In casa Sant'Elena torna un po' il sereno: «Iniziata con una vittoria la settimana di fuoco»

Dopo due sconfitte di fila in casa il Sant'Elena torna alla vittoria in concomitanza col cambio del tecnico: Marco Piras al posto del dimissionario Nicola Agus. I quartesi si sono imposti 3-2 a Monastir iniziando bene la settimana che vedrà impegnati i biancoverdi nel recupero di mercoledì a Villacidro e poi domenica ricevere la visita del Li Punti. Tre sfide che possono orientare il finale di stagione di una squadra attesa nei pronostici più su in classifica ma trovatasi poi a lottare per evitare i playout. La vittoria, come sempre, è la miglior medicina per curare i mai di stagione e così traspare dal commento dei tre giocatori quartesi che hanno segnato a Monastir quando in trasferta erano riusciti a vincere solo nel match di Iglesias.   

Luca Caboni, attaccante autore del gol dell'1-3

«Una vittoria in un campo difficile e che ci dà parecchio morale, venivamo da un ciclo di partite sfavorevoli e un cambio in panchina. Dispiace perché, in questi casi, ci passa sempre l'allenatore. Abbiamo dato il benvenuto a mister Piras con una bella vittoria, in due giorni ci ha dato la sua impronta, ha preparato bene la gara e si è vista la voglia di vincere. La squadra non merita di stare dov'è, spero che questa vittoria sia un trampolino di lancio per le prossime gare. Non possiamo abbassare la guardia, così faremo a Villacidro, è un campionato equilibratissimo»

Mauro Ragatzu, attaccante autore del gol dello 0-2

«Abbiamo perso diverse partite immeritatamente, da tempo non vincevamo. Abbiamo fatto una grande partita, dovevamo fare punti e ne sono arrivate tre, va benissimo così. Siamo stati bravissimi a fare due gol in venti minuti, involontariamente c'è stata un po' di paura e abbiamo riaperto la gara dopo che ho sbagliato il gol del 3-0, lì avremmo tolto le speranze al Monastir. Purtroppo di errori quest'anno ne ho fatto abbastanza, mi dispiace ma alla fine abbiamo vinto. Il cambio del mister, oltre alla classica scossa, ci ha dato un po' di cattiveria che è mancata in queste ultime giornate e nell'allenamento del venerdì ci ha dato un'identità, ognuno di noi sapeva cosa doveva fare, voleva una squadra corta da subito. Per noi anche il recupero di Villacidro diventa fondamentale, dobbiamo andare con lo stesso atteggiamento visto col Monastir e poi domenica ci sarà l'altro scontro diretto col Li Punti. Andiamo avanti con fiducia»

Alessandro Mancusi, difensore autore del gol dello 0-1

«Una partita tostissima contro un Monastir vivissimo che ci ha messo in grossa difficoltà, non ci rendiamo ancora conto di essere una squadra di ottima livello, abbiamo degli strscichi di alcune gare perse in modo un po' particolare. Siamo riusciti a vincere in modo anche sporco, giocando a tratti abbastanza bene, dobbiamo migliorare dal punto di vista difensivo ed essere più presenti noi grandi perché, sul 2-0, una squadra esperta non può permettere alla partita di ravvivarsi. Però ci abbiamo messo quella voglia che in altre gare è venuta a mancare, abbiamo iniziato bene una settimana di fuoco, la più importante della stagione, continuando così possiamo tirarci fuori ma sarà il campo a parlare. Mister Piras ci ha caricato nel modo giusto per la gara, sapevamo che per noi era fondamentale, non mi piace dare meriti o demeriti agli allenatori però ho vista una squadra veramente viva. Mercoledì a Villacidro sarà un'altra bella gara, in un campo pesante in cui potremo dimostrare meno i nostri valori tecnici ma deve emergere il carattere di una squadra che vuole fare un filotto»