"Forse abbiamo sottovalutato il San Biagio"
Halley Assemini, continua la preparazione in vista della gara contro la Fermassenti. Mr. Panarello: "Per noi domenica è fondamentale ritrovare la vittoria che ci manca da due giornate dove abbiamo rimediato solo 2 pareggi."
Alle ore 19.00 di oggi, presso il Centro Sportivo Girau di Assemini, l'Halley affronterà, in una gara amichevole, la propria juniores regionale.
Una partita che permetterà a mr. Panarello di valutare le condizioni atletiche dei propri giocatori, di rivedere gli schemi di gioco in fase di possesso e non possesso palla e di riprovare tutti i movimenti testati in questi mesi d’allenamento.
La gara servirà anche a valutare la crescita dei ragazzi di mr. Murtas ed eventualmente scegliere alcuni di questi da portare in prima squadra per inserirli, nel caso, nelle gare ufficiali.
Mr. Panarello è soddisfatto del lavoro svolto in settimana:
“Sono contento di disputare quest’allenamento con i nostri ragazzi della juniores in quanto posso valutare molti giocatori della società e, perché no, verificare se ve ne sia qualcuno che ora sia pronto ad avvicinarsi alla prima squadra.
Inoltre in questo tipo di gare posso fermare il gioco e rivedere insieme ai miei ragazzi gli errori che si commettono, cercando si perfezionare il nostro modo di giocare da singoli e di squadra."
L'allenatore dell'Halley Assemini ha le idee molto chiare a proposito del prossimo impegno di campionato:
"Domenica ci aspetta una gara in casa molto difficile, contro la Fermassenti che vorrà sicuramente “vendicarsi” dei 4 goals rimediati a San Giovanni Suergiu.
È una formazione diversa rispetto a quella di 3 mesi fa e comanda il gruppo di squadre che si posizionano nella seconda parte della classifica, a 32 punti, solo a 7 lunghezze da noi."
Mr.Panarello, quale pensa dovrà essere l'atteggiamento della sua squadra nella partita di domenica?
«Non è una squadra da sottovalutare, in caso contrario rischieremo di fare una brutta figura.
Per noi domenica è fondamentale ritrovare la vittoria che ci manca da due giornate dove abbiamo rimediato solo 2 pareggi.»
Cosa non ha funzionato, secondo Lei, nella partita contro il San Biagio Villasor?
«E' una squadra che sta cercando e ottenendo punti salvezza importanti e che nelle ultime tre uscite ha ben figurato con squadre più blasonate.
Contro il Real Porto Pino ha trovato una vittoria ed ha perso solo per 1 a 0 contro la regina del girone, la Kosmoto Monastir.
Si capiva subito, dalle prime battute che i ragazzi del mr-giocatore Nicola Piras erano scesi al Santa Lucia per non perdere, in quanto già dai primi minuti facevano una “melina” prolungata, fino anche a perder tempo con il portiere con il pallone tra i piedi.
Abbiamo provato a scardinare la rete di difensori avversari ma sia nel primo tempo che nel secondo tempo avevamo, per così dire, le polveri bagnate e i tiri risultavano poco incisivi. Oppure, a portiere battuto, abbiamo trovato per 3 volte difensori sulla linea o la traversa ad opporsi al goal.
Non è bastato neanche il cambio, nel 2 tempo, di entrambe le punte (hanno iniziato Manis e Cera che hanno lasciato il posto a Desogus e Piras n.d.r.) per portare a casa tre punti importanti per agganciare la terza posizione in classifica.»
Mr. Panarello chiude con una considerazione:
"Devo fare i complimenti agli avversari perché hanno interpretato al meglio la gara bloccandoci con 9 giocatori tra difesa e centrocampo e rallentando il gioco. Purtroppo queste squadre, come ho sempre detto, hanno bisogno di trovare punti e li cercano con tutta la forza.
Quando ho visto i 3 salvataggi sulla linea e la traversa ho pensato che si rischiava di capitolare con qualche punizione dell’abile Melis. Fortunatamente Deidda oggi ha salvato lo specchio. Non abbiamo interpretato al meglio la gara odierna, anzi l'abbiamo affrontata con troppa sufficienza, pensando che la vittoria fosse già nostra ancor prima che iniziasse l’incontro.
Eravamo inoltre troppo nervosi. Questo mezzo passo falso deve servirci e farci crescere.
Domenica prossima avremo un altro incontro casalingo, con la Fermassenti, e avremo l’opportunità di dimostrare che, per ben figurare, nel calcio non bisogna mai sottovalutare nessuno."