Non bastano 8 gol in 120', la festa è barbaricina
Gol e spettacolo nella finale di Coppa Italia, i rigori premiano il Tonara e condannano il Lanusei
Occasioni e ribaltamenti di fronte, tanti gol, ben 8, metà dei quali nei 90' e l'altra metà nei supplementari, ma ci sono voluti i rigori, anche lì otto, per decretare la vincitrice della Coppa Italia di Promozione. Fa festa il Tonara del presidente Vincenzo Verlezza capace di portarsi avanti di due reti sia nel primo tempo regolamentare che in quello dei supplementari, si dispera il Lanusei bravissimo a rimontare nelle due riprese ma tradito dal dischetto dai suoi uomini migliori, Placentino (immenso negli ultimi 15' con una doppietta) e Viani (giocate d'alta scuola e il gol che ha avviato la prima rimonta), stoppati da due splendide parate di Michele Pili. I barbaricini fanno centro al secondo tentativo, dopo aver perso la finale della scorsa stagione contro il Sant'Antioco, e ci riescono contro ogni pronostico che dava favoritissimi gli ogliastrini in corsa verso l'Eccellenza con un potenziale tecnico da far paura. Ma non ai rossoneri di Marco Marchi che hanno affrontato il match con la serenità di chi nulla ha da perdere e regalato una grande gioia ai tanti tifosi tonaresi che hanno riempito le gradinate di Sa Rodia a Oristano. L'invasione di campo, dopo le premiazioni, del fiume umano colorato di rossonero è l'ultimo spettacolo di una finale che più entusiasmante di così non si poteva chiedere.
Formazioni. Il tecnico Marco Marchi schiera in porta Michele Pili, protetto da Frassu, Luca Sau, Claudio Sau e Lungi, a centrocampo la determinazione di Antonio Pili e la regia dell'ex Luca Pili con Poddie e Curreli esterni, in attacco l'irruento Calaresu e il funambolico Tocco. Mister Francesco Loi non ha lo squalificato Canzilla ('95) e schiera il '96 Ganadu in porta al posto di Romano Marchi, linea difensiva formata da Arvai, Mastio, Gutierrez e Rubiu, in mezzo il corazziere Bergese con il dinamico Brundu, sull'ala i dribblatori Cordeddu e Placentino, in avanti i due giustizieri Viani e Piludu.
Primo tempo. Sin dalle prime battute i quasi 800 tifosi (due terzi di fede rossonera e l'altro terzo biancorossoverde) capiscono che lo spettacolo prevarrà sulla tattica. Squadre che tendono ad allungarsi con il Tonara che si avvantaggia della spinta del vento. Al 2' la punizione al limite dell'area di Lungi viene respinta dalla barriera e il tiro sulla ribattuta di Antonio Pili è altissimo. Placentino fa vedere con le sue accelerazioni che è immarcabile, subito ammonito Poddie. Il Tonara quando si distende è pericoloso, al 7' Tocco verticalizza in area per Curreli, salva Rubiu in angolo. Batte A. Pili, respinge Placentino, ma rasoterra, la palla arriva a Curreli che, appostato al limite dell'area, calcia di piatto destro a mezza altezza, Ganadu non ci arriva e la gara si sblocca. Il Lanusei è costretto ad inseguire e a scoprirsi. Gli animi si surriscaldano al 14' per la gomitata fortuita di Viani ad Antonio Pili che interveniva da dietro in tackle, l'ex Villacidrese e Porto Torres è costretto a bendarsi la ferita mentre l'argentino si becca il giallo. Le scintille restano tra Calaresu e Gutierrez che iniziano a darsele di santa ragione con il difensore lanuseino che rischia grosso con alcuni interventi al limite della regolarità. Il Tonara non soffre dietro e punzecchia davanti, al 22' Tocco di sinistro in diagonale costringe Ganadu alla deviazione in angolo. La parabola dal corner di A. Pili, con la palla forse deviata con la fronte dal solissmo Calaresu, chiude la sua corsa sbattendo sul palo non coperto da Ganadu, poi libera Gutierrez. Luca Pili si distingue per la pulizia del suo gioco, Tocco per le sue finte ubriacanti ma il Lanusei si accende con fiammate pesanti. Al 25' Viani serve a destra Cordeddu, fuga e cross radente per Piludu, destro di prima intenzione che M. Pili blocca a terra. Bergese va ad intermittenza e Placentino tarda a carburare, nell'ennesimo scontro Gutierrez-Calaresu ha la peggio l'argentino, la botta al polpaccio costringe mister Loi a far scaldare Falciani. Al 29' ne approfitta Calaresu con un'accelerazione sulla destra, tiro-cross forte che Ganadu respinge in tuffo coi pugni. La risposta biancorossoverde è di grande