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Il Muravera non conosce ostacoli, cala il tris al Taloro e vede i playoff
Passivo pesante per i gavoesi in 10 e con Mele ko

Il Muravera non conosce ostacoli, cala il tris al Taloro e vede i playoff

Finisce in trionfo ma il Muravera ha dovuto attendere solo i minuti di recupero per aver ragione dell'ostico Taloro nel frattempo ridotto in dieci uomini per l'espulsione di Gutierrez e con capitan Mele a zoppicare per l'infortunio al ginocchio. E il 3-0 finale si porta appresso tanta tensione viste le proteste a fine gara dei gavoesi contro la direzione arbitrale di Usai e qualche spintone all'ingresso degli spogliatoi per alcune scaramucce tra giocatori nate sul terreno di gioco. Il terzo tempo dopo la doccia ha spento poi ogni polemica tra i 22 contendenti che hanno mostrato per 90' temperamento e qualità.

Primo tempo. Il Taloro scende in campo con l'intento di riscattare lo scivolone interno contro il Latte Dolce nel ricordo della sconfitta dell'andata quando Lulù Oliveira, all'esordio sulla panchina del Muravera, espugnò il Mariastiai interrompendo una imbattibilità che durava da 18 mesi. D'altro canto, l'armata gialloblù vuole onorare al meglio la vittoria della Coppa Italia nella prima uscita tra le mura amiche 10 giorni dopo la finale vinta a Santa Giusta contro l'Olbia. È subito battaglia e sarà così fino al 95'. Subito il Taloro apre le ostilità al 1' con il tiro al volo di Mele su l’angolo di Cherchi, il quale sessanta secondi dopo chiama Zappino al diagonale rasoterra di poco fuori. La replica dei padroni di casa è affidata all'estroso Corona che, al 4’, ci prova con una punizione da fuori che passa non lontano dall’incrocio dei pali. Su calcio piazzato ci prova anche Chessa al 7’ costringendo Fadda alla deviazione in tuffo. Non c'è tregua perché 1' dopo il diagonale di Littera a pelo di "sintetico" lambisce il palo. Sostenuti dal tifo di casa, i ragazzi di Oliveira ci provano anche al 16’ con Piludu che, sulla mischia in area creatasi dopo la lunga punizione di Chessa, costringe Fadda alla deviazione miracolosa. Il Taloro è squadra tosta e sa rispondere agli attacchi, così al 19’ il pericoloso Mele, su assist di Zappino, impegna Toro. Poi la quiete dopo la tempesa ma il finale di tempo riserva ancora diverse emozioni. Al 40’ Alessandro Vacca pesca Corona che punta e supera Satta, cross per Piludu però in ritardo con la deviazione sottorete. Gli equilibri li spezza il capitano del Muravera Chessa - già a segno all'andata - quando al 43’ con un forte e preciso colpo di testa dal limite dell'area gira imparabilmente a rete la punizione calciata da Corona all'altezza della panchina gavoese. Il vantaggio gasa i gialloblù che sfiorano il raddoppio nel recupero con il gran tiro al volo di destro di Farci, su traversone di Littera, ma Fadda respinge d'istinto coi pugni. Si va al riposo.

