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Il Latte Dolce cancella il ko col Sora, Scotto: «La squadra è viva, ci salveremo»
Il tecnico: «Il punto con l'Astrea è meritato»

Il Latte Dolce cancella il ko col Sora, Scotto: «La squadra è viva, ci salveremo»

La fiducia e l'entusiasmo non gli mancano mai perché crede nel lavoro che fa e ha una fiducia smisurata dei suoi giocatori portati dalla Promozione alla serie D.

 

Pierluigi Scotto allenatore del Latte DolceLa missione di Pierluigi Scotto è salvare ilLatte Dolce e perciò il pareggio in casa dell'Astrea - nell'anticipo della 23esima giornata - non può che essere un buon punto dopo l'inatteso ko casalingo contro il Sora. «Abbiamo fatto una grande gara contro una squadra che ha in organico giocatori come Di Iorio, Giuntoli, Di Benedetto, Sannibale, che hanno fatto la C1 e C2, abbiamo giocato a viso aperto schierando le tre punte (Usai, Delizos e Falchi, ndr)  perciò sono orgoglioso della prova dei miei ragazzi anche perché nell'ultima mezzora eravamo in inferiorità numerica». L'espulsione di Usai al 17' della ripresa ha tolto ai biancoblù il suo cannoniere principe. «Il cartellino rosso è stato esagerato - continua il tecnico - peccato perché è arrivato nel nostro momento migliore, comunque la squadra ha sofferto poco perché tutti hanno dato un qualcosa in più e il punto è più che meritato». 

 

Se il gioco non manca sono invece i punti a difettare in questa fase del campionato. Pierluigi Scotto se ne rammarica: «Tra Selargius, Sora e Astrea avremmo potuto conquistare 7 punti anziché 2 ma ci sarebbe bastato anche battere il Sora che è poi ciò che aveva detto il campo. Invece ci hanno annullato un gol regolare, preso pali e dato un rigore contro inesistente, infine una nostra distrazione ci è costata la partita. La squadra però non molla mai, è viva e crede nella salvezza. Noi siamo dentro il campionato e ce la giocheremo fino alla fine, a partire dalla prossima gara contro il Palestrina». Si giocherà di sabato in anticipo e, per la seconda settimana di fila, mancherà al Latte Dolce Andrea Mura, che ha appena accettato una proposta di lavoro in una società di Bergamo e il sabato non può essere a disposizione del tecnico. «Per noi è una grave perdita - sottolinea Scotto - Andrea ha fatto una grande gara col Sora facendo vedere che può ambire ad altre categorie. Ha fatto una scelta di vita che ovviamente rispettiamo, ora cercheremo di averlo comunque per le gare della domenica perché c'è bisogno di tutti per raggiungere la salvezza. Contro il Palestrina non ci sarà neanche Usai ma abbiamo Mannoni che si sta sempre più inserendo nel nostro sistema di gioco».

In questo articolo
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2013/2014
Tags:
6 Ritorno
Girone G