Gara già decisa in 10', unico sussulto il palo di Ragatzu
Disfatta Olbia a Novara, i bianchi mai in partita e sconfitti con 4 gol
Disfatta Olbia. I galluresi perdono nettamente per 4-0 in casa del Novara e restano invischiati nella zona calda della classifica. I bianchi non sono mai stati in partita spazzati via in poco più di mezz'ora dai piemontesi a segno tre volte con i due rigori messi a segno da Cacia inframezzati dalla rete di Schiavi. Nella ripresa la speranza di riaprire la gara è preso tolta dalla quarta rete di Eusepi dopo soli 6', poi i legni salvano la porta difesa da Marson evitando la goleada degli azzurri.
La gara. L'Olbia viene colpita già nella fase iniziale del match: al 3', sul cross di Cacia, la palla tocca il braccio di Vergara e per l'arbitro Panettella di Bari è calcio di rigore che lo stesso Cacia trasforma per l'1-0. Non c'è tempo per metabolizzare lo svantaggio che il Novara raddoppiare: al 10' Eusepi da sinistra mette in area una palla sulla quale si avventa Schiavi in scivolata che tocca la sfera sull'uscita di Marson, colpito poi dall'avversario nella scivolata. Gol convalidato. I galluresi faticano a creare occasioni, al 33' ancora i piemontesi pericolosi con la punizione di Ronaldo che lambisce il palo. Al 35' Marson in uscita atterra Eusepi e l'arbitro fischia il secondo rigore, implacabile Cacia, ex bomber di Piacenza e Napoli. Carboni fa il primo cambio già al 41' con l'ingresso di Ogunseye per Calamai. Nella ripresa non c'è nessun tentativo di rimonta perché al 6' il Novara cala il poker con una veloce ripartenza partita da Cacia e chiuse in rete da Eusepi mandando palla sotto la traversa. I piemontesi non si accontentano del 4-0 e spingono sfiorando la cinquina al 10' quando Nardi scheggia la traversa. Al 65' è invece Schiavi ad andare vicino al gol ma la palla va a sbattere sul palo. L'Olbia si vede al 23' col suo uomo migliore, Ragatzu batte una punizione dal limite, la palla scavalca la barriera ma il palo gli nega la gioia del gol. Nella parte finale della gara la fanno da padrona i cambi, il punteggio non cambia e il Novara si gode l'ampio successo. Per l'Olbia una débâcle sulla quale riflettere.
NOVARA: Benedettini, Tartaglia, Bove, Chiosa, Sciaudone, Nardi (27’ st Mallamo), Ronaldo (43’ st Fonseca), Visconti, Schiavi (36’ st Cordea), Eusepi (27’ st Manconi), Cacia (43’ st Kyeremateng). A disp. Drago, Ferrara, Cinaglia, Migliavacca. All. Massimiliano Guidetti
OLBIA: Marson, Pinna, Bellodi, Vergara, Cotali, Piredda, Calamai (41’ pt Ogunseye), Vallocchia (10’ st Pennington), Biancu, Ragatzu, Ceter (33’ st Muroni). A disp. Crosta, Pisano, Cusumano, Pitzalis, Tetteh, Martiniello. All. Guido Carboni
ARBITRO: Claudio Panettella di Bari.
RETI: 4’ pt Cacia (rig), 10’ pt Schiavi, 36’ pt Cacia (rig), 6’ st Eusepi
NOTE: Ammoniti: 18’ Nardi (N), 27’ Pinna, 46’ Vallocchia. Recupero: 2’ + 3’.