classe, quella di Viani che al 32' crossa con una rabona per Piludu che gira di testa da posizione ravvicinata respinta dal reattivo M. Pili. L'arbitro Meloni tiene bene in pugno la gara ma, a volte, fa correre nei tackle duri meritevoli del giallo che poi estrae per interventi più “dolci”. Ogliastrini pericolosi su palle inattive, al 35' Bergese fa da sponda aerea per Gutierrez la palla arriva sui piedi di Viani ma il collo destro al volo sibila la traversa. Passa 1' e il Tonara fa ancora male, discesa di Calaresu che allarga sulla destra per Curreli, dribbling a rientrare e sinistro a giro sul palo lontano con Ganadu che non ci arriva, esplode per la seconda volta la gioia del pubblico rossonero e l'esterno classe '94 viene sommerso dall'abbraccio dei compagni. Il Lanusei non si scompone ripensando al lungo elenco di gare riprese anche con un gap superiore al 2-0. Gli ogliastrini vorrebbero dimezzare lo svantaggio prima dell'intervallo ma più di un destro di Placentino al 46' deviato in angolo non vanno anche perché, sugli sviluppi del corner, Bergese non aggancia col sinistro una palla ghiotta sul secondo palo.
Secondo tempo. Il vento questo volta aiuta la pressione che il Lanusei dà subito alla ripresa. Loi schiera Tegas al posto di Rubiu e arretra Cordeddu sulla linea difensiva, mossa spesso provata con profitto quando c'è da rimediare il risultato. Viani ci prova al 3' con un fendente dal limite appena sopra la traversa ma al 5' fa già centro quando il tracciante di Bergese è preciso quanto ghiotto per il connazionale che controlla, entra in area da sinistra e supera M. Pili con il piatto destro in diagonale. Loi manda subito in campo Falciani per il claudicante Gutierrez. Sale di tono la prova di Placentino, sempre più efficace coi suoi prolungati dribbling. La gara potrebbe rovinarsi al 9' quando A. Pili ferma con una manata il numero 10 biancorossoverde sotto lo sguardo dell'arbitro Meloni che lascia correre, il “bendato” barbaricino lancia in contropiede Tocco stoppato dentro l'area da un grande intervento di Falciani, poi Piludu rimprovera A. Pili e gli poggia la mano sul petto, l'ex Porto Torres cade a terra e scattano mille altre discussioni. Gioco fermo per più di 1'. Il Lanusei spinge, al 12' girata di Piludu fuori di poco, ma il pari è nell'aria e ci pensa Bergese a firmarlo al 15' con uno splendido colpo di testa su preciso cross dalla trequarti destra di Cordeddu. Gli ogliastrini in un quarto d'ora hanno già rimediato, l'inerzia della gara è ormai cambiata, mister Marchi prova a spezzarla facendo entrare Enrico Pili, classe '97, per Poddie. L'esterno della Rappresentativa sarda Allievi dopo 1' impegna già Ganadu con un tiro dal limite. Al 25' Tocco si guadagna una punizione dai 25 metri poi va alla battuta costringendo il portiere lanuseino alla respinta in tuffo. Trenta secondi dopo è ben più pericolosa l'occasione di Viani che, su lancio di Bergese, vince il duello con Claudio Sau ma il suo destro è respinto da M. Pili. Placentino gioca ormai a tutto campo, Mastio e Falciani fermano ogni giocata di Calaresu e Tocco. Il Tonara ha carattere e non si fa schiacciare, al 28' A. Pili chiama al grande intervento il giovane Ganadu. Discutibile la decisione dell'arbitro Meloni che non estrae nessun cartellino per l'evidente manata di Curreli ai danni di Viani. L'ex Castiadas ci prova al 32' con una girata dentro l'area che non inquadra lo specchio di porta. Il Lanusei prova l'affondo decisivo, al 34' Placentino e Falciani non trovano lo spazio per la battuta a rete, al 35' Piludu con una girata di testa fa la barba al palo. Cordeddu dà l'illusione del gol al 38' su punizione mandando la palla rasente al montante e poi a scuotere l'esterno della rete. Provvidenziale l'uscita al 39' di M. Pili su Viani lanciato a rete. Il portiere tonarese poi blocca a terra la punizione centrale calciata con forza da Falciani al 44'. È in quei 10' che il Lanusei avrebbe potuto vincere la Coppa Italia ma non ci è riuscito e se ne rammaricherà a fine gara. Non succede più nulla nei 5' di recupero e si va ai supplementari con i tifosi ogliastrini fiduciosi di conquistare il trofeo mentre quelli barbaricini restano convinti che i propri beniamini abbiano ancora da dare tanto alla gara.
