Il Lanusei autoritario anche con la Flaminia ma il pari costa la vetta

Il Lanusei perde la testa ma non la realtà di un ottimo punto conquistato sul difficile campo della Flaminia che, nel precedente turno casalingo, aveva rifilato tre reti nientemeno che all'Avellino. E lo ha fatto con la solita gagliarda prestazione e con l'unica pecca di aver subito l'1-1 appena 5' dopo il vantaggio di Demontis giunto alla mezz'ora di gioco. Nella ripresa la musica non cambia con gli ogliastrini a dettar legge e i civitonici in difesa del prezioso punto. È la riprova, se ancora ce ne fosse bisogno, che la squadra di Gardini ragiona da grande.

La gara. Schenardi schiera in attacco l'esperto Abate (una carriera in Lega Pro che in Serie B) e Morbidelli con Di Maira che parte dalla panchina. Gardini non dispone di Floris, il match winner della sfida con il Cassino, e schiera Quatrana nel tridente completato dall'altro esterno Demontis e il centravanti Barnardotto. Il campo reso veloce dalla pioggia non cambia i propositi di fraseggio del Lanusei che, già al 12', si avvicina pericolosamente alla porta con Demontis che, in prossimità del portiere Vitali, non trova modo di battere a rete. Lo stesso attaccante esterno tenta la conclusione 4' dopo Demontis al termine di una veloce transizione ma Vitali blocca. Ancora sessanta secondi e Ladu libera il sinistro da fuori area con palla appena alta sulla traversa. La squadra di Gardini ha già dato l'impronta alla gara, attacco costante e difesa attenta. Al 25' Nannini in evidenza con un tentativo di conclusione acrobatica senza arrivare all'impetto con la palla. Imperversano gli ogliastrini che portano al tiro anche l'esterno basso Kovadio. La spinta dei biancorossoverdi ha la sua logica conseguenza con la rete del vantaggio, al 30', con il vivace Demontis. il Lanusei, perfetto fino a quel momento, va un attimo in pausa e subisce quasi subito la reazione della Flaminia che impatta al 36' con Lazzarini alla prima e unica occasione del primo tempo. La ripresa non è molto diversa dai primi 45' con il Lanusei a condurre il gioco e i civitonici a rintuzzare ogni attacco della capolista. Subito Ladu in evidenza, al 5', con una punizione ma la palla sibila vicino all'incrocio dei pali. Al 10' Vitali non trattiene una palla facile sul tiro dalla lunga distanza di Demontis ma poi rimedia. Ancora ogliastrini all'attacco con il colpo di testa a lato del neo-entrato Sicari e la conclusione dal limite di Ladu fuori misura. Nel finale ancora tentativi per i ragazzi di Gardini con la semi-rovesciata di Sicari e la grande chance di Bernardotto sul cui tiro c'è il super intervento di Vitali che tiene immutato l'1-1. Al triplice fischio il Lanusei perde il primato ma non la dimensione di grande squadra in un girone in cui continuano a faticare le big Avellino, Latina e Aprilia.

FLAMINIA: Vitali, Staffa (20’ st Putrino), Modesti, Mattia, Vecchio, Fapperdue, G.M. Carta, Lazzarini, Abate (41’ st Vittori), Mignone, Morbidelli (25’ st Di Maira). A disp. Montesi, Tiozzo, Massaini, Giovannetti, Mastrantonio, Superchi. All. Marco Schenardi.

LANUSEI: La Gorga, Kovadio (30’ st Leshi), A. Carta, Likaxhiu (7’ st Sicari), Congiu, Esposito, Nannini (45’ st Tenkorang), Demontis, Barnardotto, Ladu, Quatrana (36’ st Chiumarulo). A disp. Rausa, Fraternali, Girasole, Napolitano. All. Aldo Gardini.

ARBITRO: Antonio Monesi di Crotone.

RETI: 30’ pt Demontis, 36’ pt Lazzarini.

NOTE: Espulso G.M. Carta per doppia ammonizione. Ammoniti: Kovadio, Esposito, Likaxhiu. Recupero: 0' + 4'. Spettatori: 300 circa.