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Il sogno-serie D del Castiadas si spegne sul più bello, il GhiviBorgo segna due volte e conquista la finale playoff
Sarrabesi 1-0 con Mesina, il 2-2 premia i toscani

Il sogno-serie D del Castiadas si spegne sul più bello, il GhiviBorgo segna due volte e conquista la finale playoff

I sogni-serie D del Castiadas si infrangono nella semifinale di ritorno del primo turno dei playoff nazionali di Eccellenza che ha premiato un GhiviBorgo ben disposto in campo e spietato nella ripresa quando ha segnato i due gol-qualificazione, ilprimo con il difensore Barretta, contestato dai sarrabesi per un fallo su Boi, e il secondo con Sireno centrocampista dagli inserimenti micidiali.

Il gol dell'1-1 di Barretta (Boi a terra) contestato dal CastiadasLa gara dei biancoverdi, che si facevano forti dell'1-1 rimediato in Toscana, si era messa bene con il gol di Mesina dopo 11' e un primo tempo giocato rischiando poco, la mazzata è arrivata con il gol dell'1-2 arrivato a 9' dal termine, troppo a ridosso del 90' per poter segnare due gol, ne è infatti arrivato solo uno ma non è bastato per guadagnare la finale col Ravenna. Così i ragazzi di Giampaolo Zaccheddu vengono eliminati senza perdere nei playoff nazionali e chiudono con un'altra amarezza la stagione dopo aver visto sfuggire lo spareggio per il primo posto col Muravera a tre giornate dal termine. Con la speranza della serie D riposta nel cassetto dal Castiadas svaniscono a cascata anche quelle del Tonara e dello Stintino, prime nei ripescaggi in Promozione e Prima categoria.  

 

Formazioni. Mister Zaccheddu conferma la stessa squadra vista a Ghivizzano con Cabras che parte dal 1' dopo aver rilevato Orrù al 35' di gara-1, l'altro terzino è Boi, con Porcu e Massessi al centro e Puddu in porta, centrocampo in linea con Federico Melis, Usai, Volpe e Satta, in attacco Emiliano Melis, a segno in Toscana, e Mesina. Fanani ritrova Angelotti per l'attacco e non perde Sireno in mezzo al campo, perciò la difesa è la solita con Trezza in porta, Borgia, Barretta, Vita e Angeli in linea, Cecchini, Sireno e Colombi a centrocampo, Angelotti e Alfredini a supporto di Vanni.

Le targhe-ricordo del presidente Piu e il sindaco Sollai al club di Ghivizzano, il saluto pre-gara

Primo tempo. Pronti-via e Mesina lanciato a rete viene anticipato dall'uscita tempestiva di Trezza. Il GhiviBorgo prova a fare la gara con i tre di centrocampo e i tre d'attacco dotati tutti di tecnica e disciplina tattica ma il Castiadas spezza ogni trama di gioco e costringe spesso il terzino Angeli, a sinistra, al lancio verso Vanni più che alla giocata rasoterra. Alllora i lucchesi trovano più varchi a destra, al 7' Borgia mette una palla rasoterra in area, Puddu è attento e in uscita bassa interviene prima di Vanni comunque seguito come un'ombra da Massessi. Identica azione al 9' con lo stantuffo Borgia a proporre un cross alto sul secondo palo, Puddu prova a smanacciare e Angelotti non arriva bene all'impatto anche perché ostacolato da Cabras.

Il cross di Federico Melis e il tocco di destro di Mesina che poi esulta al gol del vantaggio