Secondo tempo. Pronti-via e subito scatta l'ammonizione per Zappino per fallo su Corona. L'esterno gavoese si fa perdonare al 3' quando, dalla destra, pesca in area Mele la cui girata di testa trovo pronto Toro che blocca con difficoltà in due tempi. Trenta secondi dopo Cherchi, recuperato in extremis dopo la settimana di influenza, si libera di Farci sulla sinistra e manda in area una palla velenosa per Canessini anticipato da Toro. I rossoblù di Cirinà hanno in mano il gioco, al 6' Cherchi su punizione chiama alla parata a terra l'ex compagno al Sant'Elia Fabio Toro. Al 10' il claudicante Piredda alza bandiera bianca e mister Cirinà lo sostituisce con Pinna, contemporaneamente richiama anche Zappino e mette Mura. Il Muravera prova a pungere con Corona che a sinistra trova il determinato Sedda mentre quando sfonda a destra, all'11', viene fermato da Gutierrez al limite del regolamento. Il Taloro cerca di far entrare più in partita Cherchi, perché centralmente Todde e Chessa fanno buona guardia su Canessini e Mele. Al Muravera serve il secondo gol per non rischiare, al 19' Oliveira manda in campo l'esterno offensivo Usai per il terzino Littera, sposta a sinistra Farci e arretra Nicola Vacca. Cherchi al 22' prova ancora su calcio piazzato ma la palla va di mezzo metro oltre l'incrocio. Al 27' il Taloro va vicino al pareggio con l'indomito Mele che, pressato da Chessa, trova lo spazio per la girata al volo appena dentro l'area con la palla che accarezza la traversa. Altrettanto ghiotta l'occasione che capita sui piedi di Concas al 28', solo in area stoppa la palla e calcia d'esterno destro fuori misura sull'intervento in recupero di Sedda. Cirinà chiede maggior spinta ai suoi col rischio di esporsi ai contropiede, scollinata la mezzora i due episodi che decideranno il finale del match: Oliveira mette in campo il toro Di Fiore per lo sfiancato Piludu e Mele, in contrasto con Todde, gira il ginocchio sinistro. Si teme il peggio per il capitano dolorante a terra ma il Taloro ha esaurito i cambi. Con l'uomo in meno, al 33' Cherchi sfonda a destra e mette in mezzo, Todde anticipa Piras sottoporta. Rientra in campo lo stoico Mele che, seppur zoppicante, al 37' gira in porta una palla vagante in area gialloblù ma Toro si supera e devia in angolo. Per l'arbitro Usai, incredibilmente, è rimessa dal fondo. La tensione sale ulteriormente, i testa a testa in campo si moltiplicano. Al 39' Concas ferma l'incursione in area di Cherchi, illuminatosi nel finale. Al 41' Gutierrez chiude fallosamente su Usai e rimedia la doppia ammonizione, l'argentino battibecca col giovane del Muravera e a stento viene portato fuori dai compagni di squadra. L'uomo in più e il Taloro sbilanciato è un invito a nozze per Corona, protagonista assoluto dei minuti di recupero. Al 49' il talento di Barumini vince il rimpallo con Sedda e Delogu, elude l'intervento di Fadda e mette la palla in porta. È l'apoteosi del Muravera che, 1' dopo, cala il tris con Di Fiore che di piatto supera Fadda dopo l'assist al bacio di Corona liberatosi con una veronica di Sedda e Delogu. Palla al centro e fischio finale col tripudio gialloblù e un passivo troppo pesante per un Taloro in crisi solo di risultati ma non di gioco. Vola il Muravera che agguanta al sesto posto il Castiadas e si prepara al derby sarrabese che sa di spareggio-playoff.

 

MURAVERA: Toro, A. Vacca, Littera (19' st Usai), Chessa, Todde, Concas, N. Vacca, Marci (36' st Cotza), Piludu (32' st Di Fiore), Corona, Farci. A disp. Lecca, Dias, Dodo, Nughedu. All. Luis Oliveira.

TALORO GAVOI: Fadda, Sedda, Satta (22' st Piras), Delogu, Silvetti, Gutierrez, Cherchi, Zappino (10' st Pinna), Canessini, Piredda (10' st Mura), Mele. A disp. Cottu, Frau, Melis, Noli. All. Ivan Cirinà.

ARBITRO: Daniele Usai di Oristano.

RETI: 43' pt Chessa, 49' st Corona, 50' st Di Fiore.

NOTE: Espulso al 41’ st Gutierrez per doppia ammonizione. Ammoniti Silvetti, Zappino, Usai, N. Vacca. Angoli: 0-6. Spettatori: 300 circa. Recupero: 2' + 5'.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
Sardegna
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