Ghilarza e La Palma ko, per la salvezza è lotta
Il Muravera non scappa, Castiadas e Ploaghe tengono ancora aperto il campionato
Non c'è fuga per il Muravera che coi tre punti già in tasca sperava di aumentare il proprio vantaggio, invece Castiadas, Ploaghe, Latte Dolce e Lanusei vincono dando più gusto ad un finale di campionato che lascia i giochi aperti sia in alto che in basso della classifica.
Le statistiche dicono che il Muravera inanella la nona vittoria di fila ma la gara in calendario contro il Sanluri vinta a tavolino 3-0 è utile per far scontare a Ezeadi il suo turno di squalifica e rivederlo in campo a Valledoria col recuperato difensore Chessa. Nelle prossime due gare, quella con gli anglonesi e poi la sfida in casa col Ploaghe, la squadra di Senigagliesi - che non perde da 19 turni - può chiudere i discorsi per il primo posto. Non la pensano così Castiadas e Ploaghe che danno grandi segnali di battaglia per questo finale di campionato. I sarrabesi di Zaccheddu vincono a San Teodoro con la prova straripante sottorete di Mesina autore di 4 gol, due dei quali di pregevolissima fattura. Il bomber di Dorgali sale a quota 29 nella classifica marcatori e fa passare in secondo piano le difficoltà dei biancoverdi giunti in Gallura senza quattro pedine importanti come Emiliano Melis, Porcu, Usai e Volpe. Due gol nel giro di 2' stordiscono i viola di Tatti che provano a rientrare in partita con Ibba (bravo Puddu), Farci e Nuvoli, Mesina fallisce il terzo gol ma poi provoca l'espulsione di La Rosa. Nella ripresa ancora Ibba e Corona tentano di riaprire il match che viene chiuso definitivamente dall'ex Budoni alla seconda quaterna stagionale dopo quella al Porto Torres. Per i galluresi è quasi addio ai playoff. I sassaresi di Cirinà si impongono in rimonta a Ghilarza che, con una prima mezzora ben giocata in modo aggressivo, aveva legittimato la supremazia col gol di Stocchino (20° centro), lo svantaggio ha provocato la reazione dei biancoblù capaci di pareggiare in chiusura di tempo con Pulina (19esima rete) e di trovare a 10' dalla fine la vittoria con un euro-gol di Falchi che ha nel suo repertorio prodezze del genere. Terzo posto difeso dall'attacco del Latte Dolce, anch'esso vincente in rimonta contro un La Palma che in avvio di gara ha provato a stordire gli avversari. Pirisi è stato bravo a segnare il vantaggio dopo 7' ma non altrettanto quando 1' dopo si è divorato il raddoppio. Un episodio che poteva marcare il match in modo indelebile anche se la squadra di Massimiliano Paba ha creato la solita quantità di palle-gol che nel primo tempo non si è tramutata in segnature per la bravura di Pillitu sui tiri di Usai e Piga salvo poi arrendersi nella ripresa al doppio colpo di Ruggiu - centrocampista con più gol segnati (11 in tutto) in campionato - e Usai che tengono i sassaresi in lotta per il miglior piazzamento possibile nella griglia playoff. Il Lanusei torna alla vittoria dopo due sconfitte e lo fa giocando un solo tempo col Porto Torres giunto in Ogliastra con dieci elementi. La squadra di Francesco Loi gioca in scioltezza e segna 8 gol in 45' con le doppiette di Viani e Figos e le reti di Giolitti, Boi, Angheleddu e Mattia Floris, ex di una squadra che nelle ultime anno e mezzo - salvo qualche pausa - sta collezionando sconfitte pesanti in ogni campo. Al rientro dagli spogliatoi i turritani restano in campo con soli sei giocatori effettivi e l'arbitro Cappai non può far altro che decretare la fine con l'amarezza che resta in bocca ai 300 tifosi accorsi al Lixius. I rossobiancoverdi si preparano ora al doppio confronto di Coppa Italia contro la Virtus Francavilla per sognare l'impresa di arrivare in finale.
A Gavoi si certifica che il Taloro non potrà superarsi nel raggiungere l'obiettivo playoff mentre il Porto Corallo ha in pugno la salvezza dopo la vittoria al Mariastiai grazie al gol del vantaggio di Ruberto al 6' e quello decisivo di Agus al 33' di una ripresa aperta dal pari di Sedda. L'espulsione di Mele negli ultimi 10' di gara depotenzia il finale generoso della squadra di Zani e Cottu che ha provato, senza riuscirci, ad evitare il terzo ko casalingo stagionale. Sulla via della salvezza anche il Castelsardo che batte e supera in classifica il Tortolì grazie alla giornata di grazia del bomber Paolo Palmas, autore di una tripletta (17 gol totali) che ha reso vani i gol ogliastrini di Cocco e Vincis. La squadra di Fiori si sta ritrovando da due settimane come dimostrano le due vittorie che hanno rimesso a posto una classifica che si era compromessa con 6 sconfitte di fila. I ragazzi di Murino cercheranno col Ghilarza la vittoria che chiuda i conti con la salvezza. Quella che ha raggiunto il Valledoria col pari a reti inviolate in casa del Fertiliain una gara che, sul piano delle occasioni, ha visto i giuliani prevalere. Gli anglonesi di Ventricini pur non brillando ottengono il terzo punto nelle ultime tre gare conservando un lusighiero ottavo posto dopo aver attraversato un difficile inizio di stagione. Gli algheresi di Lavecchia non hanno sfruttato la grande chance di prendere vantaggio su La Palma e Calangianus ma, soprattutto, di avvicinarsi al Ghilarza che occupa la prima posizione per la salvezza diretta. Gara dai due volti al Signora Chiara con il Calangianus che chiude il primo tempo avanti di due reti (doppietta dell'ex Fraschini) e di un uomo (espulso Grassi) contro un Alghero mai domo e capace nella ripresa di rimontare con l'uno-due firmato Fabrizio Nuoto-Mannu. I catalani di Sanna (espulso pure lui) chiudono la gara in nove uomini per un'altra espulsione, quella di Riccardo Nuoto, da parte dell'arbitro Staico ma riescono a costruirsi pure la chance della vittoria con Serra al 90'. Sarebbe stato troppo negativo per la squadra di Scano che ha avuto il demerito di spegnersi completamente nella ripresa, un atteggiamento inspiegabile per i tifosi galluresi che già pregustavano l'importante vittoria.