Vannozzi del Golfo Aranci pensa già all'Uri
Franco Frau si gode il buon debutto dello Stintino: «Era importante partire bene»
STINTINO - Buona la prima per il nuovo Stintino Calcio targato Franco Frau. Al 'Tore Pippia' i biancocelesti regolano tre a uno la neo promossa Golfo Aranci e iniziano nel migliore dei modi il loro nono campionato consecutivo di prima categoria girone D.
FORMAZIONI - Lo Stintino si presenta sul rettangolo di gioco col 4-3-3 che vede Saiglia in porta, Danilo Piredda, Arrigo, Davide Piredda e Pittalis in difesa, Valia, Santandrea e Diana a centrocampo, Modica, Danna e Puliga in attacco. Il neo acquisto Riu, infortunato non figura nemmeno tra i panchinari. Nel Golfo Aranci, assenti Marongiu e De Bellis, Attilio Ricci articola un 4-2-3-1 che vede Orrù in porta, Marosi, Dettori, Piras e Vannozzi in difesa, Fasolino e Rassu sono i due mediani davanti alla difesa, Langella, Mulas e Pisciottu formano invece la linea dei tre centrocampisti d’attacco a sostegno dell’unica punta Maludrottu.
PRIMO TEMPO - Inizio vivace. Pronti, via e a due minuti dal fischio d’inizio un tiro di Puliga sorvola di un soffio la traversa. La risposta golfo arancina non si fa attendere: passa un minuto e Pisciottu coglie la traversa su punizione. Al 9’ Danna lancia alla perfezione Puliga da ottima posizione, ma la conclusione della punta biancoceleste è respinta da un’uscita tempestiva di Orrù. Al 12’ sul fronte opposto, lo Stintino perde pericolosamente palla sulla propria trequarti, il Golfo Aranci riparte consentendo a Pisciottu di presentarsi solo davanti a Saiglia, ma l’estremo difensore di casa sfodera un prodigioso intervento e sventa la minaccia in corner. Al 16’ i locali pareggiano il conto dei legni: Danilo Piredda colpisce il palo interno, sulla respinta la palla giunge tra i piedi di Santandrea, che con la porta mezzo sguarnita, si coordina male e finisce per non inquadrare il bersaglio. Poco dopo, il Golfo Aranci colleziona la terza palla gol: scambio dal limite fra Maludrottu e Mulas con fendente di quest’ultimo respinto in angolo da un reattivo Saiglia. Col passare dei minuti lo Stintino cresce e grazie a uno straripante Santandrea prende in mano le redini del centrocampo. Al 31’ i biancocelesti passano meritatamente in vantaggio grazie a Fabrizio Modica al termine di una bella triangolazione con capitan Santandrea. Sette minuti più tardi il raddoppio: il solito Santandrea raccoglie una palla vacante e dal fondo destro effettua un traversone a centro area pescando Davide Piredda che lasciato colpevolmente solo dalla difesa avversaria, trafigge Orrù con un perentorio colpo di testa. Sotto di due gol, il Golfo Aranci ha il merito di reagire e al 41’ riduce le distanze: punizione di Maludrottu, una deviazione della barriera trae in inganno Saiglia che respinge corto e consente a Pisciottu di mettere dentro da due passi .
SECONDO TEMPO - La ripresa è decisamente più sottotono rispetto alla prima frazione. Al 61’ il Golfo Aranci va vicinissimo al pari con una traversa di Mulas. E’ il secondo legno colpito dalla squadra gallurese. L’episodio non spaventa i padroni di casa che controllano il risultato e al 81’chiudono definitivamente i giochi con una prodezza balistica di Modica. La contesa sembra aver preso la sua direzione, ma il finale riserva ancora qualche emozione grazie a un Golfo Aranci duro ad arrendersi e disposto a rendere meno amaro il passivo. Al 89’ Pittalis provoca un calcio di rigore per fallo di mani e viene espulso per somma di ammonizioni, ma dagli undici metri Saiglia suggella la sua ottima prestazione ipnotizzando Maludrottu. Dopo cinque minuti di recupero, il triplice fischio del signor Romano sancisce la vittoria dello Stintino che inizia la stagione con una convincente prestazione.
SPOGLIATOI - La storia si ripete. Come nella passata stagione, prima partita e prima vittoria davanti al pubblico amico del “Tore Pippia”. Il tabù dell‘esordio, che prima della stagione scorsa vedeva i biancocelesti sconfitti per tre volte di fila, oramai sembra essere un lontano ricordo. Il tecnico di casa Franco Frau è visibilmente soddisfatto della prova fornita dai suoi giocatori che li ha visti trionfare ai danni del Golfo Aranci: «Era importante partire bene e incamerare subito i tre punti.
Sono contento del risultato mentre sul piano del gioco ho notato alcuni errori in fase difensiva che all’inizio della stagione ci possono stare e che speriamo di poter sopperire al più presto nelle prossime partite. Il lavoro svolto con i ragazzi durante la preparazione sta incominciando a dare i suoi frutti e direi che come inizio non c’è male».
Domenica prossima primo impegno lontano da casa contro il Mesu e Rios Ozieri 1984 degli ex Gianni Cocco e Alfonso Sannio:
«Giocheremo su un campo difficile, dove lo Stintino in passato ha sofferto tanto. Affronteremo una buona squadra, con tanta voglia di riscatto in quanto vorrà cancellare e al più presto la sconfitta di Luogosanto. Nelle loro fila probabilmente mancheranno giocatori importanti come Sannio e Tedde, ma se prenderemo l’impegno sottogamba commetteremo un errore ineccepibile. Quest‘anno dobbiamo pensare di fare risultato non solo in casa, ma anche in trasferta».
Infine un appunto sul neo acquisto China, ultimo colpo di mercato messo a segno dalla società di via Isola Piana:
«Con il suo arrivo la rosa è al completo. Stavamo cercando un difensore dalle sue caratteristiche, centrale e mancino, visto che gli altri centrali di difesa che ho a disposizione sono tutti destri».
Umore contrapposto in casa Golfo Aranci, anche se l’ex centrocampista del Luogosanto Saverio Vannozzi non fa drammi:
«E’ stata una bella partita, dove le due squadre hanno giocato a calcio. Abbiamo pagato a caro prezzo l’inesperienza e la mancanza di determinazione nei momenti decisivi. Forse ha influito anche lo scotto del noviziato poiché il Golfo Aranci ha ritrovato la prima categoria dopo diversi anni e deve incanalarsi velocemente in questa realtà se vuole raggiungere il prima possibile l’obiettivo salvezza.
Siamo una squadra giovane e per preparare ogni partita dobbiamo lavorare più degli altri. Io e i miei compagni lotteremo e daremo battaglia da qui fino alla fine del campionato e siamo comunque fiduciosi di fare bene perché crediamo nel progetto della società e nel lavoro del mister ».
La sconfitta di Stintino è stata ampiamente assorbita. La mente è già orientata verso la prossima sfida che vedrà Vannozzi e compagni esordire in casa contro la corazzata Atletico Uri :
«Sarà una partita difficile e da parte nostra c’è la consapevolezza che ci troveremo un avversario molto forte, costruito appositamente per il salto di categoria. Non partiremo battuti, da parte nostra c’è tanta voglia di riscatto e cercheremo di fare risultato, provando anche a sfruttare al meglio il fattore campo».
ANDREA BENENATI