Falchi e Valdini, l'Atletico Bono reagisce e chiude al primo posto; Ruda – Dalu: il La Caletta risponde presente; solo un pari per il Bardia

Grazie al 2 a 1 rifilato nel confronto interno contro il Torpè, l'Atletico Bono di mister Pira, alla dodicesima vittoria stagionale, chiude il girone d'andata al primo posto in classifica, a quota 38 punti, aggiudicandosi il titolo di campione d'inverno.
In un terreno reso pesantissimo per la tanta pioggia, gli ospiti passano in vantaggio sugli sviluppi di un calcio di rigore, contestato dai padroni di casa: Pala dal dischetto perde il duello con Rassu, ma sulla respinta del portiere si avventa come un falco Manca che insacca.
La reazione dei locali non si fa attendere, con Falchi che pesca una magia dal cilindro e batte Capra con una conclusione forte e precisa.
Nella ripresa, il Torpè si difende con grande grinta ma cade nel finale: autore della rete decisiva è Antonio Valdini, che scarica in rete la palla della vittoria.
I padroni di casa hanno chiesto invano la concessione di due calci di rigore.

Il La Caletta riprende la sua corsa dopo lo stop rimediato nell'ultima uscita del 2013 e mantiene invariato a tre lunghezze il distacco dalla vetta grazie al secco due a zero rifilato a domicilio al Lodè: Ruda sblocca il punteggio nella prima frazione di gioco; Dalu nella ripresa raddoppia e taglia le gambe alle velleità di rimonta degli avversari, penalizzati dal terreno pesantissimo, costretti ad incassare così il terzo ko interno stagionale.

Termina in parità, 1 a 1, la sfida d'alta quota tra il Bardia e il Calagonone: gli ospiti partono in avvio con Stefano Fancello che di testa spedisce in fondo al sacco una bella palla di Mauro Mascia.
Per gli ospiti però le cose si complicano con l'espulsione di Campus.
Con l'uomo in più, il Bardia attacca con più convinzione e sfiora il pareggio Useli, ma è provvidenziale l'intervento di Fancello.
Nella ripresa, i padroni di casa acciuffano il pari: fallo di mano di Stefano Fancello, l'arbitro assegna un calcio di rigore che Daniele Muggianu non sbaglia; lo stesso attaccante poco dopo lascerà la sua squadra in dieci uomini.
L'ultima emozione della gara è in una punizione di Chisu, con Bacchitta che si salva in angolo.

Sa Terza Bitti corsara ad Orani. Basta un colpo di testa ben indirizzato sugli sviluppi di un corner da parte di Pier Giorgio Giovanetti per decidere la gara. L'Orani ce l'ha messa tutta per raddrizzare la partita ma la difesa ospite sempre attenta ha retto gli attacchi dei padroni di casa. Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato. La più ghiotta occasione per l'Orani ha trovato un super Zori che ha parato la conclusione di Zirulia e la ribattuta a colpo sicuro di Fadda. I bittesi sono passati al'30 grazie a Giovanetti che di testa ha indirizzato all'incrocio il cross di Merella. Nel finale della prima frazione gli ospiti vicino al raddoppio con Muleddu ma Corrias vola a salvare. Nella ripresa l'Orani ha attaccato più volte andando vicino al pareggio con Brundu ,Gino Fadda e Alessandro Cossu ma Zori uno dei migliori in campo ha respinto ogni attacco oranese mettendo fine al buon momento dei padroni di casa a cui comunque nonostante la sconfitta immeritata resta l'ottima prestazione. I bittesi,quarta forza del campionato,portano a casa altri 3 punti pesanti. Nel prossimo turno entrambe le compagini giocheranno il derby,Orani-Oniferese e Orunese-ST Bitti.

Termina in parità, 2 a 2, la sfida tra il Santu Predu e il Benetutti: Dessena apre e chiude le marcature; nel mezzo la rete del pari di Congiu e quella del momentaneo sorpasso di Moreddu.

Grazie ad una prestazione di grande personalità il Bultei supera gli ospiti del Tuttavista per 3 a 1 e conquista la sesta vittoria stagionale: Dessì illude gli ospiti siglando il momentaneo vantaggio, ma nella ripresa Marco Cherchi acciuffa il pari, siglando la nona rete in stagione.
Il sorpasso arriva pochi minuti più tardi, con Antonio Cherchi; nel fnale Maccioni chiude il discorso al termine di una bella azione personale.

L'Oniferese torna alla vittoria dopo tre turni di digiuno, un pari e due sconfitte consecutive, nel match interno contro il San Paolo, ultimo inchiodato a quota 1.
I padroni di casa, in formazione rimaneggiata come peraltro accade da diverso tempo, partono fortissimo: in avvio Cocco mette i brividi a Farris, che si salva in extremis, ma l'attaccante si riscatta poco dopo, quando sigla il vantaggio direttamente su calcio di punizione.
Gli ospiti non ci stanno e attaccano con decisione, ma Virdis e compagni si salvano.
Nella ripresa, l'Oniferese passa ancora: al 55' Pala, dalla sinistra, serve Emanuele Soddu che non fallisce l'appuntamento con il gol.
A 15 minti dal novantesimo, Cocco ribadisce in rete una corta respinta del portiere avversario su un tentativo precedente di Murgia e chiude definitivamente il discorso.

Importante successo in chiave salvezza per l'Orunese che supera con un netto 3 a 1 la Folgore Mamoiada: gli ospiti rischiano di capitolare già nel primo tempo, con Talanas che fallisce un calcio di rigore.
La rete del vantaggio per i locali arriva soltanto nella ripresa, grazie ad un colpo di testa di Pirina.
Il raddoppio è opera di Canu, che salta il portiere e deposita la sfera in rete; a dieci minuti dal termine Soru ripare i giochi, ma ancora Canu, doppietta per lui, spegne gli entusiasmi per gli ospiti, che incassano l'undicesimo stop in quindici partite.