Due segnali non buoni per i padroni di casa che d'improvviso, però, sbloccano la gara all'11' con una bella azione palla a terra: Volpe serve Emiliano Melis che smista subito a destra per Federico Melis, un occhio in area per vedere Mesina ed ecco il cross basso con il bomber di Dorgali che anticipa Barretta e di punta gira la palla alla destra dell'immobile Trezza, palla sul palo e poi in rete. Boato in tribuna ed esultanza di Mesina che termina la corsa con l'orecchio teso verso il pubblico proprio davanti alla panchina del GhiviBorgo. Il gol mette le ali al Castiadas che ora riparte con più scioltezza e trovando maggiori spazi. Al 18' Emiliano Melis conquista una punizione dai venti metri, l'esecuzione di Usai è quasi perfetta e la palla passa dieci centimetri sopra l'incrocio. Il contropiede innescato da Usai al 21' per lo scatto a sinistra di Mesina è pericoloso ma il cross per Emiliano Melis viene deviato in angolo. Passano 2' e Trezza deve uscire fuori area per anticipare di testa Emiliano Melis lanciato a rete. Dal fallo laterale che ne scaturisce, bello lo scambio tra Mesina ed E. Melis chiuso poi dal collo sinistro dell'ex Budoni alto sulla traversa. Mister Fanani, oltre allo svantaggio, deve fronteggiare l'infortunio di capitan Angeli che abbandona il terreno di gioco al 25' sostituito da Lelli, l'escluso rispetto all'andata per il rientro di Angelotti. Si riprende ed è velleitario il tentativo di Porcu di superare Trezza con un tiro dai trenta metri dopo che il portiere ospite aveva respinto di piede il retropassaggio di un compagno di squadra. Si vede Vanni, bravissimo spalle alla porta a metter giù ogni volta i palloni che arrivano a due metri da terra, che al 28' libera un destro da fuori area largo un metro dal palo alla destra di Puddu. Sul ribaltamento di fronte Emiliano Melis ricostruisce l'azione del vantaggio servendo a destra l'omonimo Federico, cross per Mesina troppo alto e Satta viene anticipato da Borgia. Il GhiviBorgo punge al 29' con il tiro del neo-entrato Lelli che impegna Puddu con un destro rasoterra da fuori. La difesa alta dei lucchesi costringe Trezza ad uscire spesso fuori area per fermare gli scatti di Mesina. Che al 33' viene pescato benissimo da F.Melis al limite dell'area ma lo stop del bomber di casa, liberissimo centralmente, è difettoso quando davanti a lui c'è solo Trezza e l'azione sfuma. Al 35' Sireno ferma fallosamente il contropiede lanciato di Mesina, sulla punizione battuta dalla trequarti destra da E. Melis, lo stesso Mesina prolunga di testa, con palla fuori di poco. Il GhiviBorgo è volenteroso, gioca e spinge pur contro vento interscambiando Alfredini e Angelotti nel sostegno a Vanni così pure Cecchetti con Sireno nel ruolo di regista ma fatica a liberare un uomo al tiro, al 38' conquista però una pericolosa punizione dai venti metri che Angelotti spreca mandando la palla alta sulla traversa. Non accade più nulla sino al termine della prima frazione se non vedere naufragare la bell'azione manovrata dei biancorossocelesti partita da Cecchini a destra, rifinita al centro da Vanni per Angelotti che poi scarica a sinistra verso Colombi pronto a servire Sireno nell'inserimento, il cross dell'ex Marino è contratto da Cabras. Si va negli spogliatoi col Castiadas avanti di un gol, che controlla bene la gara ma che nella ripresa avrà il vento contro e un GhiviBorgo intento a raddrizzare il match.

 

Secondo tempo. In avvio di ripresa si fa vedere subito il Castiadas, al 2' Emiliano Melis sguscia bene tra Cecchetti e Sireno, mette in mezzo per Federico Melis bravo ad accentrarsi, scambio con Mesina ma il rosso centrocampista viene fermato dalla chiusura di Barretta. Il match cambia però piega 1' dopo, il tutto nasce da un contropiede di Porcu fermato a centrocampo da Vita, Sireno allarga a sinistra per Colombi che crossa al centro della difesa con Volpe a sostituire l'ex difensore del Selargius, Boi prova a spazzare ma svirgola la palla che termina in angolo.

Il blocco subito da Boi che libera Barretta poi esultante al gol e le proteste di Puddu e Melis

Sugli sviluppi dello stesso corner, Boi subisce un blocco da Vita, si perde Barretta e cade a terra, il Castiadas si distrae, Puddu esce in ritardo e perde il tempo sull'incornata del liberissimo Barretta che insacca tra le vibranti proteste dei biancoverdi. Nell'occasione viene ammonito Emiliano Melis. Il gioco viene ripreso 3' dopo per prestare i soccorsi a Boi rimasto a terra dolorante. Il Castiadas accusa il colpo ma prova a reagire, al 9' Usai verticalizza bene per Boi a sinistra, il terzino entra in area di rigore, tenta il dribbling su Sireno e cade dopo un contrasto, per l'arbitro Zanotti è simulazione ed ammonisce il giocatore biancoverde tra le proteste del pubblico. Pericolosi i padroni di casa all'11', Porcu sradica la palla a Vanni e allarga per F.Melis sulla trequarti difensiva, lancio perfetto per lo scatto di Mesina che entra in area avversaria, sterza a sinistra superando Trezza ma è determinante il recupero di Vita che ferma il bomber pronto a chiudere l'azione col piede mancino. Non c'è tregua perché il GhiviBorgo macina gioco e non si ferma, al 12' Lelli taglia il campo palla al piede e serve bene Borgia tra Satta e Boi, il terzino crossa in corsa alto e forte colpendo l'incrocio dei pali sebbene Puddu fosse sulla traiettoria. Attento il portiere di casa al 14' quando esce in presa bassa a fermare lo scatto di Vanni che, al 17', si esibisce in una bella giocata: stoppa una palla al limite dell'area, giravolta e tiro di sinistro immediato ma alto sulla traversa. Non c'è predominanza di una squadra sull'altra, infatti il Castiadas prova a pungere al 24' con lo scambio veloce Usai-Boi, il terzino ex Progetto Sant'Elia calcia rasoterra e Trezza blocca in tuffo. Sul capovolgimento di fronte Puddu para ma non trattiene, Cecchetti viene poi anticipato da Satta. Prolungata l'azione d'attacco biancoverde al 27' con Usai che esce vincitore da tre dribbling di fila e serve Emiliano Melis sul centro-destra, palla a Federico che poi serve all'indietro Cabras, il terzino entra in area superando Sireno ma calcia centrale col destro e Trezza blocca. Nell'occasione Cabras si fa male e viene sostituito dall'idolo di casa Luca Orrù. Insistono i sarrabesi e al 31' sono protagonisti di un altro episodio molto contestato: Volpe serve Usai che poi vede bene Satta al centro, l'esterno classe '96 stoppa e calcia forte col destro, Vita intercetta il tiro con la mano appena dentro l'area di rigore e poi spazza. L'arbitro Zanotti lascia correre. Al 34' Usai eccede nel dribbling e viene fermato al limite dell'area da Vita, poi Federico Melis spreca tutto servendo lungo in area lo stesso Usai.

