Quarto anno in gialloblù per il tecnico, resta il ds Puddu
Il Muravera riapre un altro ciclo con Francesco Loi in panchina
Continua il matrimonio tra il Muravera e il tecnico Francesco Loi. L'ipotesi della fine di un ciclo, espressa da parte dell'allenatore di Loceri nell'ultima settimana di campionato, ora va letta con l'inizio di un nuovo percorso dopo i tre anni sulla panchina dei sarrabesi con un bilancio positivo dato dalla vittoria del campionato di Eccellenza al primo anno col record di gol fatti (ben 111 in 32 partite), il nono posto da matricola in serie D al momento dello stop dei campionati per la pandemia da Covid-19 con 34 punti in 26 giornate mentre nell'ultimo campionato, caratterizzato da stop, rinvii e recuperi, ma ultimato al 13 giugno è arrivato il settimo posto (insieme con il Lanusei) con 47 punti e fino all'ultimo in ballo per conquistare un posto nei playoff ampiamente alla portata di Moi e compagni. La squadra di Loi e del vice Carta è anche arrivata ad un passo dal podio nella classifica dei "giovani D valore" (leggi qui), col 4° posto è la prima fra le squadre sarde, staccata di appena otto punti dalla 3ª classificata alla quale va il premio in denaro di 10mila euro.
L'apertura di un nuovo ciclo (il tecnico Loi è stato corteggiato nelle scorse settimane dalla Nuorese) potrebbe voler dire anche un cambio sostanziale nella rosa vista nell'ultimo campionato con un'impronta data allo sfoltimento numerico nella batteria dei senior e, nel contempo, al suo ringiovanimento con l'obiettivo di mantenere la preziosa categoria in un torneo altamente qualificato e caratterizzato da piazze blasonate e ambiziose. In questo caso sarà molto importante il lavoro che andrà a fare il direttore sportivo Sebastian Puddu (nella foto con mister Loi), anche lui riconfermato dopo il primo anno in serie D coi sarrabesi in seguito alla vittoria del campionato di Eccellenza con il Carbonia.