Monastir capolista, COS e Latte Dolce vice, Budoni 6° e Olbia imbattuta
Che partenza per le squadre sarde: 19 punti in 180' contro i 9 di un anno fa
Una rondine non fa primavera ma il bottino di punti conquistato dalle squadre sarde di serie D si è più che raddoppiato nelle prime due giornate di campionato rispetto ai 180' della scorsa stagione. La doppia vittoria del Monastir, la vittoria per C.O.S. Sarrabus e Latte Dolce dopo il derby inaugurale di Tertenia, il successo del Budoni in seguito al ko all'esordio contro il Monastir e il doppio pareggio dell'Olbia porta ad un totale di 19 punti contro i 9 punti di un anno fa.
Una prima differenza può averla data il calendario perché ai soliti derby nella giornata introduttiva (C.O.S. Sarrabus-Latte Dolce 0-0 e Budoni-Monastir 0-2 mentre l'Olbia ha fatto 1-1 in casa dell'Albalonga), quest'anno le cinque squadre sarde sono state poi messe a confronto con le avversarie laziali (Monastir-Montespaccato 2-0, Atletico Lodigiani-C.O.S. Sarrabus 2-3, Latte Dolce-Real Monterotondo 1-0 e Olbia-Valmontone 1-1) e campane (Ischia-Budoni 0-2) mentre nel campionato scorso ci fu un un altro doppio derby alla 2ª giornata (Atletico Uri-C.O.S. Sarrabus 0-0 e Latte Dolce-Olbia 2-2 mentre l'Ilvamaddalena fu sconfitta 0-1 in casa dall'Atletico Lodigiani).
Ma se è vero che nelle sfide tra squadre sarde se vince una l'altra resta al palo, il caso del pareggio nel derby equivale a due sfide non perse in gare contro avversari non sardi, e non è nemmeno scontato che le compagini isolane facciano comunque punti con le avversarie d'Oltre Tirreno. E qui arriva un altro confronto proprio con lo scorso campionato perché basti pensare che la terza giornata fu la prima senza derby e le cinque squadre sarde furono tutte sconfitte (C.O.S. Sarrabus-Anzio 1-2, Cynthialbalonga-Atletico Uri 2-1, Olbia-Guidonia 0-1, Savoia-Ilvamaddalena 2-1 e Terracina-Latte Dolce 3-1).
Perciò la partenze delle rappresentanti isolane è incoraggiante - la matricola Monastir capolista insieme con la Flaminia con 6 punti, C.O.S. Sarrabus e Latte Dolce in seconda posizione a quota 4 e comunque tra le prime cinque in classifica, il Budoni al sesto posto con il Cassino a quota 3 e l'Olbia, con due pareggi, ha quattro squadre dietro ed è in un gruppone con altre sei a quota 2 - ma non si può nemmeno pensare che già ora sarà una stagione con meno sofferenze delle precedenti.
E il primo banco di prova si avrà con le tre gare in sette-otto giorni essendoci il primo turno infrasettimanale di mercoledì 24: il Monastir sabato gioca a Monterotondo, poi riceve la visita del Cassino e, infine, torna nel Lazio contro il Valmontone; la C.O.S. Sarrabus ospiterà due squadre campane (prima l'Ischia e poi la Scafatese) mentre mercoledì è a Civitacastellana contro la Flaminia; il Latte Dolce è sul campo dell'Atletico Lodigiani e poi ha due gare a Sassari in quattro giorni contro Valmontone e Flaminia; il Budoni sabato ha il Trastevere e domenica prossima l'Albalonga in casa ma nel turno infrasettimanale torna in Campania per incontrare la Scafatese; anche per l'Olbia le avversarie in trasferta sono campane, sabato la Palmese e domenica 5 Nocerina, mentre mercoledì al Nespoli c'è l'Atletico Lodigiani.
Ad inizio ottobre, invece, tornano i derby con Monastir-C.O.S. Sarrabus e Olbia-Latte Dolce mentre il Budoni è ad Anzio e dopo sei giornate il quadro sarà un po' più chiaro.