L’Eccellenza a 17, l'Arzachena in Prima in sovrannumero
Consiglio Direttivo, ecco le decisioni per la riorganizzazione dei campionati regionali
Il calcio sardo ha atteso con ansia l'esito del Consiglio Direttivo del Comitato Regionale chiamato a prendere importanti decisioni in merito alla riorganizzazione dei format dei vari campionati in modo da assorbire i cambiamenti fatti nella ripartenza post Covid in modo da ricondurli, nel corso delle prossime stagioni sportive, alla struttura utilizzata di 1 girone di Eccellenza, 2 di Promozione, 4 di Prima categoria e 8 di Seconda categoria tutti composti da 16 squadre.
Il comunicato ufficiale su quanto discusso nella riunione di due giorni presieduta da Gianni Cadoni, ha portato ad avere l'Eccellenza con le 17 squadre aventi diritto (Barisardo, Bosa, Calangianus, Carbonia, Ferrini, Ghilarza, Iglesias, Ilvamaddalena, Li Punti, Ossese, Sant'Elena, San Teodoro Porto Rotondo, Taloro, Tempio, Tharros, Villacidrese, Villasimius) e l'inizio del campionato che sarà al 10 settembre dopo aver disputato il primo turno di Coppa Italia nelle domeniche del 27 agosto e del 3 settembre.
Perciò, nessun ripescaggio per andare a 18 nel massimo campionato regionale e niente immissione in sovrannumero dell'Arzachena ma nemmeno in Promozione, con le 36 squadre aventi diritto divise in due gironi da 18 (inizio del campionato domenica 24 settembre).
Gli smeraldini vengono quindi collocati in Prima categoria, nel frattempo tornata a 4 raggruppamenti, inseriti nel girone D ma in sovrannumero come 17esima in modo che sia rispettato il principio che i posti vacanti - creatisi con l'esclusione delle società rinunciatarie (Andromeda, Narboliese e Torpè) in aggiunta alla naturale vacanza di una unità visto che si partiva da 63 squadre aventi diritto sul totale di 64 che servono per i 4 gironi - vengano colmati col ripescaggio dalle prime sette squadre della graduatoria tra i club di Seconda: Dorgalese, Senorbì, Perdaxius, Ollolai, San Vito, Folgore Tissi e Uragano Pirri. In questo modo, per l'uniformità del campionato, il Comitato ha deciso di portare a 17 squadre anche gli altri 3 gironi (A-B e C) per un totale di 68 squadre (inizio del campionato domenica 24 settembre).
Il campionato di Seconda categoria, invece, sarà formato da 7 gironi composti da 14 squadre ciascuno per un totale di 98 squadre. Considerato che alla scadenza dei termini perentori hanno perfezionato l’iscrizione 90 delle 92 società aventi diritto (Atletico Maddalena e Villanovatulo sono risultate rinunciatarie) e, preso infine atto dell’ammissione delle 7 società al campionato di Prima Categoria, il Comitato Regionale ha deliberato il ripescaggio di 15 società dalla Terza posizionatesi dal 1° al 15 posto nella graduatoria: Sedilo, Amatori Calcio Jerzu, Tavolara, Sinnai Calcio a 11, Atletico Phiniscollis, Calmedia Bosa, Atletico Sorso, Matzacarrese, Lunamatrona, Calcio Siliqua, Tzaramonte, Lotzorai, Girasole, Havana San Basili e Accademia Dolianova.