Castiadas, accordo fatto con Rosolino Puccica: ecco il mister per la salvezza

Accordo fatto e Rosolino "Lillo" Puccica diventa il nuovo allenatore del Castiadas. Il tecnico viterbese (nato a Capranica il 5 marzo del 1961) è giunto in Sardegna stamattina con il volo da Roma, ha raggiunto il quartier generale dell'Hotel Villas, di proprietà del patron Cenzo Zaccheddu, e ha trovato l'accordo con il presidente Pierpaolo Piu. Alle ore 15 prenderà contatto con la squadra e dirigerà il primo allenamento con la sua nuova squadra in vista dell'esordio casalingo contro la Flaminia, una delle tante squadre allenate dal 57enne tecnico nella sua lunga carriera che l'ha visto sedersi in panchina più di 600 volte. Non è la prima volta che approda sull'Isola avendo guidato l'Olbia in C2 per due mezze stagioni (dal dicembre 2007 al gennaio 2009, in tutto 62 punti in 36 gare), per il momento non si avvarrà della collaborazione del suo vice Massimiliano Nardecchia.

Paba ai saluti. Sostituisce Massimiliano Paba, il cui esonero era stato ufficializzato ieri pomeriggio in seguito alla sconfitta per 4-2 di Lanusei, la quarta nelle ultime cinque partite. Il 49enne sassarese è stato salutato nelle prime ore della mattinata. L'ex allenatore di Latte Dolce e Fertilia. giunto ad inizio settembre in sostituzione dell'esonerato Savini, va via con uno score di 10 punti in 12 giornate anche se un punto in più l'aveva fatto sul campo ma il pareggio col Trastevere è stato poi tramutato in sconfitta a tavolino dal Giudice Sportivo.

Il difficile calendario. I sarrabesi sono al terz'ultimo posto in compagnia dell'Anagni, con due punti di vantaggio sull'Anzio e tre sulla Lupa Roma. La salvezza diretta dista 4 punti ma Carrus e compagni devono recuperare una gara. Per il viterbese Puccica l'esordio sarà un derby con la Flaminia (Capranica è a metà strada tra Viterbo e Civita Castellana), club che ha anche allenato nel 2012-13 portandolo alla salvezza attraverso i playout (vinti sul campo del Pontevecchio) dopo una rimonta impossibile. Il calendario non gioca a favore del Castiadas che mercoledì avrà anche il recupero con il forte Latina e domenica 2 dicembre poi il derby a Sassari contro il lanciatissimo Latte Dolce. Dopodiché seguirà un'altra settimana con il triplice impegno con le due sfide ravvicinate interne contro Monterosi e Cassino, prima della trasferta di Aprilia e la gara casalinga contro la Vis Artena nell'antivigilia di Natale.

La carriera. Puccica è un tecnico sanguigno e preparato, reduce da una stagione al Lumezzane che aspettava la riammissione in serie C ma affrontò la serie D con 12 giocatori della Juniores, perdendo le prime sei gare di campionato, pareggiando alla settima e ottava e vincendo la prima gara alla nona. È stato sollevato dall'incarico alla vigilia dell'ultima giornata con la squadra che aveva fatto 41 punti in 29 partite ed era salva. Lo scontro diretto con lo Scanzorosciate finì 0-0, il Trento potè fare il sorpasso e il Lumezzane giocò in casa contro il Ciserano il playout che perse 2-3. Due anni fa ha guidato la Viterbese in Lega Pro nelle ultime 9 gare (al posto di Cornacchini) chiudendo all'8° posto nel girone A con sconfitta nella prima fase dei playoff contro la Giana Erminio. La stagione prima aveva allenato la Pianese (con Gigi Pinna in difesa) con la quale fu protagonista di un grande avvio di torneo arrivando in testa alla classifica del girone E di serie D salvo poi subire un calo vertiginoso, per via dei numerosi infortuni, ed essere esonerato dopo tre sconfitte di fila e le zebrette in piena zona playout. La sua carriera ha avuto inizio nel 2000-01 quando allenava la Berretti della Viterbese e fu chiamato in prima squadra al posto di Pietro Paolo Virdis, in serie C1, ottenendo la salvezza dopo aver vinto i playout contro la Nocerina. Guidò i canarini anche l'anno dopo e poi ha fatto Fermana, Lanciano, Lodigiani e la già ricordata parentesi di Olbia. Nel 2009-10 torna alla Viterbese prendendo il posto di Massimiliano Favo e chiude 8° nel girone G di Serie D, la stagione successiva fu sostituito da Raffaele Sergio.