«Mister Scotto e la società mi sono stati sempre vicini»
Giuseppe Silvetti batte la sfortuna: «Due operazioni al ginocchio come Milik ma anche stavolta ho recuperato. Saluto il Sorso, ho molta voglia di rimettermi in gioco»
Con la forza di volontà e la voglia di scendere in campo si può battere ogni disavventura. E se la fortuna è cieca, con Giuseppe Silvetti la "sfiga" ci vede benissimo perché gli ultimi due campionati del centrale di difesa sassarese sono stati troncati da un infortunio al ginocchio: il 13 novembre 2016, quando vestiva la maglia dell'Atletico Uri, il ginocchio destro ha fatto crac nella gara contro il Valledoria; l'1 novembre 2017, in forza al Sorso, se n'è andato il ginocchio sinistro alla fine del match contro il Tonara all'8ª giornata. «Dovrei aver chiuso con la "sfiga" - dice con ironia Silvetti - per chi gioca da una vita a pallone si dice che quanto si rompe il crociato di un ginocchio poi capita anche all'altro. In serie A è successo a Milik del Napoli e prima ancora a Perin del Genoa».
Ciò che conta è aver recuperato la piena efficienza. «Sono stato operato il 5 dicembre scorso - ricorda il difensore classe 1985 - il 5 giugno ho fatto sei mesi esatti dall'intervento. Ogni giorno faccio 8 chilometri di salite e potenziamento dopo aver completato il recupero nello Studio fisioterapico Beta di Ugo D'Alessandro. Ora non devo fare più cure specifiche e ho acquisito la perfetta stabilità al ginocchio». Silvetti ricorda la stagione col Sorso: «Un peccato perché ero partito bene, sono arrivato come terzo difensore ma ho conquistato un posto da titolare. Stavamo andando molto bene, quando mi sono infortunato eravamo secondi a due punti dalla capolista Stintino e davanti al Castiadas, ad inizio dicembre i miei compagni sono arrivati anche al primo posto ma poi abbiamo perso punti con squadre in lotta per la salvezza perdendo contatto dal Castiadas. Mister Scotto? Grande allenatore, con lui c'è un bel rapporto, mi ha sempre elogiato. La società? È composta da persone in gamba e molto serie, non mi hanno fatto mancare nulla. Non ho trovato l'accordo per la prossima stagione e sono sul mercato. Saluto i tifosi biancocelesti, mi hanno sempre sostenuto». La mente di Silvetti è ora rivolta a quando riscenderà in campo: «Ho molta voglia di rimettermi in gioco più dell'anno scorso, ho grossi stimoli e sono pronto a sorridere nuovamente a livello calcistico. Tra l'altro sono in disoccupazione e posso valutare ogni proposta anche da chi dovesse proporre un posto di lavoro».