Caos a Formello, scontri polizia-tifosi
Ciao Ballardini, la Lazio si affida a Edy Reja
Ballardini a fine corsa e Malesani al confine del burrone. Il periodo nero di Lazio (1 vittoria nelle ultime 23 gare) e Siena (ultima in classifica), ha portato la posizione dei due tecnici al collasso. In casa bioancoceleste non sono serviti i nuovi acquisti del presidente Lotito, e la sconfitta interna contro il Catania, firmata da qual Maxi Lopez cercato proprio dalla Lazio nel mercato di riparazione, ha scatenato la protesta dei tifosi proseguita martedì a Formello con tanto di allenamento annullato e intervento delle forze dell'ordine che hanno riportato la calma con uso di lacrimogeni: tre poliziotti e tre i tifosi feriti, e undici fermati il bilancio finale di un pomeriggio di ordinaria follia.
Il tecnico ravennate, finora difeso a spada tratta da Lotito, ha così esaurito tutti i bonus. Non si è dimesso ma è stato di fatto esonerato (il contratto a 800mila euro l'anno scade nel 2011). Al suo posto nella panchina biancoceleste arriva l'ex allenatore di Napoli e Cagliari Edy Reja, ora alla guida dell'Hajduk Spalato. Il club croato, nonostante una penale da 100mila euro da pagare in caso di rescissione anticipata del contratto, lo ha liberato e così il tecnico goriziano sarà mercoledì a Roma per formalizzare l'accordo: fino a giugno con rinnovo per un altro anno in caso di salvezza.
A Siena invece il nome più gettonato per la sostituzione di Alberto Malesani è il solito: Marco Giampaolo. L'ex tecnico dei senesi, ancora sotto contratto con la società bianconera, ritornerebbe alle redini della squadra per cercare di salvare una stagione al limite del fallimento. Un'impresa quasi disperata, che il tecnico di Giulianova pare comunque intenzionato a intraprendere. A differenza di Cagliari, dove rifiutò la richiamata di Cellino, Giampaolo non avrebbe nulla in contrario nei confronti del nuovo proprietario Mezzaroma che nel frattempo ha rilevato la società da Lombardi Stronati artefice del suo esonero.
Filippo Congiu