«Qui dopo 12 anni? Ho più esperienza ma il solito entusiasmo»
Il Carbonia fa ben sperare, Mannu: «Il primo tempo contro l'Iglesias è stato magnifico»
Il primo segnale dato dal nuovo Carbonia è molto positivo. Nel primo tempo della gara di Coppa Italia contro l'Iglesias si è vista una squadra compatta, solida in difesa, aggressiva a centrocampo e con le armi giusti per far male davanti con il ritorno in biancoblù di Porcheddu, subito a segno, la conferma di Pavone e la tecnica del 2007 Artese autore dell'assist dell'1-0. Il ritardo nella condizione fisica, le uscite per infortunio di Fabio Mastino e capitan Hundt, unite alla prevedibile reazione dei minerari ha portato ad una ripresa di sofferenza ma il pareggio tiene aperta la qualificazione ai quarti che la squadra di Graziano Mannu vorrà centrare nella gara di ritorno.
«Il primo tempo è stato magnifico - dice senza mezzi termini l'allenatore biancoblù - Abbiamo sbloccato subito la partita e siamo stati ingenui sul secondo gol perché, se non tocchiamo palla, probabilmente viene convalidato. Ho visto un grande spirito di sacrificio e indicazioni positive in tutti i reparti. Nella ripresa i due cambi forzati ci hanno tolto due giocatori importanti in difesa e ci siamo abbassati più del previsto, l'Iglesias ha forzato e raggiunto il pari meritato. Faccio i complimenti ai ragazzi per quello fatto nel primo tempo nel voler vincere la partita e nel secondo tempo per il sacrificio notevole quando stavamo soffrendo nel difendere il vantaggio. Un plauso ai tifosi per come hanno accolto la squadra e me personalmente, questo mi ha reso felice. La squadra è stata costruita all'ultimo momento e avevamo 15 giorni in meno di preparazione rispetto all'Iglesias, dobbiamo lavorare tantissimo ma il futuro fa ben sperare. Vogliamo migliorare e prenderci la qualificazione, cercheremo di fare una prestazione positiva per passare il turno. Non sarà facile ma ci proveremo».
Graziano Mannu è tornato in biancoblù a 12 anni di distanza: «Ringrazio la società del periodo che mi diede la possibilità di iniziare. Rientro con un bagaglio di esperienza maggiore ma resto col solito entusiasmo e la voglia di far bene coinvolgendo i ragazzi per fare grandi cose».