Salta al contenuto principale
Adam Idrissi, portiere, Castiadas
Per un'ora derby equilibrato poi dilagano gli ogliastrini

Il Lanusei è grande alla distanza e per il Castiadas non c'è nulla da fare

Non basta una buona ora di gioco al Castiadas per uscire indenne dal campo di Lanusei con gli ogliastrini che hanno accelerato inesorabilmente nell'ultima mezz'ora scavando un solco insormontabile per i sarrabesi battuti 4-2 nell'unico derby sardo della 13esima giornata. La squadra di Gardini continua perciò a sognare occupando stabilmente le altissime sfere della classifica, portandosi ad un punto dal Monterosi, ex capolista staccata di tre lunghezze dal Trastevere. I ragazzi di Massimiliano Paba restano dentro i playout e allungano la striscia di gare senza vincere, diventate sei con due soli punti all'attivo (i pareggi interni con Albalonga e Sff Atletico). E dire che i neroverdi hanno sbloccato subito il match con Cordeddu e fallito il raddoppio prima del pari di Sicari, nella ripresa una buona tenuta fino al sorpasso di Congiu, su errore in uscita del portiere Idrissi, e poi il crollo certificato dalle reti di Ladu e Chiumarulo. Prima del triplice fischio il gol di Ragatzu, all'esordio, è un barlume di speranze per un attacco che può ritrovare quell'esperienza persa con l'infortunio di Figos.

 

La gara. Gardini ama fare piccoli cambiamenti dettati dagli allenamenti settimanali oltre che dalle caratteristiche degli avversari e, se conferma la linea di difesa davanti a La Gorga con Kovadio, Congiu, Esposito e Carta, a centrocampo riporta Demontis con l'altro interno Likaxhiu e il regista Ladu perché in attacco entra Sicari con Bernardotto e Floris. Paba non ha Figos e Luigi Pinna e lascia quasi per intero l'undici che ha ben figurato con l'Atletico, in porta c'è Idrissi, in difesa Tiraferri, Sau e Boi, esterni Cordeddu e Nicola Manca, a centrocampo c'è spazio per Carboni al posto di Serra con Steri e Carrus, in avanti Mesina e Daniel Manca.

Fuochi d'artificio fin dai primi minuti col Castiadas che passa al primo attacco grazie all'ex Cordeddu che arriva bene ad impattare sulla palla crossata dal lato opposto da Boi. Lanusei stordito e rischia anche al 7' quando La Gorga salva con un'uscita fuori porta per anticipare coi piedi Daniel Manca messo in movimento da Steri. Poco per volta viene fuori il Lanusei con il tentativo da fuori di Likaxhiu, quello a ruota di Kovadio e l'altro di Floris che impegna Idrissi. Dall'altra parte Mesina tiene in apprensione la difesa di casa e al 17' chiama La Gorga all'intervento in tuffo. il Lanusei trova il pari al 22' grazie a Sicari, con un tiro preciso batte Idrissi tra le proteste ospite per l'azione iniziata con un presunto fuorigioco non fischiato a Floris. Il Castiadas perde anche Boi, non al meglio e sostituito da Sarritzu. Prima del riposo ancora pericoloso Cordeddu con una conclusione simile a quella del vantaggio e il colpo di testa di Bernardotto di poco fuori. 

Nella ripresa si presenta un Lanusei più tonico e vicino al raddoppio al 9' con il colpo di testa di Sicari a fil di palo, l'attaccante verrà rilevato da Quatrana riportando a quattro il numero dei fuoriquota visto l'ingresso di Girasole per Esposito. Il Castiadas punge con il destro al volo di Carboni (palla alta sulla traversa) e il colpo di testa di Cordeddu (para La Gorga) grazie anche al debutto di Ragatzu. Ma si rivedono gli ogliastrini al 18' quando Idrissi sventa in angolo sul colpo di testa Bernerdotto e poi al 19' su Floris. Da lì nasce il raddoppio perché sull'angolo seguente, Floris cerca Congiu, Idrissi sbaglia i tempi d'uscita e per il difensore ex Latte Dolce è un gioco da ragazzi depositare in rete per l'esultanza da airone. Il gol spegne il Castiadas e la squadra di Gardini ne approfitta: al 29' ci prova con un sinistro al volo Floris, al 31' capitan Ladu non sbaglia sulla ripartenza avviata da Kovadio e firma il tris di reti che diventa poker al 36' grazie al neo-entrato Chiumarulo (per Bernardotto) su assisti di Demontis. Nel finale la difesa di casa si distrae un attimo e viene punita al 44' da Ragatzu con un bel diagonale. Al triplice fischio il Lanusei incassa la quarta vittoria al Lixius e si avvia a grandi passi verso il primo obiettivo stagionale della salvezza. Il Castiadas si gioca molto la prossima settimana quando disputerà tre gare, la sfida interna col Flaminia, il recupero di mercoledì 28 ancora in casa col Latina e domenica 2 dicembre il ritorno da ex di Paba sul campo del Latte Dolce. 

 

LANUSEI: La Gorga, Kovadio, Carta, Likaxhiu (20' st Nannini), Congiu, Esposito (1' st Girasole), Sicari (10' st Quatrana), Demontis, Bernardotto (33' st Chiumarulo), Ladu, Floris (40' Napolitano). A disp. Rausa, Fraternali, Leshi, Jo. Tenkorang. All. Aldo Gardini.

CASTIADAS: Idrissi, Tiraferri, N. Manca (35' st Camba), Carboni, Sau, Boi (23' pt Sarritzu), Cordeddu, Carrus, Mesina, Steri, D. Manca (10' st Ragatzu). A disp. Monni, A. Pinna, M. Pinna, Serra, Moi, Ortiz. All. Pierpaolo Piu (squalificato Massimiliano Paba).

ARBITRO: Daniele Giuseppe Cannata di Faenza.

RETI: 3' pt Cordeddu, 22' pt Sicari, 19' st Congiu, 31' st Ladu, 36' st Chiumarulo, 44' st Ragatzu.

NOTE: Espulso al 23' st Rausa dalla panchina per proteste. Ammoniti: Congiu, Esposito, Bernardotto, Sau, D. Manca. Angoli: 6-2. Recupero: 2' + 4'. Spettatori: 500 circa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
13ª giornata