Gli abruzzesi arrivano da tre ko di fila
Coppa Italia, l'Angolana senza "Sammer" Di Camillo e il baby Remigio per la sfida al Lanusei
Se la tappa di avvicinamento alla sfida di Coppa Italia è stata tortuosa per il Lanusei, sconfitta in casa dal Porto Corallo, anche per il Renato Curi Angolana non è stato affatto agevole. I ragazzi di Ercole D'Eustacchio sono stati sconfitti in casa 3-1 dall'Avezzano, capolista dell'Eccellenza abruzzese con in squadra l'ex Budoni Umberto Sassarini. I nerazzurri hanno giocato alla pari per un tempo, rispondendo con il '97 Remigio (sarà assente a Lanusei per squalifica) al vantaggio iniziale di Puglia, il quale si è ripetuto ad inizio ripresa per il gol del sorpasso. La rete che ha chiuso i conti è stata segnata ancora da Puglia anche se l'Angolana recrimina per un gol annullato all'attaccante Emanuele De Luca, sarebbe stato del 2-2, per un fuorigioco che le immagini televisive hanno poi smentito.
La sconfitta di domenica è la terza di fila dopo quelle contro Cupello e Torrese, che ha lasciato la squadra di D'Eustacchio inchiodata a quota 41, fuori dalla zona playoff benché il San Salvo (avversario battuto ai rigori nella finale regionale) sia stato sconfitto 2-0 dal Capistrello e resta a 42 punti, gli stessi della Torrese che non è andata oltre l'1-1 con la Vastese. Dietro si fa sotto il Cupello salito a quota 40. la lotta per il vertice è un affare a tre tra Avezzano, capolista con 55 punti, il Paterno secondo con 53 ma una gara in meno, e il Francavilla terzo a quota 52. La Juniores del club abruzzese è allenata da Luciano Miani, ex centrocampista del Lanerossi Vicenza di Fabbri e Paolo Rossi che giocò due stagioni in serie B a Cagliari dal 1985 al 1987. L'anno scorso è stato vice-campione d'Italia perdendo la finalissima col Chieri. Molti di quei giovani fanno parte della prima squadra come il portiere Alessandro D'Andrea ('96), il difensore Manuel Miani ('95), il centrocampista Filippo Cipressi ('96), l'attaccante Mattia Scarponcini ('96).
La squadra. Gli abruzzesi sono reduci da due retrocessioni di fila dalla serie D, quella del 2013 fu neutralizzata con il ripescaggio, l'anno scorso chiuse al 16° posto nel girone F. Il capitano degli abruzzesi è Daniele Di Camillo, 30enne regista, conosciuto dagli sportivi sardi e, in particolare, da quelli di Muravera avendo vestito due anni fa la maglia del Casalincontrada, avversario dei sarrabesi nei quarti di finale. L'ex Primavera del Perugia - soprannominato in passato "Sammer" per i capelli rossi - ha giocato nella Nazionale azzurra Under 19 con Chiellini, Pazzini e Aquilani. Gli altri elementi di spessore sono il difensore centrale Antonio Mottola (1986), ex Pescara in C1 nel 2007/08 e nei professionisti in C2 con l'Igea Virtus e Brindisi, il terzino Simone Vitale (1986), ex Pescara insieme con Mottola con esordio in serie B e in C1 con la maglia del Frosinone. L'anno scorso era nella Nocerina poi esclusa dalla Lega Pro Prima Divisione. Di Camillo è squalificato (insieme con Remigio) mentre Mottola e Vitale erano assenti nella gara contro l'Avezzano. In porta è una sicurezza Fabio Angelozzi (1991) con tre campionati di serie D alle spalle mentre il bomber della squadra è Emanuele De Luca (1993), 11 gol in campionato e autore della doppietta nella gara d'andata del precedente turno con l'Isernia. Tecnicamente molto dotato anche Lorenzo Farindolini (1994), elegante centrocampista mancino con oltre 50 gare in serie D, così come Daniele Ricci (1993) in nerazzurro dal 2011. Sempre con l'Angolana dal 2008 il centrocampista Luca Forlano (1991) tra i più utilizzati da mister D'Eustacchio come l'ex Giulianova Andrea De Luca (1994), anche lui nel Casalincontrada due anni fa insieme con Di Camillo.