Il Samassi centra la vittoria numero 22, Carloforte spietato
Il Carbonia ne fa sei al Barisardo e mantiene il secondo posto, cinquina per il Guspini: squadre già calde in vista dei play-off; Frassinetti beffata in casa, il Quartu 2000 mette le mani sulla salvezza
L'ultima giornata di campionato ha dissipato anche gli ultimi dubbi in chiave play-off e play-out: il Carbonia tiene duro, batte con un tennistico 6 a 1 il Barisardo e taglia il traguardo al secondo posto, che regala agli uomini di Marongiu il fattore campo nel big-match contro il Guspini, che si presenterà alla sfida forte del 5 a 0 rifilato all'Arbus. Per quanto riguarda il discorso salvezza, fa festa, dopo una stagione ricca di colpi di scena, il Quartu 2000 di mister Madau che si impone sulla Tharros e supera sul filo di lana la Frassinetti che non riesce ad aggiudicarsi i tre punti nel match interno contro uno spietato Carloforte; gli uomini di Perra ora dovranno giocarsi il tutto per tutto nello spareggio con gli ogliastrini allenati da Marci.
Il Samassi chiude in bellezza con la vittoria numero 22 in stagione, maturata al termine dei 90' della sfida con il Siliqua: 6 a 2 per i ragazzi di Busanca che mettono la ciliegina su una torta sontuosa e possono così continuare a festeggiare nel migliore dei modi il ritorno nella massima serie sarda.
La sfida si mette subito in discesa per la capolista, che dopo 5' si trova già in vantaggio grazie ad un autogol di Sarigu. Al 20' c'è gloria per Cacciuto, grande protagonista della cavalcata dei suoi; Munzittu rimette in corsa i suoi accorciando le distanze, ma Congiu ripristina le distanze. Il Siliqua rimane in scia con il calcio di rigore trasformato da Amorati nelle ultime battute della prima frazione, ma nella ripresa Melis pesca dal cilindro una conclusione da applausi e firma la quarta marcatura. Arriva poi la doppietta di Cacciuto, che chiude l'anno con ben 27 gol all'attivo; l'ultima rete della stagione per i campioni porta la firma di Mura.
Al Carbonia serviva l'ultimo sforzo per blindare definitivamente il secondo posto dall'assalto disperato del Guspini e i ragazzi di Marongiu non hanno deluso le aspettative dei propri tifosi, battendo con un sonoro 6 a 1 il Barisardo, che ora dovrà sudarsi la permanenza in categoria nello spareggio contro la Frassinetti. Pronti via e il Carbonia passa in vantaggio: bastano infatti appena 2' a Demontis per trovare il primo gol, di testa; passano 10' e Cosa trova il raddoppio con la complicità di un difensore avversario. La gara si riaccende a dieci dal riposo, quando Demontis piazza la rasoiata perfetta e porta a 3 le marcature per i suoi. Ad inizio ripresa, ancora Cosa a segno su invito di Contu; lo stesso Contu si procura un calcio di rigore che Demontis trasforma per la tripletta personale. Il Barisardo trova il punto della bandiera con Mereu, il Carbonia chiude con il gol di Casu, al suo primo centro in Promozione.
Il Guspini fa il suo dovere in maniera egregia nel match contro l'Arbus, con i bianco-rossi che si impongono con un brillante 5 a 0 ma si devono comunque accontentare del terzo posto, che costringe i ragazzi di Pinna a giocarsi lo spareggio play-off nella tana del Carbonia che, c'è da scommettersi, domenica prossima sarà caldissima. Il Guspini comunque conferma di attraversare un buon momento, e i 90' di ieri non hanno fatto altro che evidenziare le grandi potenzialità del gruppo.
Partenza a razzo per i locali, che sbloccano subito il punteggio con Flumini; nella ripresa Tronu, su rigore, da il via per la goleada: ancora Flumini a segno, poi Tronu completa il quadro siglando la sua personalissima tripletta.
Colpo esterno per il Sant'Elena, 4 a 3 alla San Marco, in una partita ricca di emozioni e colpi di scena, tra due squadre che scelgono e riescono a dare spettacolo: vantaggio ospite dopo appena 10' con Scalas, Ugas ci mette del suo e firma il più classico degli autogol, regalando agli avversari il doppio vantaggio. Nel finale di tempo, Perinozzi porta a tre le reti in favore dei suoi. La ripresa inizia con il medesimo copione: Mulas trova il quarto gol, ma nel momento peggiore la San Marco trova la forza per reagire: Nieddu suona la carica per i suoi, Mura, dal dischetto, accorcia ancora le distanze. Lo stesso dimostra di avere il piede caldissimo quando lascia partire una staffilata dalla lunghissima distanza che brucia Cogoni, ma il punteggio non cambierà più.
