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Serie D
Orgoglio ogliastrino, a Masia-Curreli basta 1'

Il Lanusei rischia l'imbarcata a Grosseto ma poi sfiora la vittoria con una ripresa super

Ha rischiato di subire la goleada e ha finito sfiorando il gol-vittoria. Il Lanusei chiude il primo tempo a Grosseto sotto di due gol, viene graziato in altre due occasioni, poi va al riposo e torna trasformato al punto da rimediare il doppio svantaggio in appena 2' con Masia e Curreli.   

 

Seconda gara di fila dei toscani di Giacomarro allo Zecchini dopo il 3-3 in rimonta contro la Nuorese ed ecco perché i biancorossi attaccano subito a spron battuto. Al 2′ Maciucca trova Lavopa, conclusione dentro l'area intercettata da Gutierrez, 1' dopo Palumbo tiro a giro dal vertice dell’area e pallone che sfiora l’incrocio dei pali. Il Grosseto trova il vantaggio al 14', Lavopa si beve Felleca e crossa in area, Gutierrez tocca e inganna il portiere Floris. Non paghi, i padroni di casa raddoppiano al 20' con Zotti che batte Floris con un esterno sinistro. Il Lanusei si scuote e al 25' Angheleddu ci prova con una punizione delle sue. Il tecnico Francesco Loi non indugia e al 32' toglie Mattia Floris mette in campo la seconda punta, l'ex Frassinetti Samuele Curreli. Ma è il Grosseto a sfiorare la terza marcatura al 33' quando l'incontenibile Lavopa pesca da sinistra Vaccaro a centro area, rigore in movimento calciato di piatto destro ma la palla sbatte sulla traversa. La corazzata toscana sfiora ancora il gol al 41' con i suoi giocatori di punta, Zotti scambia con Di Gennaro e serve Palumbo, il destro secco da fuori area costringe Maurizio Floris a distendersi in tuffo e deviare. Il Lanusei va al riposo divorandosi la sua bella chance, al 44' Lauria sbaglia la misura del appoggio, Curreli lo intercetta e fugge via verso Lanzano, lo supera ma si allarga e quando calcia non inquadra la porta.

 

La ripresa si apre con la rete del Lanusei al 1', grazie al sempre positivo Mario Masia. Un giro di lancette e arriva l'incredibile pareggio, Curreli è bravo e fortunato per il cross dalla sinistra è troppo verso la porta ed inganna Lanzano che si lascia superare dal pallone. Il Grosseto rivede gli spettri della gara con la Nuorese, gli ogliastrini sono un'altra squadra. Curreli è l'uomo dai colpi impossibili, al 5' vede fuori dai pali Lanzano e prova a sorprenderlo con un tiro a lunga gittata che per poco non finisce in porta. Il Grosseto ha perso sicurezza, il Lanusei l'ha acquisita e si divora il gol-sorpasso al 25' quando sull'angolo di Angheleddu svetta Gutierrez ma la palla sbatte sul palo. Trasformazione del Lanusei nell’intervallo, con la complicità del Grosseto che non è più quello del primo tempo. Alla mezzora Giacomarro toglie Daleno per Murano e, 1' dopo, il neo-acquisto dei toscani costringe Floris a deviare la palla sul palo. L'ex portiere della Villacidrese si oppone coi piedi al 38' al destro in mischia di Libutti. Il Grosseto chiude in dieci per l'espulsione al 41' di Lavopa. Nel lungo recupero concesso dall'arbitro Bergher il Lanusei perde la chance di tornare in Sardegna con una prestigiosa vittoria perché al 50' lo scatenato Curreli si invola verso Lanzano che però vince il duello con l'attaccante biancorossoverde e tiene il punteggio sul 2-2. Un punto che sta molto bene al Lanusei se si pensa a quanto ha rischiato nella prima frazione di gioco ma che lascia anche l'amaro in bocca per quanto fatto vedere in una ripresa giocata con orgoglio e a testa alta al cospetto di un blasonato avversario che pensava di aver chiuso i giochi con un primo tempo da favola.

 

A fine gara il mister Francesco Loi non nasconde la soddisfazione: «Sono contento della prova dei miei giocatori ai quali ho detto nell'intervallo che il calcio è uno sport così strano che si può sempre ribaltare ciò che sembra perso. Abbiamo segnato due gol in un minuto e potevamo anche vincere senza rubare nulla benché la prima mezzora sia stato giocata alla grande da un Grosseto che si è confermata un'autentica corazzata. Non abbiamo ancora vinto ma siamo imbattuti avendo affrontato in trasferta due squadre come Nuorese e Grosseto, ora col San Cesareo in casa dobbiamo fare assolutamente i tre punti perché l'obiettivo della salvezza passa necessariamente dalle vittorie che dovremo fare in casa». Samuele Curreli festeggia il primo gol in serie D alla seconda presenza ma ammette: «Sinceramente stavo crossando a centroarea ed è venuta fuori una parabola che ha ingannato il portiere avversario, sono contento di aver segnato anche se potevo farne un altro nel recupero. Per il Grosseto sarebbe stato troppo visto che nel primo tempo poteva segnarci altri due gol oltre a quelli fatti».

Andrea Deplano

 

GROSSETO: Lanzano; Baylon (14’ st Ciolli), Daleno (30’ st Murano), Maciucca; Libutti, Vaccaro (6’ st Cremonini), Lauria, Zotti, Lavopa; Di Gennaro, Palumbo. A disp. Di Iorio, Battaglia, De Masi, Marino, Platone, Schettino. All. Domenico Giacomarro.

LANUSEI: Maurizio Floris; Felleca, Gutierrez, Cocco, Angheleddu, Mattia Floris (32’ pt Curreli); Piras, Masia, Ladu; Pistis (23’st Aramu), Figos (30’st Pulina). A disp. Spanedda, Deligios, Sedilesu, Pili. All. Francesco Loi.

ARBITRO: Bergher di Pinerolo.

RETI: 14’ pt Gutierrez (aut), 20’ pt Zotti, 1’ st Masia, 2’ st Curreli.

NOTE: Espulso al 41’ st Lavopa per fallo di reazione. Ammoniti: Gutierrez, Angheleddu, Ciolli, Di Gennaro, Cocco, Aramu, Maurizio Floris. Angoli: 6-5. Recupero: 1’ + 6’.

In questo articolo
Squadre:
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Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
3 Andata
Girone G