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Coppa Italia, dopo le polemiche a distanza tra Carbonia e Orrolese ora la parola passa al campo
Alle 15 si gioca la semifinale d'andata

Coppa Italia, dopo le polemiche a distanza tra Carbonia e Orrolese ora la parola passa al campo

Una vigilia lunga due settimane, una scia di polemiche che da sola rende imperdibile il match di domani (ore 15.30) al Carlo Zoboli tra Carbonia e Orrolese. La semifinale d'andata di Coppa Italia in programma il 2 marzo scorso non si disputò dopo che alla vigilia il comune di Carbonia aveva dichiarato l'inagibilità dell'impianto per le piogge cadute nei giorni precedenti, e non si trovò nemmeno l'accordo tra le due società per giocare la gara in un altra sede. Quella proposta dal club di Giganti, il campo di Carloforte, non fu accettata dalla società sarcidanese perché impossibilitata a programmare la trasferta in meno di 24 ore. Da lì inizio la polemica a distanza con il tecnico Fabrizio Carracoi che dichiarò come la sede alternativa scelta dal Carbonia era stata fatta per arrivare al rinvio, questo scatenò la replica del club minerario che ha poi portato alla contro-replica dell'Orrolese.Andrea Marongiu e Fabrizio Carracoi, tecnici di Carbonia e Orrolese

Ora la parola passa al campo, con l'incognita della pioggia che potrebbe rendere impraticabile il manto erboso dello Zoboli. Ad ogni modo si incontrano due squadre che arrivano da stati d'animo differenti. L'Orrolese ha perso dopo 20 risultati utili di fila e per giunta in casa contro il Quartu 2000, una sconfitta giunta nei minuti finali dopo esser stato in vantaggio con Cacciuto. Il Carbonia ha invece battuto la Villacidrese grazie alla doppietta di Giuseppe Corona, con la seconda rete decisiva dell'ex Olbia e Muravera in una gara tenutasi in bilico per le innumerevoli occasioni da rete sprecate dai biancoblù. Se i sarcidanesi hanno conservato la vetta con 3 punti di vantaggio sul Bosa, anch'esso sconfitto in casa dal Carloforte, per la squadra di Andrea Marongiu si è riaperta la corsa al secondo posto (distante solo 3 punti) e magari anche al primo (a 6 punti) visti i tanti scontri diretti ancora in programma. I minerari, tra l'altro, prima di domenica erano gli ultimi ad aver sconfitto la capolista, e come i sarcidanesi puntano alla finalissima di Coppa Italia dove potrebbe arrivarci anche il Bosa. Che ha già giocato la semifinale d'andata contro la Macomerese, vincendola 2-0, e domani starà a riposo avendo fatto slittare di una settimana la gara di ritorno per allinearsi all'altra semifinale che si giocherà il 23 a campi invertiti, cioè a Orroli.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna