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Danilo Bonacquisti, centrocampista, Arzachena
Godrà dei 3 punti non giocando la gara con l'esclusa Pro Piacenza

Il Cuneo va ko e l'Arzachena può festeggiare la salvezza: diventa irraggiungibile per i piemontesi o l'Albissola

Una brutta sconfitta in casa contro il Pisa che però si trasforma, due ore dopo, nel grandissimo risultato della salvezza in serie C. L'Arzachena trasforma in poco tempo il malumore per lo 0-3 del Biagio Pirina con l'esaltazione per aver centrato il grande obiettivo stagionale e questo perché nella gara delle 16.30 il Cuneo viene rimontato e battuto dal Piacenza. Quando mancano tre giornate al termine il prossimo turno alla vigilia di Pasqua diventa fondamentale per i calcoli aritmetici perché l'Arzachena, pur non scenderà in campo essendo in calendario abbinato alla Pro Piacenza, otterrà i tre punti a tavolino dopo l'esclusione degli emiliani dal campionato e salirà a quota 33, cioè 7 punti in più dell'Albissola e 9 sul Cuneo con le due squadre che sabato prossimo saranno l'una di fronte all'altra in uno scontro diretto che impedirà ad entrambe di poter raggiungere la soglia di punti già conquistati dagli smeraldini.


All'inizio del mese il Consiglio Federale della Lega Pro aveva approvato il nuovo regolamento per le retrocessioni in Serie D per la stagione in corso tenendo conto delle esclusioni di Pro Piacenza e Matera nei campionati in corso e dell’ufficialità del passaggio della serie B a 20 squadre dalla prossima stagione. Le retrocessioni sono così scese da 9 a 7: le ultime dei tre gironi, più le perdenti dei tre playout fra terzultime e penultime ed, infine, la settima e ultima retrocessione dopo lo spareggio tra le due vincenti dei playout dei gironi A e B, quelli a 20 squadre. Dopo le esclusioni di Pro Piacenza (girone A) e Matera (girone C), l’unico girone rimasto a 20 squadre è quello B in cui è prevista una retrocessione diretta e un play-out tra la penultima e la terzultima squadra. Nei gironi A e C, invece, non sono previste retrocessioni dirette viste le due esclusioni perciò, nelle nuove classifiche, si gioca il playout tra penultima e ultima con le perdenti che retrocedono in Serie D mentre le due vincenti si scontrano tra loro e chi perde scenderà tra i dilettanti.

 

Nello specifico del girone A la Lucchese risulta all'ultimo posto con 23 punti (al massimo può raggiungere quota 32), il Cuneo è al penultimo posto con 24 punti e potrebbe ancora raggiungere l'Arzachena a quota 33 ma, nel farlo, vorrebbe dire battere l'Albissola che ha 26 punti e che perciò potrebbe chiudere a 32. Se invece saranno i lombardi a prevalere sabato prossimo, o anche a pareggiare, allora i piemontesi non potrebbero andare oltre i 30-31 punti. Ecco perché gli smeraldini possono già festeggiare la seconda salvezza di fila in Lega Pro confermando la categoria insieme con l'altra gallurese Olbia che ha raggiunto quota 35 con l'odierno pareggio in casa della Juventus.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
35ª giornata