Salta al contenuto principale
Carbonia
Ad un punto dai sarrabesi dopo aver battuto il Giugliano

Il Carbonia vince e nella nuova casa di Santadi mette il Muravera nel mirino

Il Carbonia ha preso il bivio giusto. La squadra allenata da Marco Mariotti non ha sbagliato il recupero della 6ª giornata e, vincendo 3-2 sul campo del Giugliano (leggi qui), ha ottenuto la seconda vittoria in trasferta salendo a quota 17 e ricacciando indietro i campani che puntavano al bis dopo aver battuto la Torres. Un successo meritato, limpido ma che nel match al De Cristofaro ha evidenziato tutti i pregi nell'andare al triplo vantaggio con Salvaterra, Stivaletta e Cestaro (bel gioco con palla a terra, ripartenze in velocità, pericolosità sottoporta) e i difetti (gara riaperta con una distrazione difensiva sul primo gol di Fernandez). Al di là dell'attuale settimo posto, in una classifica che non fotografa la realtà dei rapporti di forza con sole 8 squadre su 18 ad aver disputato tutte le gare nelle dodici giornate fini qui disputate, i 17 punti in 11 partite della matricola sulcitana è comunque un'ottima media (1,5 punti a gara) che proietterebbe Bagaglini e compagni a fine stagione oltre i 50 punti.

 

Ma Mariotti è un tecnico troppo navigato per lasciare rilassare la sua giovane truppa, specie in un periodo in cui si susseguono le gare una dietro l'altra con alle porte il derby di domenica del Sud Sardegna contro il Muravera, ancora la prima squadra isolana in classifica. L'ex allenatore della Torres ha già messo in guardia i suoi sulla pericolosità dei sarrabesi, appena un punto sopra i biancoblù ma che avevano chiuso il 2020 al terzo posto per poi non scendere ancora in campo a gennaio per l'emergenza Covid-19.

 

I 4 punti conquistati in trasferta alimentano l'entusiasmo in casa Carbonia, smorzato dal fatto che i sulcitani, quando giocano in casa, sono sempre in trasferta. Il perdurare del contenzioso che vieta l'utilizzo del Carlo Zoboli ha portato in questi mesi i biancoblù a calcare i campi di Villamassargia, Siliqua e Giba ma, con l'inizio dell'anno nuovo, la società del presidente Canu ha trovato l'accordo per traslocare a Santadi. Il sindaco Massimo Impera e l’assessore dello Sport Elisena Anedda del comune del Basso Sulcis, infatti, hanno concesso al Carbonia di usufruire dell’impianto sportivo di Is Collus per gli allenamenti e le partite ufficiali di campionato. E domenica ci sarà l'esordio contro il Muravera, con la possibilità di passare al comando tra le sei squadre sarde.

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2020/2021