I gialloblù già in vacanza e travolti nell'ultima uscita
COS salva e distratta, vince il Real Monterotondo 5-2
La Costa Orientale Sarda chiude il campionato con una sonora sconfitta. Ma poco conta il 5-2 rimediato in casa del Real Monterotondo visto che i sarrabesi ogliastrini avevano conquistato la salvezza con 90' d'anticipo e hanno affrontato la trasferta romana con la mente libera e sgombra dai pensieri più brutti che affollavano le menti dei giocatori gialloblù e del tecnico Loi quando, a metà febbraio avevano toccato il fondo della classifica dopo il 2-0 in casa del Portici, prima di risorgere dalle proprie ceneri e conquistare 20 punti in dieci gare per confermarsi in categoria. Una scommessa vinta dopo la turbolenta estate scorsa, con l'abbandono di Muravera e del nome Muravera, per trovare ospitalità a Tertenia e un campo a norma per la serie D, cambiando la denominazione in modo che il nuovo progetto ripartisse dalla costa sarrabese delle sue origini per congiungersi a quella nuova ogliastrina. Nell'ultimo atto del campionato il tecnico Loi ha fatto alcuni cambi nell'undici titolare e, senza quella giusta carica che aveva messo la squadra per balzare dal 18° all'8° posto ha compromesso la gara nei primi 41' quando ha subito quattro reti e l'espulsione di Vesi, nella ripresa c'è stato un sussulto con la doppietta di Mancosu (doppia cifra per l'ex Bologna) prima della manita monterotondina.
La gara. Il Real Monterotondo vuole festeggiare la salvezza acquisita col 2-2 di Cassino con l'ultima prova convincente di fronte ai propri tifosi e parte col piede sull'acceleratore. Dopo 7' il punteggio si sblocca ad opera di Fontana, che supera Maurizio Floris con un colpo di testa. La risposta della COS è nel tentativo di Mancosu di approfittare di un retropassaggio corto ma Benvenuti sventa e con un tiro di Demontis che per pochissimo non centra lo specchio di porta. Poi risale in cattedra la squadra di Piras che raddoppia al 27' con Carosi, il più rapido di tutti ad insaccare la respinta di Floris sul tiro di Putti. Non pago del 2-0 i rossoblù si scatenano con Tilli, autore di una doppietta nel giro di due minuti. Prima del riposo arriva anche il cartellino rosso al difensore Vesi per un primo tempo tutto da dimenticare. Nella ripresa c'è la reazione d'orgoglio della Costa Orientale Sarda che, spinta dal suo bomber Mancosu, dimezza l'importante svantaggio segnando una doppietta in metà frazione. Prima del triplice fischio c'è spazio per il pokerissimo dei padroni di casa con Nardoni. A fine gara stretta di mano tra le due squadre che, a braccetto, si confermano in serie D.
REAL MONTEROTONDO: Benvenuti, Albanesi, Baldassi, Carosi, Fontana, Gianni, Macrì, Meledandri, Pasqui, Putti, Tilli. A disp. Faraglia, Bagaglini, Calisto, Cannas, Di Vico, Mattei, Nardoni, Palladini, Trubiani. All. Fabrizio Paris
COS SARRABUS OGLIASTRA: Mau. Floris, Balbo, Manca, Cadau, Demontis, Ladu, Mancosu, Zoppi, Vesi, Villa, Ganzerli. A disp. De Luca, Piredda, Nurchi, De Mutiis, Zanoni, Derbali, Mat. Floris, Cossu, Laconi. All. Francesco Loi
ARBITRO: Kristian Bellò di Castelfranco Veneto
RETI: 7' pt Fontana, 27' pt Carosi, 35' pt Tilli, 37' pt Tilli, 5' st Mancosu, 26' st Mancosu, 36' st Nardoni
NOTE: Espulso al 41' pt Vesi. Ammoniti: Manca, Balbo. Recupero: 1' + 3'