Il derby Atletico Uri-Arzachena apre la 27ª giornata

La serie D affronta la discesa verso il finale di stagione e tutto è ancora in ballo, con ogni verdetto in forte discussione sia nelle parti alte che in quelle basse della classifica. La 27ª giornata (10ª di ritorno) del girone G presenta un antipasto molto succulento per gli sportivi sardi perché l'unico anticipo del sabato vede il derby tra Atletico Uri e Arzachena, apparentemente in lotta per obiettivi diversi ma, al lato pratico, probabilmente coincidenti. I giallorossi di Paba, indiscutibilmente la miglior squadra isolana nel girone di ritorno con 17 punti in 9 giornate, ha prodotto un cambio di passo importante nel 2023 passando dall'ultima posizione a quella della salvezza diretta ma ha un solo punto di vantaggio sulla zona playout e deve irrobustire quel vantaggio per non tornare in un calderone in cui la stessa retrocessione diretta è distante tre-quattro punti. D'altro canto gli smeraldini di Nappi volgono sempre lo sguardo al quinto posto, lontano 4 lunghezze, ma in caso di sconfitta - al termine della giornata - potrebbero scoprire di doversi guardare alle spalle perché il folto gruppo in lotta per la salvezza è combattivo e sta facendo alzare la quota per la permanenza nella categoria.

Tra queste squadre in grande fermento, da tre gare a questa parte, è la Costa Orientale Sarda che ha dato una forte spinta alla propria classifica nelle ultime tre giornate con 9 punti pesantissimi e utili nel passare dall'ultima solitaria posizione al decimo posto con un +3 dalla zona playout. Ma proprio questa fluidità negli scambi di posizioni porta la squadra di Loi ad avere grande coscienza dei rischi nella trasferta di Nola. Un avversario che ha vinto tre delle ultime quattro gare, lasciando anche'esso l'ultima piazza e ora insegue il poker con aggancio dei sarrabesi-ogliastrini. Passare indenni la trasferta campana diventa un altro importante bivio tra i diversi affrontati ultimamente da Floris e compagni che, negli ultimi tre 2-1 conseguiti, hanno dimostrato grande compattezza e il giusto spirito da mettere in campo per evitare guai.

Tra le squadre sarde l'Ilvamaddalena è quella che sta facendo il percorso inverso: da un tranquillo nono posto al giro di boa (23 punti in 17 giornate) alla penultima posizione dopo appena tre punti conquistati in nove gare. Inutile ricordare ad ogni vigilia di giornata che gli isolani di Gardini cercano la vittoria del rilancio ma ogni appuntamento fallito significa sempre meno opportunità di raddrizzare la barca. Contro il Cassino servono tre punti, sspendo che l'avversario è forte e motivato perché lotta per mantenere il quinto posto e la qualificazione ai playoff. I tifosi biancocelesti, allo Zichina, hanno visto la propria squadra vincere due volte solamente, l'ultima volta nel turno prenatalizio, e domenica sperano di interrompere il digiuno.

La gara del sabato:

ATLETICO URI-ARZACHENA arbitra Adam Collier di Gallarate (Valerio Brizzi di Aprilia e Beatrice Neroni di Ciampino)

Le gare della domenica:

ANGRI-POMEZIA arbitra Alessandro Pizzi di Bergamo (Marco Munitello di Gradisca d'Isonzo e Luca Mocci di Oristano)

APRILIA-LUPA FRASCATI arbitra Francesco Martini di Valdarno (Antonio Cafisi di Nocera Inferiore e Angelo Mazza di Reggio Calabria)

CASERTANA-VIS ARTENA arbitra Gabriele Cortale di Locri (Matteo D'Orazio e Matteo Di Berardino di Teramo)

ILVAMADDALENA-CASSINO arbitra Akash Josè Maria Nuckchedy di Caltanissetta (Simone Severini di Seregno e Paolo Romeo di Reggio Calabria)

NOLA-C.O.S.arbitra Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo (Umberto Galasso di Torino e Lorenzo Savasta di Bra)

PALMESE-REAL MONTEROTONDO arbitra Mario Leone di Avezzano (Federico Zugaro di L'Aquila e Silvia Scipione di Firenze)

PORTICI-TIVOLI arbitra Riccardo Fichera di Milano (Thomas Vora di Como e Lorenzo Riganò di Chiari)

SORRENTO-PAGANESE arbitra Alessandro Silvestri di Roma 1 (Gianmarco Macripò di Siena e Francesco Festa di Barletta)