Il gol di Sireno che ha portato in vantaggio il GhiviBorgo e l'esultanza

Il GhiviBorgo sembra alle strette ma piazza il colpo decisivo. L'ottimo Vanni vede l'appoggio di Sireno al limite dell'area, doppia finta del centrocampista su Boi e gran destro in diagonale sotto la traversa che non lascia scampo a Puddu. Gioia immensa del 28enne di Foggia che dribbla pure il mister Fanani entrato in campo per esultare e dedica la rete allo sparuto gruppo di tifosi biancorossoverdi (gli eagles di Ghivizzano) presente in tribuna, ingrossato dai dirigenti lucchesi e dai giocatori in tribuna. Il Castiadas è colpito al cuore proprio quando pensava, al massimo, di dover affrontare i supplementari. Zaccheddu opera subito un doppio cambio al 38': escono Federico ed Emiliano Melis per Sarritzu e Martinez. Il forcing finale c'è. Al 40' Mesina viene pescato in area dal preciso assist di Volpe ma calcia debole davanti a Trezza. Fanani toglie Alfredini al 41' e fa entrare Carignani. Trezza perde tempo e viene ammonito. Il solito Sireno al 43' potrebbe chiudere i conti ma il suo destro rasoterra costringe Puddu alla deviazione in angolo. L'arbitro concede 5' di recupero, l'attacco del Castiadas è confuso ma c'è. Al 46' Martinez prova l'affondo solitario, vince il rimpallo con Barretta, entra in area, va in contatto con Borgia ma accentua la caduta e viene ammonito per simulazione.

Il fallo da rigore su Volpe e l'esecuzione dal dischetto di Mesina per il 2-2

L'arbitro Zanotti si dimostra generoso al 49' quando punisce col rigore l'intervento al rallenty di Barretta su Volpe lungo la linea di fondo. Sul dischetto ci va Mesina che spiazza Trezza e segna il 46° gol stagionale, ben 39 tra campionato (33), playoff regionali (4) e nazionali (2). L'ultimo assalto dei biancoverdi potrebbe portare addirittura alla clamorosa vittoria. Porcu fa l'attaccante aggiunto e viene servito al limite dell'area, Vita respinge di testa anticipando anche l'uscita avventata di Trezza, la palla arriva a Martinez che, anziché stoppare di petto e tentare il tiro, ci prova di testa con la porta sguarnita, la palla è lenta e fuori dallo specchio, Barretta e lo stesso Trezza rimediano. Lì muoiono le speranze-serie D del Castiadas, lì prendono definitivamente corpo quelle del GhiviBorgo ora atteso dal doppio confronto col blasonato Ravenna. La favola dei ragazzi di Fanani continua, quella degli uomini di Zaccheddu finisce di fronte ad una cornice di pubblico di categoria superiore. 

CASTIADAS: Puddu, Cabras (28’ st Orrù), Boi, Volpe, Porcu, Massessi, Federico Melis (38’ st Sarritzu), Usai, Mesina, Emiliano Melis(38’ st Martinez), Satta. A disp. Asunis, Frau, Chiarelli, Tosi. All. Giampaolo Zaccheddu

GHIVIBORGO: Trezza, Borgia, Angeli (25 pt Lelli), Cecchini, Vita, Barretta, Angelotti, Sireno, Vanni, Colombi, Alfredini (41’ st Carignani). A disp. Dinelli, Saviozzi, Cecchetti, Carignani, Dunaiev, Babboni. All. Pacifico Fanani

ARBITRO: Emilio Zanotti di Pavia

RETI: 11' pt Mesina, 3' st Barretta, 36' st Sireno, 49' st Mesina (rig)

NOTE: Ammoniti: Sireno, Boi, Volpe, Trezza, Martinez. Recupero: 1' + 5'. Spettatori: 800 circa.

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2014/2015
Tags:
Sardegna