Vittoria esterna per il Seulo che chiude la stagione nel migliore dei modi battendo la Monteponi a domicilio di misura per 2 a 1: vantaggio firmato da Milia, che batte Casti dopo una pregevole azione personale; ci pensa bomber Piludu a ripristinare gli equilibri, trasformando un calcio di rigore. Il punto che vale per i tre punti lo confeziona Murgia, con un preciso colpo di testa.
Il Carloforte serve la beffa, amarissima, alla Frassinetti: i ragazzi terribili di Poma chiudono la stagione con una vittoria, per 5 a 3, e con il sesto posto in tasca, un piazzamento di tutto rispetto che la dice lunga sulla stagione straordinaria disputata dai tabarchini, capaci di onorare sino all'ultimi il campionato seppur con stimoli ben più ridotti rispetto ai bianco-verdi di Perra che dovranno ora giocarsi il tutto per tutto nello spareggio secco in casa contro il Barisardo. Ai locali manca la cattiveria giusta per centrare il vantaggio, con Scull che grazia Grosso al 10'; ci prova anche Nepitella, ma senza particolare fortuna; l'ultima azione della prima frazione parte ancora dai piedi di Scull, ma la difesa ospite si salva. Eppure la ripresa si mette subito bene per i padroni di casa che dopo un minuto si portano in vantaggio grazie al rigore trasformato da Melis. Poi però il Carloforte cambia marcia e acciuffa il pari con Lazzaro. La Frassinetti accusa il colpo, Melis prova a mettersi in spalla i suoi ma la sua punizione si perde sopra alla traversa per una questione di centimetri. Diversa sorte spetta a Sanna (nella foto esulta) che da piazzato batte Espis. La Frassinetti si scopre nel tentativo di riequilibrare il match e lascia via libera alle ripartenze degli ospiti: Bouza mette la sua firma sulla sfida con una conclusione da applausi dalla lunga distanza. Passano appena 60 secondi e la Frassinetti rialza la testa con Ruggiero; il pareggio è nell'aria e si materializza al 37' con Melis che supera il portiere avversario e insacca a porta vuota. La Frassinetti è ad un passo dalla salvezza diretta: sembra fatta sulle conclusioni di Sanna e, soprattutto di Piras (para Grosso da distanza ravvicinata), ed invece a passare ancora sono proprio gli ospiti con Sanna che beffa Espis con una palombella velenosissima. L'epilogo del match è affidato all'azione da applausi di Arrais per una cavalcata inarrestabile sugli sviluppi di un angolo dei masesi, il coast to coast di settanta metri è chiuso con un perfetto diagonale.
Nell'anticipo andato in scena sabato, il Selargius batte, in rimonta, la Villacidrese: ospiti in vantaggio con Sanna, ma il baby Di Laura impatta ad inizio ripresa. A dieci dalla fine Epis trova la zampata che vale per i tre punti.
Il Quartu 2000 conclude nel migliore dei modi una stagione travagliata, battendo con un sontuoso 5 a 1 la Tharros, che si presentava alla sfida con la tranquillità di avere già la salvezza in tasca e complice il passo falso della Frassinetti evita i play-out e strappa la permanenza in Promozione.
Vantaggio dei locali firmato da Zucca, che al 24' batte Lai direttamente su calcio di punizione. Ancora Zucca protagonista nel finale di tempo, a segno di testa sugli sviluppi di un angolo.
Nella ripresa ai quartesi non resta altro da fare che completare l'opera: Cocco serve Cogoni che corregge in gol. Il gol della bandiera degli ospiti porta la firma di Zedda, al quarto d'ora, ma è un fuoco di paglia perchè Cogoni trova la sua personalissima doppietta e ripristina le distanze. Porta si inventa un pallonetto magico che coglie impreparato Carta; in chiusura, Ollano semina il panico tra le maglie della difesa avversaria, Lai si salva come può sulla conclusione dell'avversario ma si arrende sul tap-in di Cogotti.