Supplementari. Il vento a favore sempre a fare la differenza, il Tonara ce l'ha e sfiora il gol al 4' quando Calaresu vince il duello in corsa con Arvai ma non riesce a superare Ganadu bravissimo nell'intervento a terra, palla in angolo. Poi A. Pili spara alto sugli sviluppi del corner. Al 6' rossoneri di nuovo avanti, Tocco scatta sul filo del fuorigioco, Mastio è in ritardo e il numero 10 appoggia facile di sinistro sull'uscita di Ganadu. Immediata la risposta del Lanusei, al 9' Falciani di testa indirizza all'angolino salva E. Pili, in quella porta non si segnerà mai. Ancora Tocco protagonista all'11' quando si guadagna una punizione sulla trequarti sinistra, lo spiovente di A. Pili è toccato di testa da Calaresu il tanto che basta per ingannare Ganadu, Tonara incredibilmente sul 4-2. L'esultanza con streptease vale il cartellino giallo. Il tecnico Loi gioca il tutto per tutto togliendo Falciani per Marci e schierando i suoi con la difesa a tre. Si va al secondo tempo col Lanusei ad avere il vento della fortuna. Al 1' C. Sau salva su Viani pronto a calciare nella stessa posizione di quando ha avviato la prima rimonta. Placentino decide di caricarsi la squadra sulle spalle, al 2' è irresistibile la sua serpentina in area che poi conclude con un preciso destro angolato. Il 4-3 ridà coraggio al Lanusei che al 4' colpisce la traversa in pieno con lo scatenato Placentino. Break tonarese al 6' con C. Sau, spostato a centrocampo con l'arretramento in difesa del bravissimo A. Pili, pericoloso il diagonale del numero 6. Pochi secondi dopo annullato il gol a Calaresu per fuorigioco. Marci sulla trequarti dà molto fastidio, prima ci prova con un destro debole dai 25 metri poi all'11' si procura una punizione dal limite che Placentino trasforma con un morbido destro sul palo coperto da M. Pili, questa volta è ancora la torcida biancorossoverde ad esultare. Il 4-4 addormenta il finale, le squadre scelgono la resa dei conti ai calci di rigore anche perché hanno speso tantissime energie. La gara dal dischetto la inizia il Lanusei, Cordeddu segna con un tiro angolato, pareggia Piras anche se Ganadu sfiora la palla, Viani invece si fa parare il tiro da M. Pili, non sbaglia Frassu e Tonara passa sul 2-1; Piludu fa gol e tiene in vita il Lanusei ma Lungi riporta il distacco, poi tocca a Placentino che angola il tiro ma M. Pili ci arriva e para ancora, il suggello rossonero arriva da Tocco che mette dentro e dà il via alla festa tonarese che si fa completa quando vengono aperti i cancelli per l'invasione dei tifosi barbaricini. Sarà il Tonara ad affrontare il Porto Corallo nella Supercoppa regionale mentre il Lanusei si concentra per il finale di campionato che la vede in pole position per il salto in Eccellenza.
TONARA: Michele Pili, Poddie (22' st Enrico Pili), Lungi, Antonio Pili, Luca Sau, Claudio Sau, Frassu, Luca Pili (37' st Piras), Curreli (36' st Mura), Tocco, Calaresu. A disp. Medde, Corongiu, Floris, Nughedu. All. Marco Marchi
LANUSEI: Ganadu, Rubiu (1' st Tegas), Arvai, Brundu, Mastio, Gutierrez (5' st Falciani, 13' pts Marci), Cordeddu, Bergese, Piludu, Placentino, Viani. A disp. Marchi, Deplano, Lorrai, Caredda. All. Francesco Loi
ARBITRO: Cristofer Meloni di Olbia
RETI: 7' pt Curreli, 36' pt Curreli, 5' st Viani, 15' st Bergese, 6' pts Tocco, 11' pts Calaresu, 2' sts Placentino, 11' sts Placentino
NOTE: Ammoniti: Poddie, Viani, Mastio, Tocco, Placentino, Tegas, Falciani, Calaresu, M. Pili,. Recupero: 4' + 5' + 1' + 2'. Spettatori: 800 circa. Sequenza rigori: Cordeddu (gol), Piras (gol), Viani (parato), Frassu (gol), Piludu (gol), Lungi (gol), Placentino (parato), Tocco (gol).