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Matteo Prandelli, attaccante, San Teodoro
Giannetti: «In tanti non ci credevano ma non molliamo mai»

I salvatori del San Teodoro, Prandelli: «Stare fuori e non segnare una sofferenza, il gol è arrivato nel momento più importante della stagione»

Da un destro a fil di palo di Matteo Prandelli nel secondo tempo supplementare è arrivato il 2-2 del San Teodoro che è valsa la salvezza nella sfida-playout contro il Muravera, in precedenza da un tocco sottoporta di Eugenio Giannetti al 92' i viola avevano evitato la retrocessione portando il match in avanti di altri 30'. A fine gara non possono che essere contenti sia la punta che il difensore dei galluresi.   

«Sono contento - dice Prandelli - perché il gol è arrivato nel momento più importante della stagione, dopo dei mesi passati a soffrire, Stare fuori per un attaccante non è mai piacevole così come non far gol è sempre una cosa difficile, se però arriva a fine stagione, in una partita così importante, ne è valsa la pena aspettare». L'impatto della gara per l'ex Flaminia è stato decisivo, mandato in campo al 33' della ripresa ha contribuito alla rete del pareggio di Giannetti e poi agguantato il 2-2 con i viola con l'uomo in meno: «La partita in sé era così importante che è difficile non caricarsi, di conseguenza entrare è stato importante e soprattutto far gol. La dedica va a mio figlio e alla mia compagna che è incinta di 5 mesi».

 

Il gol sottomisura di Eugenio Giannetti è servito per togliere il San Teodoro dal baratro: «Al di là della felicità per il gol, è stato importante perché è arrivato all'ultimo minuto della partita. In tanti non ci credevano ma abbiamo dimostrato di essere una squadra che non molla mai, meritiamo di gran lunga questa salvezza, siamo super felici. Dedico il gol a mio figlio di 4 mesi e alla mia compagna». Un playout sul filo del rasoio: «Sono partite tirate con la posta in palio altissima, spesso decise da episodi. Loro hanno trovato il gol che potevamo evitare, nel finale abbiamo fatto il pareggio meritato e poi, nonostante la stanchezza, ai supplementari siamo riusciti a recuperare anche il secondo gol di svantaggio. Prandelli se lo meritava questo gol, si impegna tanto come tutti noi». Una stagione chiuse per il meglio: «Queste annate ti arricchiscono il bagaglio tecnico e ti insegnano a saper soffrire e a tirare avanti anche quando le vittorie non arrivano, poi queste partite da dentro o fuori ti formano come uomo e come giocatore».

In questo articolo
Squadre:
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Stagione:
2016/2017
Tags:
Playout