. Occasione sprecata. Al 40' è la volta di Suazo con un destra dal limite bloccato a terra da Mariani. In chiusura di frazione l'Ischia sfiora il tris con un destro dai sedici metri di Boiano a fil di palo con Fusco fermo sulla linea di porta. Si va all'intervallo dopo 1' di recupero.
Secondo tempo. Nessun cambio in entrambe le formazioni. Al 7' Suazo va in progressione viene fermato da dietro da Montanino, graziato dal secondo cartellino giallo. Batte lungo Pinna, esce Mariani ma non blocca, in affanno libera la difesa di casa. Al 9' azione da figli d'arte: Conti entra in area e poi appoggia a Suazo che si libera per scaricare il destro sul primo palo ma Mariani para a terra. Angheleddu toglie Cortinovis per Pisano che si sistema a sinistra accentrando Porru. Al 16' Suazo continua con i suoi strappi palla al piede ma il destro dal limite sbatte sul muro ischitano. La squadra di Angheleddu prova sempre a riaprire la contesa: azione corale tra Aloia, Suazo e Gibilterra che scambia con Conti e calcia col sinistro di prima intenzione ma la palla è alta sulla traversa. Dall'altra parte l'Ischia fa male con le accelerazioni di Kone che, al 21', serve Manfrellotti, destro in corsa fuori misura. Entra Masia che, al 24', prova a deviare in rete la palla tagliata dal solito Corcione su calcio d'angolo. Poco dopo altro numero di Suazo che si porta a spasso due difensori e poi scaglia una bomba dal limite di poco alta sulla traversa. Masia ci prova al 27' su punizione dalla distanza e poi di testa sullo spunto del solito Suazo. I biancoblù ci credono ma neanche a Piro va bene al 29' con l'incornata su cross di Pisano. Al 30' palla gol per Aloia dopo un tentativo di sfondamento di Suazo, piatto destro dell'ex Ilva e la palla fa la barba al palo. Il Monastir riapre la gara. Al 34' punizione tagliata da destra da parte di Masia, irrompe Suazo e insacca di testa.
ISCHIA: Mariani, Aijo, Chiariello, Buono, Fontanelli, Di Lauro, Boiano, Gille (32' st Arcamone), Montanino, Manfrellotti (22' st De Filippis), Kone. A disp. Tanas, Lonigro, Mollo, Sidibe, Faella, Bossa, Aniceto. All. Simone Corino.
MONASTIR: Fusco, Corcione, Porru, Gibilterra (22' st Masia), Conti, Aloia, Ardau, Cortinovis (11' st Pisano), Pinna, Piro, Suazo. A disp. Cocco, Piras, Ferraro, Bellino, Cocco. All. Marcello Angheleddu
ARBITRO: Emanuele Velocci di Frosinone
RETI: 2' pt Kone, 22' pt Kone, 34' st Suazo
NOTE: Ammoniti: Montanino, Corcione, Aloia, Aijo. Recupero: 1' +
Il resto della 9ª giornata:
ATL LODIGIANI-ANZIO arbitra Roberto De Paolis di Cassino
BUDONI-OLBIA arbitra Andrea Copelli di Mantova (ore 15)
C.O.S. SARRABUS-PALMESE arbitra Simone Spagnoli di Tivoli (ore 14)
CASSINO-MONTESPACCATO arbitra Gianpasquale Tedesco di Battipaglia
FLAMINIA-SCAFATESE arbitra Luca Pasqualini di Macerata
LATTE DOLCE-TRASTEVERE arbitra Thomas Manzini di Verona
REAL MONTEROTONDO-NOCERINA arbitra Federico Bruschi di Ferrara
VALMONTONE-ALBALONGA arbitra Gabriele Iorfida di Collegno
