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Fertilia-Alghero, il derby per la salvezza è una questione di punti di distacco
Il regolamento e le indiziate nella lotta playout

Fertilia-Alghero, il derby per la salvezza è una questione di punti di distacco

Se la lotta tra Muravera e Castiadas sta infiammando la lotta verso la serie D e il derby del Sarrabus vinto domenica dai gialloblù di Senigagliesi ha dato un'impronta quasi decisiva alla corsa al primo posto, c'è un altro derby - non meno importante - che si sta giocando a distanza e che vede le due squadre di Alghero lottare per non retrocedere. Stando all'attuale classifica solo una delle due si salverà, stando all'attuale distacco in classifica di 10 punti dei gialloblù sui giallorossi la squadra di Gigi Lavecchia sarebbe salva senza disputare i playout e quella di Marco Sanna finirebbe in Promozione senza giocarsi la carta spareggio.

 

Gigi Lavecchia e Marco Sanna tecnici di Fertilia e AlgheroIl regolamento playout. Questo è quanto stabilisce il meccanismo dei playout di Eccellenza secondo il quale «retrocedono in Promozione le ultime due in classifica (17ª e 18ª) mentre faranno i playout la 13ª, 14ª, 15ª e 16ª in gara unica in casa della meglio classificata - la 13ª contro la 16ª e la 14ª contro la 15ª - con eventuali supplementari di 15', persistendo la parità retrocederà la squadra peggio piazzata al termine del campionato». Il meccanismo precisa anche che «non si disputerà la gara tra la 13ª e 16ª classificata se ci sarà un distacco uguale o superiore ai 10 punti e in questo caso la 16ª classificata retrocederà direttamente nel campionato di Promozione». Aggiunge anche che non si disputeranno i playout «se tra la 14ª e 15ª classificata ci sarà un distacco uguale o superiore ai 10 punti e in questo caso la 15ª e 16ª classificata retrocederanno direttamente nel campionato di Promozione» e questo perché implica che tra la 13ª e 16ª classificata ci sia ovviamente un distacco ancora superiore.

 

Il ritorno a 16 squadre. Un'altra importante specificazione è quella che riguarda l'obiettivo del Comitato regionale Figc di riportare l'Eccellenza a 16 squadre con le retrocessioni dalla serie D. Si specifica che «se non retrocede nessuna squadra dalla quarta serie, il campionato di Eccellenza 2015/16 tornerebbe a 16 squadre e ci sarebbe la necessità di un solo ripescaggio, cioà la vincente della finale playoff di Promozione». Se, invece, «dalla serie D retrocede 1 squadra, il campionato di Eccellenza 2015/16 tornerebbe a 16 squadre e ci sarebbe la necessità di un ripescaggio (la vincente della finale playoff di Promozione) solo se la 2ª classificata ammessa agli spareggi nazionali otterrà la promozione in serie D» e questo perché si creerebbero 5 posti vuoti lasciati dalla vincente del campionato e dalle 4 retrocesse (2 dirette e 2 dai playout) a fronte di tre nuovi ingressi dati dalla retrocessa dalla serie D e dalle vincenti dei due gironi di Promozione. Se poi si dovesse avere che «dalla serie D retrocedono 2 o 3 squadre, il campionato di Eccellenza 2015/16 resterebbe a 18 squadre, ma con 2 retrocessioni ci sarà necessità di un ripescaggio (la vincente della finale playoff di Promozione), più un altro (la perdente della finale playoff di Promozione) solo se la 2ª classificata ammessa agli spareggi nazionali otterrà la promozione in serie D».

 

L'attuale classifica. Questo vuol dire che le squadre in lotta per la salvezza in Eccellenza non avranno sorprese dall'esito degli altri campionati. Per questa stagione sono state decise 4 retrocessioni e 4 saranno, di cui 2 dirette e 2 attraverso i playout. Alla 27ª giornata la classifica dice: Fertilia 31La Palma M.U. 28Calangianus 27Alghero 21Porto Torres 15Sanluri 11, quest'ultima già ritirata dopo 20 giornate e prima delle retrocesse dirette. La seconda indiziata per la retrocessione diretta è il Porto Torres che sul campo perde da 16 gare di fila in quanto l'unica vittoria da quattro mesi a questa parte è arrivata perché in calendario c'era la gara non giocata col Sanluri. Per il resto è facile fare i calcoli: il Fertilia (attuale 13ª) sarebbe salvo perché ha 10 punti di vantaggio sull'Alghero (attuale 16ª) mentre l'unico playout da giocarsi sarebbe La Palma M.U. (attuale 14ª) contro Calangianus (attuale 15ª) in gara unica e in casa dei cagliaritani. Curiosamente domenica prossima il calendario propone La Palma-Calangianus, un vero e proprio anticipo playout. C'è da aggiungere che i cagliaritani di Antinori e i galluresi di Scano puntano comunque alla salvezza diretta perché ambiscono a occupare almeno la posizione del Fertilia cercando di portare il distacco dall'Alghero a 10 punti per annullare lo spareggio mentre il Fertilia stesso punta al 12° posto lontano appena 3 punti ed occupato da Castelsardo e Ghilarza. Se gli oristanesi stanno lottando in quelle posizioni dall'inizio campionato e sono in salute, gli anglonesi si pensava fossero fuori dai giochi ma le sei sconfitte di fila hanno riportato inaspettamente la squadra di Fiori dentro la lotta dopo che il 18 gennaio scorso, con lo 0-0 in casa del Fertilia, aveva mantenuto 13 punti di distacco dai giuliani. Ma deve riprendere a marciare anche il Tortolì, fermo a quota 35 da 4 giornate, facendo risultato così come ha fatto il Porto Corallo vincendo a Lanusei e portandosi a 38 punti, ad un passo dal traguardo. Altro dettaglio di non poco conto è che, tra le squadre che lottano per la salvezza diretta e per i playout, solo Calangianus, Alghero e Castelsardo hanno ancora in calendario il Sanluri e perciò 3 punti sicuri ma nelle ultime tre giornate di campionato quando i giochi potrebbero essere già fatti. 

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2014/2015
Tags:
Sardegna
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