Girone D: turno infrasettimanale all'insegna del pareggio. Alle spalle della capolista vince solo il Santa Giusta.

La Tharros, soprattuttonell'ultimo periodo, alterna ottime prestazioni con brutti passaggi a vuoto.
La capolista non riesce ad andare oltre un deludente pareggio per 1 a 1 sul campo di un ottimo Atletico Marrubiu.
Le reti sono state siglate entrambe nella ripresa: al 47' Manis porta in vantaggio i padroni di casa con uno splendido tiro al volo che non lascia scampo a Nulchis; appena tre minuti più tardi Fersino risolve a proprio favore un'accesa mischia in aria e ristabilisce il risultato di parità.

Il Guspini non riesce ad approfittare del mezzo passo falso della capolista e guadagna soltanto un punto dalla sfida casalinga contro il Gonnosfanadiga.
Per i padroni di casa, passati in vantaggio con Murroni all'88, il rammarico è tanto: la squadra avversaria infatti è stata costretta a giocare gran parte del match in inferiorità numerica, senza quasi mai impensierire il numero uno del Guspini, Muntoni.
Ma come spesso accade nel calcio quando non si riescono a chiudere le partite, la beffa arriva inesorabile: al 94', nell'ultima azione della gara, l'arbitro dell'incontro assegna una punizione in favore degli ospiti che A. Peddis trasforma nella rete che vale il pareggio dell'1 a 1.

Pareggio deludente, 1 a 1, anche per il San Marco Cabras sul campo di un tenacissimo Siddi.
Al 20' Dessì illude gli ospiti siglando il momentaneo vantaggio; i padroni di casa, protagonisti di un buonissimo avvio non demordono e acciuffano il pareggio con una bruciante azione di contropiede finalizzata da Porcedda al 37'.
La partita praticamente si conclude qui.
Per il San Marco Cabras si tratta di un'occasione buttata al vento.

Il Santa Giusta espugna il campo dell'Arcidano come da pronostico ma soffre più del dovuto.
Sono infatti i padroni di casa che sbloccano per primi il risultato dopo soli 8 minuti con Atza, che si libera del suo marcatore diretto e insacca la palla alle spalle di Piras.
La reazione del Santa Giusta è da grande squadra: al 26' arriva il pareggio firmato da Cadoni che trova il gol in maniera fortunosa direttamente da calcio d'angolo.
L'Arcidano è costretto a giocare tutta la ripresa in inferiorità numerica a causa dell'espulsione rimediata da Cabriolu; il Santa Giusta intensifica progressivamente la pressione e trova a 3 minuti dalla fine del tempo regolamentare il gol che vale i tre punti: grande progressione di Finotto, palla a Mar. Atzori che a porta praticamente sguarnita non può fallire.

Prezioso successo per il Nora Nuraminis che in casa supera l'Italpiombo con il risultato di 2 reti a 1.
Il Nora parte a razzo e dopo meno di 10 minuti è già sul 2 a 0: dopo un minuto passa in vantaggio con Pistis, abilissimo a piazzare la palla nell'angolo dove Lampis non può intervenire; all'8' arriva il raddoppio firmato dal solito Vaquer che scarica una sassata terrificante sotto la traversa.
L'Italpiombo trova il gol al 43' con Pinna che potrebbe riaprire la gara, ma il Nora ha l'assoluto controllo del match e il risultato non cambia.

Bella vittoria per il Sardara 1983 che passa sul campo della Freccia Mogoro grazie ad un gol firmato da Pilloni ad un minuto dallo scadere del tempo regolamentare.
Il Sardara è quinto in classifica con 21 punti.

L'Atletico Cabras torna a vincere dopo 3 turni, superando con il risultato di 3 reti a 1 l'Alerese.
I padroni di casa sbloccano l'incontro alla mezz'ora con un gran colpo di testa di N. Orrù sugli sviluppi di un calcio d'angolo; quindici minuti più tardi Orrù si ripete e sigla, sempre di testa, la sua personalissima doppietta.
Al 56' l'Alerese accorcia le distanze con Scintu ma l'Atletico Cabras trova la rete che chiude il match un minuto più tardi con Arru, bravo ad insaccare la palla in rete con un pregevole tiro al volo.

L'Oristanese seppellisce di gol l'Uras 2005: finisce 7 a 3 un match ricco di emozioni.
Nel giro di 8 minuti il solito Vizilio sigla le prime due reti della gara; al 15' l'Uras cerca di riaprire l'incontro con Meloni; dieci minuti più tardi è ancora Vizilio, il migliore in campo assieme a Meloni, a battere per la terza volta il portiere avversario Corrias.
Meloni al 35' accorcia nuovamente le distanze; 5 minuti più tardi Carta firma il quarto gol per l'Oristanese. La ripresa offre due bellissime marcature realizzate, al 55' e al 65', da Cossu.
Ad un minuto dal termine sempre Meloni mette a segno la rete che vale la tripletta.